Lo shock peening laser a nanosecondi (NLSP) ha dimostrato di essere un modo efficace per migliorare le proprietà meccaniche dei componenti metallici attraverso la modifica delle microstrutture di superficie. Tuttavia, il micromeccanismo delle fluttuazioni della struttura e delle proprietà indotte dalla propagazione delle onde d’urto è ancora limitato a causa dei difetti intrinseci nei materiali cristallini. Qui, il trattamento NLSP è stato eseguito nei vetri Ti-metallici. Grazie all’assenza di dislocazioni, confini di grano e segregazione di fase, i segnali strutturali causati dall’onda d’urto potrebbero essere visibili. Secondo i risultati della nanoindentazione a griglia, la regione colpita dall’urto può essere divisa in tre sezioni: (I) la regione di rammollimento rapido, (II) la regione di recupero e (III) la regione della matrice. Il primo evento di pop-in frontale e la durezza ridotta trovata nella regione del sottosuolo forniscono una chiara prova del riarrangiamento strutturale indotto dall’onda di rilascio. Il cambiamento anomalo del volume medio della zona di trasformazione a taglio (STZ) potrebbe essere spiegato da un meccanismo di trasformazione a due fasi, dovuto alle fluttuazioni del “punto debole” indotto dall’onda di stress di rilascio. Per mezzo di questi risultati, questo lavoro fornisce l’opportunità di far luce sulla comune interazione laser-solido.