Melan-A è un antigene di differenziazione dei melanociti precedentemente definito, e un anticorpo monoclonale murino anti-Melan-A, A103, è stato recentemente sviluppato dal nostro gruppo. In questo studio, abbiamo valutato l’immunoreattività di A103 su tessuti fissati in formalina e inclusi in paraffina, esplorando il potenziale di A103 nella diagnosi del melanoma metastatico. Sono stati analizzati settantacinque melanomi metastatici, 10 melanomi primari e 10 nevi melanocitici benigni. La reattività di A103 è stata confrontata con HMB-4, un anticorpo anti-gp100. I risultati hanno mostrato che tutti i nevi erano A103 positivi e la maggior parte dei melanomi primari erano A103 e HMB45 positivi. Di 75 melanomi metastatici, 61 (81%) erano A103 positivi, e 56 (75%) erano HMB45 positivi. Di 19 lesioni HMB45-negative, 8 erano A103 positive; di 14 lesioni A103-negative, 3 erano HMB45 positive. Undici lesioni metastatiche, così come 2 dei 10 melanomi primari, erano doppiamente negativi. Questi casi negativi consistevano principalmente nelle varianti a cellule fusate e desmoplastiche. Tra i casi positivi, A103 ha mostrato una colorazione omogenea in una percentuale significativamente più alta di casi rispetto a HMB45 (72% contro 52%). Inoltre, la colorazione focale con meno del 5% di cellule tumorali reattive è stata vista più frequentemente in HMB45 (12 su 56) che in A103 (5 su 61). Questi risultati hanno indicato che A103 può essere usato come anticorpo di prima linea nella diagnosi del melanoma metastatico. I nostri risultati hanno anche mostrato che A103 ha reagito con l’angiomiolipoma, che è noto per essere HMB45 positivo. Tra i tessuti normali, una reattività inaspettata di A103 è stata osservata nella corteccia surrenale, nelle cellule granulosa e theca dell’ovaio e nelle cellule di Leydig del testicolo. Questa immunoreattività A103 nei tessuti benigni e neoplastici di origine non melanocitaria, la cui base non è chiara, potrebbe anche avere un potenziale valore diagnostico.