CMDh approva la raccomandazione PRAC
Il Co-ordination Group for Mutual Recognition and Decentralised Procedures – Human (CMDh)1 ha confermato a maggioranza che le autorizzazioni all’immissione in commercio dei farmaci contenenti acipimox devono essere modificate per garantire che siano utilizzati in tutta l’Unione Europea solo come trattamento aggiuntivo o alternativo nell’iperlipoproteinemia di tipo IIb e IV. Queste sono condizioni che coinvolgono l’ipertrigliceridemia (alti livelli di trigliceridi, un tipo di grasso, nel sangue), con o senza aumento del colesterolo. I farmaci contenenti Acipimox devono essere utilizzati quando i cambiamenti nello stile di vita, tra cui la dieta e l’esercizio fisico, e il trattamento con altri farmaci non sono adeguati.
Queste raccomandazioni sono state originariamente fatte dal Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) dell’Agenzia europea dei medicinali nella sua riunione del 5-8 novembre 2013. Il motivo originale per la revisione dell’acipimox era HPS2-THRIVE, un grande studio che ha esaminato l’effetto a lungo termine della combinazione di acido nicotinico (una sostanza legata all’acipimox) e un altro farmaco, laropiprant, nel trattamento dei disturbi lipidici. Lo studio ha mostrato che l’aggiunta di questa combinazione al trattamento con le statine (un’altra classe di farmaci usati per trattare i disturbi lipidici) non ha portato a benefici aggiuntivi nella riduzione del rischio di eventi vascolari maggiori come infarto e ictus, ma ha portato a una maggiore frequenza di effetti collaterali non fatali ma gravi. Di conseguenza, l’Agenzia europea dei medicinali ha raccomandato la sospensione dei farmaci contenenti la combinazione di acido nicotinico e laropiprante in tutta l’UE. Poiché l’acipimox era correlato all’acido nicotinico ed era commercializzato per i disturbi lipidici nell’UE, anche il suo bilancio beneficio-rischio è stato rivisto.
Dopo aver esaminato i dati disponibili sull’acipimox, comprese le prove della letteratura, le segnalazioni spontanee di effetti avversi e il parere di un gruppo di esperti nel trattamento dei disturbi lipidici, nonché i dati di HPS2-THRIVE, il PRAC ha concluso che l’acipimox continua ad avere un ruolo come trattamento aggiuntivo o alternativo per ridurre i trigliceridi in quelle forme di iperlipoproteinemia che comportano alti livelli di trigliceridi (con o senza aumento del colesterolo), in pazienti in cui i cambiamenti dello stile di vita e l’uso di altri farmaci come fibrati e statine non sono adeguati. I risultati di HPS2-THRIVE non possono essere applicati direttamente all’acipimox, poiché lo studio ha esaminato l’effetto della combinazione con laropiprant, i cui effetti non sono stati stabiliti, e sono state anche identificate possibili differenze tra acido nicotinico e acipimox. Tuttavia, i risultati dello studio HPS2-THRIVE sono stati utilizzati per ampliare le avvertenze nelle informazioni sul prodotto acipimox riguardanti un possibile aumento del rischio di danni muscolari dolorosi quando l’acipimox è usato insieme a una statina.
Il CMDh ha approvato a maggioranza le raccomandazioni del PRAC nella sua riunione del 16-18 dicembre 2013 e la sua posizione sarà ora inviata alla Commissione europea per l’adozione di una decisione giuridicamente vincolante in tutta l’UE.
Informazioni ai pazienti
- Acipimox è un farmaco usato per trattare i disturbi legati ad alti livelli di grasso nel sangue. I suoi usi e la sua sicurezza sono stati rivisti a causa di uno studio che ha dimostrato che un farmaco correlato, l’acido nicotinico, ha aumentato gli effetti collaterali e non ha dato alcun beneficio aggiuntivo quando è stato preso insieme ad altri trattamenti per questi disturbi.
- La revisione ha dimostrato che l’acipimox può essere utile come trattamento aggiuntivo o alternativo per abbassare gli alti livelli di trigliceridi (un particolare tipo di grasso) nel sangue dei pazienti con alti livelli di questi grassi (con o senza colesterolo alto), che non possono essere trattati con mezzi come la dieta, l’esercizio fisico o altri farmaci.
- La maggior parte dei pazienti che prendono acipimox lo stanno già usando in questo modo, ma le informazioni sul prodotto sono in fase di aggiornamento per chiarire l’uso consigliato.
- I pazienti che assumono acipimox devono far rivalutare il loro trattamento al prossimo appuntamento periodico.
- I pazienti che hanno domande devono rivolgersi al medico o al farmacista.
Informazioni per gli operatori sanitari
- Acipimox è indicato per il trattamento dell’ipertrigliceridemia con o senza ipercolesterolemia (iperlipoproteinemia di Fredrickson tipo IIb o tipo IV).
- In base ai dati disponibili, le indicazioni per l’acipimox devono essere limitate al trattamento alternativo o aggiuntivo in pazienti che non hanno risposto adeguatamente ad altri trattamenti come la statina o il fibrato. I pazienti che ricevono acipimox dovrebbero avere il loro trattamento rivisto al loro prossimo appuntamento regolare.
