Prima tappaModifica
Kyle Busch ha condotto il campo alla bandiera verde alle 13:19. La prima corsa con bandiera verde è durata solo 17 giri prima che Ryan Sieg andasse in testacoda da solo alla curva 2, facendo uscire la prima caution della gara. Ricky Stenhouse Jr. ha scelto di non rientrare ai box sotto la cautela e ha assunto il comando della gara. Uscendo dalla pit road, il pneumatico posteriore sinistro di Busch si è staccato dalla macchina. Si è scoperto che una delle pistole ad aria compressa che il team 18 ha usato per cambiare le gomme non è passata all’impostazione necessaria per stringere i dadi a capocchia.
Di nuovo in verde al giro 22, Martin Truex Jr. ha ottenuto una ripartenza migliore e ha preso il comando. Rimanere fuori si è rivelato costoso per Stenhouse al giro 47 quando il suo pneumatico anteriore destro è andato piatto e la sua auto ha sbattuto il muro in curva 3, portando fuori una seconda cauzione. Kyle Larson ha preso solo le gomme del lato destro ed è uscito dalla pit road con il comando della gara. Chase Elliott (eccesso di velocità) e Denny Hamlin (pneumatico incontrollato) sono ripartiti dalla coda del campo al successivo riavvio per infrazioni di pit road.
Ripartendo al giro 52, la gara è rimasta verde per i successivi 10 giri prima che Stenhouse sbattesse il muro una seconda volta in curva 4, facendo uscire la terza caution.
Al restart del 65° giro, Kurt Busch si è liberato sotto Larson in curva 1, ha esagerato, si è girato in pista e ha sbattuto contro Brad Keselowski, mandandolo contro il muro, facendo uscire la quarta caution. Keselowski ha chiamato l’incidente “uno di quegli affari di corsa” e il campo appena ” in doppia fila e qualcuno si è liberato e ci ha appena preso fuori. Che sfortuna. Solo uno di quegli accordi di gara.”
La gara è ripartita al giro 70. Truex ha preso Larson cinque giri dopo e i due hanno corso fianco a fianco per quattro giri. Truex ha dato uno spintone a Larson in direzione del rettilineo al giro 80, rendendo Larson sciolto in curva 3 e permettendo a Truex di prendere il comando. Busch ha subito uno scoppio della gomma posteriore sinistra, è andato in testacoda e ha tamponato il muro in curva 1 al giro 96, facendo uscire la quinta ammonizione. Busch ha detto che “si è allentato in una ripartenza” ed è stato il suo “male come pilota. Avevamo una buona velocità nella nostra macchina e semplicemente non siamo riusciti a finire. Non si possono fare errori qui fuori e l’abbiamo fatto.”
La gara è tornata in verde al giro 104 e Truex ha vinto la prima fase, facendo uscire la sesta caution al giro 120 per la fine della fase. Larson ha scelto di non rientrare ai box e ha preso il comando. Trevor Bayne ripartì dalla coda del campo al seguente restart per eccesso di velocità in pit road.
Seconda tappaModifica
Quando la gara riprese al giro 128, Larson iniziò a staccarsi dal campo. Al giro 134, era due secondi davanti a Matt Kenseth in seconda posizione. Al giro 140, quel vantaggio è cresciuto a 3,6 secondi. Danica Patrick ha portato la settima cauzione al giro 144 quando è andata in testacoda nella curva 4. Michael McDowell ha preso il comando dopo aver scelto di non pit.
Larson ha ripreso il comando con facilità sul giro 150 restart. A differenza della breve corsa, caution-riempita prima fase, la seconda fase si stabilì in un lull bandiera verde con 43 giri dritto di corsa bandiera verde. Larson ha tirato a un vantaggio di circa tre secondi e ha tenuto lì fino a quando la cautela è volata per l’ottava volta al giro 193 quando la gomma anteriore destra di Joey Logano è andata a terra e ha sbattuto il muro in curva 3.
Larson ha girato le gomme al giro 198 restart, ma ha mantenuto il vantaggio su Truex. Al contrario dell’ultima manche, Larson si è allontanato dal campo, Truex ha raggiunto Larson al giro 209 e lo ha passato in curva 1 per prendere il comando al giro 212. La cautela è volata per la nona volta al giro 219 quando la gomma anteriore destra di Landon Cassill è andata a terra e la sua auto ha sbattuto contro il muro in curva 2. Truex è uscito dalla pit road con la testa della gara, mentre Larson è uscito 19°.
La gara è ripresa al giro 222 e Truex ha vinto la seconda fase, e la caution è volata per la decima volta per la conclusione della fase. Larson ha preso solo le gomme del lato destro ed è uscito dalla pit road con il comando della gara. Ryan Blaney ha rotto un asse posteriore durante il pit stop e ha portato la sua auto in garage. È tornato in gara con due giri di ritardo.
