Coinvolgimento politico
Abigail rimase uno sposo di supporto e un confidente dopo che suo marito divenne presidente nel 1797. Alcuni critici obiettarono all’influenza di Abigail sul marito, chiamandola “signora presidente”. La seconda first lady della nazione aveva un’agenda fitta di impegni quando era a Filadelfia, la capitale del paese a quel tempo. Abigail si alzava presto per occuparsi della famiglia e delle questioni domestiche e trascorreva gran parte del resto della giornata ricevendo visitatori e ospitando eventi. Passava ancora molto tempo nel Massachusetts a causa della sua salute.
Abigail e John non erano sempre d’accordo sulle questioni politiche. Durante la presidenza del marito, gli Stati Uniti ebbero alcuni problemi con la Francia. Una volta un grande alleato, la Francia era nel mezzo di una rivoluzione quando John divenne presidente. Il paese era governato da un gruppo esecutivo di cinque uomini noto come il Direttorio insieme a un corpo legislativo. Il Direttorio aveva bloccato il commercio con gli Stati Uniti e si rifiutava di incontrare qualsiasi inviato americano. Nel 1798, al presidente Adams fu detto che i funzionari francesi avrebbero tenuto dei colloqui in cambio di sostanziose tangenti. Questo tentativo di estorsione non gli piacque e raccontò l’incidente al Congresso. I documenti relativi all’incidente furono pubblicati e l’intera situazione divenne nota come l’Affare X, Y, Z poiché il presidente Adams aveva usato solo lettere per identificare i funzionari francesi invece dei loro nomi. Abigail pensava che la guerra dovesse essere dichiarata, mentre John cercava una soluzione pacifica e meno costosa.
La coppia si trovò comunque d’accordo sugli Alien and Sedition Acts del 1798. I tre alien acts erano rivolti agli immigrati, aumentando il periodo di attesa per la naturalizzazione, permettendo al governo di detenere i soggetti stranieri e consentendo la deportazione di qualsiasi straniero ritenuto pericoloso. Il Sedition Act federò il divieto contro gli scritti malevoli antigovernativi e altre opere che incitavano all’opposizione al Congresso o al presidente. Secondo l’atto, le sanzioni includevano multe e carcere. Ardente sostenitrice di suo marito, Abigail pensava che coloro che pubblicavano bugie su John dovessero essere puniti. Il presidente Adams firmò questi atti in legge e da allora è stato rimproverato dagli storici per questa legislazione anti-immigrati e contro la libertà di parola.