- Il ruolo principale dell’acipimox è quello di prevenire le complicazioni non cardiovascolari dell’ipertrigliceridemia e l’acipimox non dovrebbe essere usato per la prevenzione della malattia cardiovascolare in assenza di dati convincenti sull’LDL-C o sui risultati.
- Anche se la revisione dei farmaci contenenti acipimox è stata originariamente innescata dalle preoccupazioni derivanti dallo studio HPS2-THRIVE, la combinazione di acido nicotinico a rilascio prolungato/laropiprant usata in quello studio non può essere considerata la stessa dell’acipimox monocomponente e le preoccupazioni non possono quindi essere estrapolate all’acipimox, in particolare a causa del possibile effetto di confusione del laropiprant.
- Tuttavia, sulla base dei risultati di HPS2-THRIVE e della somiglianza chimica dell’acipimox e dell’acido nicotinico, i medici devono essere consapevoli del potenziale aumento del rischio di miopatia quando l’acipimox viene usato in combinazione con una statina.
La revisione dell’acipimox si è basata sui limitati dati di efficacia e sicurezza disponibili sull’acipimox e sui dati della letteratura scientifica relativi all’acido nicotinico, composto strutturalmente collegato. Inoltre, il PRAC ha consultato un gruppo di esperti europei ad hoc sull’uso dell’acipimox.
- Sulla base dei dati disponibili, il PRAC ha notato una serie di differenze cliniche tra l’acipimox e l’acido nicotinico, con l’acipimox che ha una durata d’azione più lunga e studi non clinici che mostrano che l’acipimox è costantemente meno potente dell’acido nicotinico come agonista del recettore HCA2.
- Acipimox è stato considerato efficace nel ridurre i livelli di trigliceridi in pazienti con ipertrigliceridemia (iperlipoproteinemia di tipo IV di Fredrickson) e significativamente superiore al placebo in pazienti con ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia (iperlipoproteinemia di tipo IIb di Fredrickson). È stato notato che l’acipimox era di particolare utilità nei pazienti che non tollerano le statine o i fibrati o che non raggiungono gli obiettivi di trigliceridi con la sola terapia con statine o fibrati e potrebbe quindi essere usato come trattamento alternativo o aggiuntivo per ridurre i livelli di trigliceridi in questi pazienti.
- Avendo esaminato i dati di sicurezza disponibili, compresi i dati sull’acido nicotinico ottenuti da HPS2-THRIVE, il PRAC ha ritenuto che il profilo di sicurezza dell’acipimox fosse ben caratterizzato. Arrossamento, eruzione cutanea ed effetti gastrointestinali (nausea, dispepsia, diarrea e dolore addominale superiore) sono gli effetti avversi più frequentemente riportati per acipimox e sono elencati nelle informazioni sul prodotto acipimox, insieme a prurito, eritema, orticaria e angioedema. Il PRAC ha ritenuto che i dati disponibili non hanno identificato alcuna nuova informazione sulla sicurezza che abbia un impatto sul rapporto beneficio-rischio dell’acipimox, ad eccezione di un potenziale rischio di tossicità muscolare associato all’uso concomitante di acipimox con le statine, che è stato affrontato aggiungendo un’avvertenza alle informazioni sul prodotto.
Il PRAC ha concluso che il rapporto beneficio-rischio dei prodotti contenenti acipimox rimane favorevole in condizioni d’uso normali, fatte salve le modifiche concordate alle informazioni sul prodotto. Questo è stato approvato dal CMDh.
Più informazioni sul medicinale
Acipimox è una sostanza strettamente legata all’acido nicotinico che è disponibile dal 1984 come Olbetam e altri nomi commerciali per il trattamento dei disturbi lipidici. Nell’UE, i medicinali contenenti acipimox sono attualmente commercializzati in Austria, Belgio, Danimarca, Ungheria, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Regno Unito.
I medicinali contenenti acido nicotinico o sostanze correlate sono stati autorizzati nell’UE attraverso procedure nazionali dalla metà degli anni ’50. L’acido nicotinico è una sostanza presente in natura usata in basse dosi come vitamina (nota come niacina o vitamina B3). In dosi più elevate, riduce i livelli di grasso nel sangue. L’acido nicotinico è stato autorizzato anche in combinazione con laropiprant. Il laropiprant non ha effetti sul colesterolo ma riduce le vampate di calore, che sono un noto effetto collaterale dell’acido nicotinico.
Più sulla procedura
La revisione dell’acido nicotinico e delle sostanze correlate acipimox e xantinolo nicotinato è stata avviata il 27 febbraio 2013 su richiesta dell’Autorità danese per la salute e i medicinali, ai sensi dell’articolo 31 della direttiva 2001/83/CE. Nel luglio 2013 è stato stabilito che l’acido nicotinico e la sostanza correlata xantinolo nicotinato non erano attualmente commercializzati nell’UE per trattare i disturbi lipidici (lo xantinolo nicotinato è autorizzato in alcuni paesi dell’UE per uso orale come vasodilatatore, un farmaco che allarga i vasi sanguigni utilizzato per trattare i problemi di circolazione del sangue) e la revisione è stata quindi limitata al solo acipimox.
Un esame di questi dati è stato condotto in primo luogo dal comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC).