- Che cos’è l’anoressia nervosa?
- Chi soffre di anoressia nervosa?
- Quali sono i danni alla salute di anoressia nervosa?
- Quali sono i sintomi e i comportamenti delle persone con anoressia nervosa?
- Segni e sintomi fisici includono:
- I sintomi emotivi e comportamentali includono:
- Cosa causa l’anoressia nervosa?
Che cos’è l’anoressia nervosa?
L’anoressia nervosa è un disturbo alimentare pericoloso per la vita. È definito come un’auto-amnistia al fine di mantenere un peso corporeo anormalmente basso. Il basso peso corporeo è descritto come un peso inferiore al minimo che è considerato normale per l’età della persona, il sesso, lo stadio di crescita e sviluppo, e la salute fisica. Gli individui con anoressia nervosa hanno un’intensa paura di ingrassare o diventare grassi e hanno un’immagine distorta del loro peso corporeo e della loro forma. La perdita di peso estrema nelle persone con anoressia nervosa può portare a pericolosi problemi di salute e persino alla morte.
Chi soffre di anoressia nervosa?
L’anoressia nervosa può verificarsi in persone di qualsiasi età, sesso, razza, genere, etnia, stato economico, così come individui di tutti i pesi, forme e dimensioni del corpo. L’anoressia nervosa è più comunemente visto in adolescenti e giovani donne adulte, anche se si verifica anche nei maschi ed è in aumento nei bambini e adulti più anziani.
Quali sono i danni alla salute di anoressia nervosa?
Non ottenere abbastanza nutrienti (malnutrizione) e la fame colpisce quasi ogni sistema del corpo.
- Effetti sul cuore. Frequenza cardiaca lenta (bradicardia), pressione sanguigna bassa (ipotensione) e ipotensione ortostatica sono effetti comuni della fame. Queste complicazioni aumentano il rischio di aritmia ventricolare e di morte cardiaca improvvisa. Il cuore stesso può perdere parte della sua massa muscolare, il che può portare al prolasso della valvola mitrale.
- Effetti sul cervello. La fame colpisce la struttura del cervello – compresa la diminuzione del tessuto cerebrale e dell’attività e funzione del cervello. Le funzioni compromesse includono il processo decisionale, la capacità di concentrazione/focalizzazione, i problemi di memoria, il controllo emotivo, la regolazione dell’appetito, l’umore e le vie di ricompensa.
- Effetti sull’apparato digerente. La fame può causare disagio e dolore addominale, gonfiore, costipazione, sensazione di essere pieni, così come portare a malattie del fegato grasso (steatosi).
- Effetti sugli ormoni del corpo. La fame può causare mancati periodi mestruali (amenorrea) e ridotti livelli di ormoni femminili, bassi livelli di testosterone, ritardi nella pubertà e nella crescita fisica, tiroide sottoattiva (ipotiroidismo), sindrome da malato eutiroideo e, negli individui più anziani, aumento del rischio di ossa deboli (osteopenia), perdita ossea (osteoporosi) e fratture da stress.
- Effetti sul corpo dal vomito (purging). L’esposizione agli acidi dello stomaco può consumare lo smalto dei denti e ingrandire le ghiandole salivari. La perdita di acqua e gli squilibri elettrolitici/acido-base possono causare una perdita di potassio e portare a rabdomiolisi (muscolo scheletrico danneggiato) e danni ai reni.
Molte di queste complicazioni possono migliorare ed essere invertite con il recupero del peso. Tuttavia, se l’anoressia nervosa è stata in corso per anni, la perdita ossea, la crescita fisica e i cambiamenti strutturali del cervello potrebbero non recuperare completamente.
Quali sono i sintomi e i comportamenti delle persone con anoressia nervosa?
