La prevalenza dei social media ha notevolmente catalizzato la diffusione e la proliferazione dei memi online (ad esempio, idee, argomenti, melodie e tag). Tuttavia, questa abbondanza di informazioni sta superando la capacità degli utenti online di consumarle. Classificare i memi in base alla loro popolarità potrebbe promuovere la pubblicità online e la distribuzione di contenuti. Nonostante questa importanza, pochi lavori esistenti possono risolvere bene questo problema. Essi sono o scoraggiati da presupposti poco pratici o dall’incapacità di caratterizzare l’informazione dinamica. Come tale, in questo articolo, elaboriamo uno schema senza modello per classificare i memi online nel contesto dei social media. Questo schema è in grado di caratterizzare le interazioni non lineari degli utenti online, che segnano il processo di diffusione dei meme. Studi empirici su due serie di dati reali su larga scala (una in inglese e una in cinese) dimostrano l’efficacia e la solidità dello schema proposto. Inoltre, grazie alla sua modellazione a grana fine delle dinamiche degli utenti, questo schema di classificazione può essere utilizzato anche per spiegare la popolarità dei meme attraverso la lente dell’influenza sociale.