Sono stati condotti esperimenti sulla velocità di raffreddamento controllato di vetri riolitici idrati per esaminare la relazione tra la temperatura di equilibrio apparente del vetro spento (o la speciazione finale spenta dei gruppi molecolari H2Om e OH), la velocità di raffreddamento e il contenuto totale di H2O (H2Ot). I dati sperimentali sono altamente riproducibili e internamente coerenti. Le intensità delle bande originali sono utilizzate per rappresentare i dati. A523 e A452 (assorbanze delle bande 523 e 452 mm-1 in termini di altezza del picco per mm di spessore del campione) sono usati come proxy per H2Om e OH, rispettivamente. Q′A4522/A523) è usato come proxy per la costante di equilibrio della reazione. Per una data velocità di raffreddamento, 1n Q′ e 1n sono linearmente correlati. Quando si combinano con gli esperimenti di tempra in aria e tempra in acqua riportati da Silver et al. (1990), è evidente un brusco cambiamento di pendenza. I risultati sperimentali forniscono un geospeedometro per calcolare i tassi di estinzione dei vetri riolitici idrici naturali. La temperatura di equilibrio apparente per la reazione è approssimativamente la stessa della temperatura di transizione vetrosa definita dalla viscosità. È stata dedotta una legge di velocità approssimativa per la reazione.