Tappa finaleModifica
Due giri dopo il restart del giro 248, Truex si è liberato e ha perso il secondo posto da Jimmie Johnson. I detriti sul frontstretch hanno portato l’undicesima cauzione al giro 263.
Riprendendo le condizioni di bandiera verde con 132 giri al termine, la gara è rimasta verde abbastanza a lungo per un ciclo di pit stop con bandiera verde a 75 giri dal termine. Larson si è fermato ai box dal comando il giro seguente, consegnandolo a Johnson. Regan Smith, guidando al posto dell’infortunato Aric Almirola, ha sbattuto il muro in curva 2 dopo che il suo pneumatico anteriore destro è andato piatto portando fuori la 12° cauzione. Ty Dillon è uscito dalla pit road con il comando della gara.
La gara è tornata al verde con 65 per andare. Uscendo dalla curva 2 con 58 per andare, Chris Buescher si è liberato e in Paul Menard, mandandolo nel muro interno sul backstretch, portando fuori la 13 ° caution.
La gara è ripartita con 52 per andare. Larson ha alimentato da Johnson al suo esterno in curva 1 per prendere il secondo con 42 per andare, e passato Dillon sul lato alto per prendere il comando con 39 per andare. Johnson ha passato Dillon per prendere il secondo posto e tagliare il vantaggio di Larson a circa un secondo. Ma quando i giri hanno iniziato a diminuire, Larson ha aumentato il divario e ha tenuto la gara sotto controllo. Il vantaggio che ha costruito è evaporato quando David Ragan ha subito uno scoppio del pneumatico anteriore destro e ha sbattuto il muro in curva 2 a quattro giri dalla fine, portando fuori la 14° cauzione e impostare un finale ai supplementari. Il naufragio di Ragan ha steso l’olio lungo tutto il rettilineo e la NASCAR ha dovuto applicare speedy-dry per pulirlo.
OvertimeEdit
La gara è ripartita nei tempi supplementari con due per andare. Johnson ha ottenuto un restart superiore a Larson e ha preso il comando. Dillon si è liberato uscendo dalla curva 2 ed è venuto giù attraverso il naso di Ryan Newman. La sua auto ha girato indietro sulla pista ed è stato t-boned da Erik Jones, innescando un relitto multi-car sul backstretch e portando fuori la cauzione finale. Johnson aveva attraversato la linea di straordinario, situato sul backstretch alla R di Dover, ed era in curva 3 quando la cautela ha concluso la gara ed è stato dichiarato il vincitore.
Risultati di garaModifica
Risultati della faseModifica
Stage 1Laps: 120
Pos | No | Driver | Team | Manufacturer | Points |
---|---|---|---|---|---|
1 | 78 | Martin Truex Jr. | Furniture Row Racing | Toyota | 10 |
2 | 42 | Kyle Larson | Chip Ganassi Racing | Chevrolet | 9 |
3 | 4 | Kevin Harvick | Stewart-Haas Racing | Ford | 8 |
4 | 20 | Matt Kenseth | Joe Gibbs Racing | Toyota | 7 |
5 | 48 | Jimmie Johnson | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 6 |
6 | 5 | Kasey Kahne | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 5 |
7 | 21 | Ryan Blaney | Wood Brothers Racing | Ford | 4 |
8 | 77 | Erik Jones (R) | Furniture Row Racing | Toyota | 3 |
9 | 18 | Kyle Busch | Joe Gibbs Racing | Toyota | 2 |
10 | 19 | Daniel Suárez (R) | Joe Gibbs Racing | Toyota | 1 |
Risultati ufficiali della prima tappa |
Fase 2Laps: 120
Pos | No | Driver | Team | Manufacturer | Points |
---|---|---|---|---|---|
1 | 78 | Martin Truex Jr. | Furniture Row Racing | Toyota | 10 |
2 | 48 | Jimmie Johnson | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 9 |
3 | 20 | Matt Kenseth | Joe Gibbs Racing | Toyota | 8 |
4 | 18 | Kyle Busch | Joe Gibbs Racing | Toyota | 7 |
5 | 42 | Kyle Larson | Chip Ganassi Racing | Chevrolet | 6 |
6 | 4 | Kevin Harvick | Stewart-Haas Racing | Ford | 5 |