Segni e sintomi fisici includono:
- Perdita di peso significativa per diverse settimane o mesi
- Modifica inspiegabile della curva di crescita o dell’indice di massa corporea (in bambini/adolescenti ancora in crescita)
- Sentirsi stanchi
- Basso o irregolare battito cardiaco
- Problemi di sonno
- Poca concentrazione/focalizzazione
- Perdita di memoria
- Sensazione di freddo per tutto il tempo
- Capogiri
- Svenimento
- Mestruazioni assenti o irregolari
- Dolore al petto, palpitazioni
- Bassa pressione sanguigna (ipotensione)
- Distensione del respiro
- Gonfiore (edema)
- Gonfiore nella zona del collo
- Cavità dentali, erosione dello smalto dei denti
- Bollamento, dolore o fastidio addominale
- Sangue nel vomito
- Bruciore di stomaco (reflusso gastroesofageo)
- Constipazione
- Emorroidi
- Debilitazione muscolare, perdita di massa muscolare
- Pelle secca, unghie fragili, perdita di capelli/diradamento dei capelli, crescita di peli fini sul corpo (lanugine)
- Poco guarigione delle ferite
- Colorazione bluastra o viola delle mani e dei piedi
I sintomi emotivi e comportamentali includono:
- Abbuffate o comportamenti di spurgo
- Continuare a stare a dieta anche quando si è magri o quando il peso è molto basso
- Avere un interesse insolito per il cibo, le calorie, i grammi di grasso e le diete
- Modifica improvvisa del comportamento alimentare – diventare vegetariano/vegano; interesse per certi tipi di cibo o certi gruppi di cibo, o eliminazione di certi tipi di cibo o gruppi di cibo
- Intensa paura di ingrassare
- Strane abitudini o routine alimentari, come mangiare in segreto, mangiare cibi in un certo ordine, riordinare i cibi nel piatto
- Sentirsi grassi, anche se sottopeso
- Incapacità di valutare realisticamente il proprio peso corporeo
- Cercare la perfezione ed essere molto autocritici
- Indubbia influenza del peso o della forma del corpo sull’autostima
- Depressione, ansia, o irritabilità
- Sintomi e comportamenti ossessivi/compulsivi
- Mestruazioni frequenti o irregolari nelle donne
- Laxativi, diuretici, pillole dietetiche o soppressori dell’appetito, o clisteri
- Non prendere intenzionalmente l’insulina (nelle persone che hanno il diabete) per perdere peso
- Malattia frequente
- Abbigliamento ampio per nascondere la perdita di peso
- Esercizio fisico compulsivo esercizio fisico o allenamento fisico estremo
- Sentirsi senza valore o senza speranza
- Ritirarsi dagli amici e dagli eventi sociali
- Incapacità di descrivere le proprie emozioni
- Non godere della vita; pensieri di autolesionismo o suicidio
Cosa causa l’anoressia nervosa?
La causa esatta dell’anoressia nervosa non è nota, ma la ricerca suggerisce che una combinazione di certi tratti di personalità, emozioni e modelli di pensiero, così come fattori biologici e ambientali potrebbero essere responsabili.
Le persone con anoressia nervosa possono usare il cibo e mangiare/non mangiare come un modo per ottenere un senso di controllo quando altre aree della loro vita sono molto stressanti o quando si sentono sopraffatte. Sentimenti di inadeguatezza, bassa autostima, ansia, rabbia o solitudine possono anche contribuire allo sviluppo del disturbo. Inoltre, le persone con disturbi alimentari potrebbero avere relazioni travagliate o avere una storia di prese in giro per le loro dimensioni o peso. Anche la pressione dei coetanei e una società che equipara la magrezza e l’aspetto fisico alla bellezza possono avere un impatto sullo sviluppo dell’anoressia nervosa.
Non esiste un unico percorso verso un disturbo alimentare. Per molti, i comportamenti alimentari irregolari (chiamati anche “alimentazione disordinata”) rappresentano una strategia di coping inappropriata (i medici potrebbero dire “disadattiva”) che diventa permanente nel tempo. Questo percorso verso il disordine alimentare è vero per alcuni, ma non per tutti, che sviluppano questa serie di malattie.
I disturbi alimentari potrebbero anche avere cause fisiche. I cambiamenti negli ormoni che controllano il modo in cui il corpo e la mente mantengono l’umore, l’appetito, il pensiero e la memoria potrebbero favorire i disturbi alimentari. Il fatto che l’anoressia nervosa tende a correre nelle famiglie suggerisce anche che una suscettibilità al disturbo potrebbe essere ereditata.
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