Molti dei nostri clienti che chiamano per le creme solari stanno cercando il Mexoryl XL, ma abbiamo notato
un numero crescente che vuole anche un prodotto che include il Tinosorb S, un nuovo filtro solare chimico che blocca sia i raggi UVA che i raggi UVB. Non tutte le creme solari sono uguali, e mentre possiamo avere familiarità
con la classificazione SPF, che è indicativa della protezione UVB contro le scottature, è importante
comprendere come i raggi UV danneggiano la nostra pelle e cosa dovremmo fare per proteggerci contro
più di semplici scottature.
I raggi UV possono essere divisi in intervalli di lunghezza d’onda identificati come UVB (280 a 315 nm), UVA (315 a
400 nm) e UVC (100-280 nm). I raggi UVC tendono a bruciare prima di raggiungere l’atmosfera terrestre
quindi sono i raggi UVA e UVB che ci preoccupano. Il sole estivo porta sia i raggi UVA (che invecchiano) che
UVB (che bruciano). Quando le temperature scendono in inverno, i raggi UVB diminuiscono, ma i raggi UVA
persistono. I raggi UVA sono prevalenti tutto l’anno e sono in grado di penetrare lo strato di ozono, le nuvole e le finestre, giorno dopo giorno. A differenza della sovraesposizione ai raggi UVB che provoca abbronzature e scottature, i raggi UVA
più lunghi penetrano più profondamente nella pelle senza segni immediati, contribuendo a danni cutanei a lungo termine come rughe, scolorimento, rilassamento e alcune forme di cancro della pelle. Infatti, i danni che i raggi UVA possono causare possono non essere evidenti per decenni.
Con tutto questo in mente, abbiamo 5 ottime ragioni per cui potreste cercare Tinosorb S nella vostra prossima protezione solare:
- Blocca i raggi UV da 280 nm a 400 nm, coprendo essenzialmente sia la gamma UVA che UVB.
- È fotostabile, il che significa che è resistente alla rottura a causa dell’esposizione alla luce. Questo assicura che
continuerà ad offrire protezione nel tempo. - Tinosorb S aiuta a stabilizzare altri filtri solari come l’avobenzone dalla degradazione. L’avobenzone
è un ingrediente ampiamente utilizzato che blocca i raggi UVA fino a 370 nm, ma deve essere stabilizzato con altri filtri solari
per mantenere la sua efficacia. Senza l’aiuto di questi altri filtri solari stabilizzanti,
l’avobenzone si rompe dopo 30 minuti di esposizione al sole, lasciando la pelle vulnerabile ai
danni. - Non è associato a irritazioni della pelle o alterazioni ormonali come alcuni vecchi filtri solari
agenti. - Quando Tinosorb S è usato in combinazione con altri filtri solari, Tinosorb S aggiunge un ulteriore strato
di protezione contro i raggi UVA e UVB, un vantaggio che i sopravvissuti al melanoma sono
acutamente consapevoli. Tinosorb S è compatibile nelle formulazioni che contengono Mexoryl XL e SX e
complementa la loro efficacia in particolare nella protezione contro quei lunghi raggi UVA che
penetrano più in profondità nella pelle. E con l’aggiunta dell’assorbitore UVB Uvinul T,
il potere SPF di Tinosorb S viene ulteriormente potenziato.
A rischio di essere un contagocce, pensiamo che se al direttore del programma sul melanoma dello Stanford Cancer Institute piace Tinosorb S, per noi è sufficiente.
Guarda la nostra attuale linea di creme solari con Tinosorb S qui.