7 | 24 | Chase Elliott | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 4 |
8 | 21 | Ryan Blaney | Wood Brothers Racing | Ford | 3 |
9 | 77 | Erik Jones (R) | Furniture Row Racing | Toyota | 2 |
10 | 5 | Kasey Kahne | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 1 |
Risultati ufficiali della seconda tappa |
Risultati finali della tappaModifica
Fase 3Laps: 166
Pos | Griglia | No | Pilota | Squadra | Costruttore | Laps | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 14 | 48 | Jimmie Johnson | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 406 | 55 |
2 | 5 | 42 | Kyle Larson | Chip Ganassi Racing | Chevrolet | 406 | 50 |
3 | 2 | 78 | Martin Truex Jr. | Furniture Row Racing | Toyota | 406 | 54 |
4 | 13 | 31 | Ryan Newman | Richard Childress Racing | Chevrolet | 406 | 33 |
5 | 16 | 24 | Chase Elliott | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 406 | 36 |
6 | 3 | 19 | Daniel Suárez (R) | Joe Gibbs Racing | Toyota | 406 | 32 |
7 | 19 | 1 | Jamie McMurray | Chip Ganassi Racing | Chevrolet | 406 | 30 |
8 | 10 | 11 | Denny Hamlin | Joe Gibbs Racing | Toyota | 406 | 29 |
9 | 18 | 4 | Kevin Harvick | Stewart-Haas Racing | Ford | 406 | 41 |
10 | 31 | 10 | Danica Patrick | Stewart-Haas Racing | Ford | 406 | 27 |
11 | 11 | 88 | Dale Earnhardt Jr. | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 406 | 26 |
12 | 9 | 20 | Matt Kenseth | Joe Gibbs Racing | Toyota | 406 | 40 |
13 | 4 | 3 | Austin Dillon | Richard Childress Racing | Chevrolet | 406 | 24 |
14 | 21 | 13 | Ty Dillon (R) | Germain Racing | Chevrolet | 406 | 23 |
15 | 7 | 77 | Erik Jones (R) | Furniture Row Racing | Toyota | 405 | 27 |
16 | 1 | 18 | Kyle Busch | Joe Gibbs Racing | Toyota | 405 | 30 |
17 | 20 | 5 | Kasey Kahne | Hendrick Motorsports | Chevrolet | 404 | 26 |
18 | 24 | 47 | A. J. Allmendinger | JTG Daugherty Racing | Chevrolet | 404 | 19 |
19 | 28 | 95 | Michael McDowell | Leavine Family Racing | Chevrolet | 404 | 18 |
20 | 36 | 15 | Ross Chastain (i) | Premium Motorsports | Chevrolet | 403 | 0 |
21 | 17 | 6 | Trevor Bayne | Roush Fenway Racing | Ford | 402 | 16 |
22 | 35 | 72 | Cole Whitt | TriStar Motorsports | Chevrolet | 402 | 15 |
23 | 29 | 37 | Chris Buescher | JTG Daugherty Racing | Chevrolet | 402 | 14 |
24 | 32 | 23 | Gray Gaulding (R) | BK Racing | Toyota | 402 | 13 |
25 | 26 | 22 | Joey Logano | Team Penske | Ford | 402 | 12 |
26 | 34 | 83 | Ryan Sieg (i) | BK Racing | Toyota | 400 | 0 |
27 | 39 | 33 | Jeffrey Earnhardt | Circle Sport – Il Gruppo Motorsports | Chevrolet | 400 | 10 |
28 | 37 | 66 | Timmy Hill (i) | MBM Motorsports | Chevrolet | 398 | 0 |
29 | 25 | 32 | Matt DiBenedetto | Go Fas Racing | Ford | 397 | 8 |
30 | 33 | 38 | David Ragan | Front Row Motorsports | Ford | 393 | 7 |
31 | 22 | 14 | Clint Bowyer | Stewart-Haas Racing | Ford | 391 | 6 |
32 | 15 | 21 | Ryan Blaney | Wood Brothers Racing | Ford | 373 | 12 |
33 | 23 | 27 | Paul Menard | Richard Childress Racing | Chevrolet | 343 | 4 |
34 | 30 | 43 | Regan Smith (i) | Richard Petty Motorsports | Ford | 329 | 0 |
35 | 38 | 51 | Cody Ware | Rick Ware Racing | Chevrolet | 283 | 2 |
36 | 27 | 34 | Landon Cassill | Front Row Motorsports | Ford | 257 | 1 |
37 | 6 | 41 | Kurt Busch | Stewart-Haas Racing | Ford | 93 | 1 |
38 | 8 | 2 | Brad Keselowski | Team Penske | Ford | 66 | 1 |
39 | 12 | 17 | Ricky Stenhouse Jr. | Roush Fenway Racing | Ford | 62 | 1 |
Risultati ufficiali della gara |
Statistiche di garaModifica
- Cambiamenti in testa: 9 tra i diversi piloti
- Cause/giri: 15 per 72
- Bandiere rosse: 0
- Tempo di gara: 3 ore, 52 minuti e 6 secondi
- Velocità media: 104,955 miglia all’ora (168,909 km/h)