Situata nell’arcipelago delle Grandi Antille nella regione dei Caraibi, la Repubblica Dominicana è uno dei due paesi che condividono l’isola di Hispaniola che fu scoperta da Cristoforo Colombo nel 1942 e fece parte dell’impero spagnolo fino alla fine del XVIII secolo.
La Repubblica Dominicana ha una superficie totale di oltre 48000 km². Ha le montagne più alte dei Caraibi, diverse valli importanti e diverse piccole isole e baie.
Il paese ha un clima tropicale. La temperatura media annuale è di 25°C con piccoli cambiamenti da una stagione all’altra. La stagione delle piogge va da maggio a novembre, mentre da agosto a ottobre sono frequenti tempeste tropicali e uragani.
La Repubblica Dominicana è divisa in 31 province e 1 distretto nazionale. La capitale nazionale e la più grande città della Repubblica Dominicana è Santo Domingo, che è la più antica città europea delle Americhe.
Anche se la sua economia è notevole per l’agricoltura e le miniere, la sua recente crescita è stata in gran parte guidata dal turismo. La Repubblica Dominicana è la destinazione turistica più popolare dei Caraibi grazie al suo clima tropicale, alle sue spiagge pittoresche, ai suoi bellissimi paesaggi di montagna e alla sua ricca storia coloniale che attrae ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo.
Santo Domingo
La sua capitale Santo Domingo fu il primo insediamento europeo nelle Americhe e la sede del governo coloniale spagnolo nel Nuovo Mondo. Oggi è la più grande città dei Caraibi, con una popolazione di oltre 3,6 milioni di abitanti, e il centro culturale, politico, commerciale e industriale della Repubblica Dominicana.
Sulla riva occidentale del fiume Ozama, si trova il settore storico di Santo Domingo o popolarmente conosciuto come la Zona Coloniale che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura). Ha un gran numero di monumenti e musei:
Alcázar de Colón. Conosciuto anche come “Palazzo Vicereale di Don Diego Colombo”, questo imponente edificio in stile gotico con caratteristiche di stile rinascimentale ed elisabettiano, fu concesso dal re Ferdinando il Cattolico a Don Diego Colombo, il figlio primogenito di Cristoforo Colombo, come casa di famiglia e palazzo del governatore. Oggi è il museo più visitato della Repubblica Dominicana.
Prima Cattedrale d’America. La prima cattedrale cattolica di tutto il continente americano, fu commissionata da papa Giulio II nel 1504, e fu inaugurata il 12 febbraio 1546 con il nome di Catedral Metropolitana y Primada de las Indias. È una struttura con solide pareti di pietra calcarea dorata, un impressionante soffitto a volta e quattordici cappelle laterali adornate con diversi santi, scene bibliche e oggetti storici dell’epoca coloniale.
Fortaleza Ozama. La più antica costruzione militare di origine europea nelle Americhe ha ricevuto il suo nome a causa della sua posizione vicino al fiume Ozama. La fortezza ha la forma di un castello medievale europeo e il suo scopo principale era quello di proteggere la città dagli attacchi di pirati e invasori inglesi, francesi e portoghesi. Serviva anche come prigione.
Museo de las Casas Reales. Questo maestoso edificio in pietra fu costruito all’inizio del XVI secolo per ospitare gli uffici amministrativi delle colonie spagnole nelle Americhe. Era la scena di importanti riunioni e feste a cui partecipavano figure di spicco della società coloniale. Questo piccolo museo offre uno sguardo informativo sulla storia coloniale e la cultura di Hispaniola.
Pantheon Nazionale. Il mausoleo che ospita i resti fisici dei più grandi eroi domenicani, ha un impressionante interno in stile barocco in cui spicca il suo murale che simboleggia l’Ascensione al Cielo e il Giudizio Universale.
Parque Colón. Questo spazio storico situato nelle vicinanze della Catedral Primada de América, ha una statua di Cristoforo Colombo nel suo centro, che simboleggia le origini e le ragioni della nascita di questa città. Il parco è un importante punto commerciale visitato da dominicani e stranieri, e ha diversi negozi e stabilimenti di cibo e bevande.
Parco dell’Indipendenza. Questo è uno dei siti storici più importanti della Repubblica Dominicana, poiché è qui che fu proclamata l’indipendenza dominicana il 27 febbraio 1844. Qui si trova la Puerta del Conde, un edificio militare che faceva parte del muro difensivo della città coloniale di Santo Domingo, e l’Altare della Patria, un mausoleo di marmo bianco dove riposano i resti dei Padri della Patria (Juan Pablo Duarte, Francisco del Rosario Sánchez e Ramón Matías Mella).
La Plaza de la Cultura Juan Pablo Duarte. Ospita i siti culturali più importanti della capitale in una grande area verde con giardini, fontane, statue e busti in onore di importanti figure della storia, della letteratura e dell’arte. C’è:
Teatro Nazionale. Sede principale dei grandi eventi artistici del paese, in particolare il palco dei Premi Soberanos, è stato progettato con l’obiettivo di creare un complesso di livello internazionale per i più grandi spettacoli ed eventi artistici della cultura dominicana.
Museo dell’Uomo Dominicano. Questo museo antropologico è stato progettato per proteggere e promuovere la cultura dominicana in tutte le sue manifestazioni. Le sue collezioni di pezzi di alto valore antropologico raccontano le origini dell’isola e i costumi dei primi colonizzatori. Inoltre ci sono mostre che mostrano aspetti della cultura dominicana tra cui una collezione impressionante di costumi e vecchie maschere di carnevale dominicane.
Museo di Storia Naturale. Questo spazio educativo con quattro sale espositive aperte al pubblico, si può trovare tutto ciò che riguarda la natura propria dell’isola, con un’importante collezione scientifica della fauna terrestre e acquatica del paese.
Museo de Arte Moderno. Questo edificio a quattro livelli è appositamente preparato per l’esposizione di opere d’arte e la conservazione dell’arte dominicana moderna e contemporanea, comprese le opere eccezionali dall’indipendenza nazionale (1844). È il principale palcoscenico delle arti visive più importanti del paese, e presenta più di un secolo di sculture, dipinti e fotografie.
Il Faro di Colombo è un enorme monumento e museo dedicato alla memoria dell’esploratore e navigatore italiano Cristoforo Colombo, i cui quattro viaggi e sforzi segnarono l’inizio della colonizzazione europea del Nuovo Mondo. Un’enorme struttura di cemento a forma di croce lunga più di 230 metri, proietta fasci verticali di luce che formano una grande croce nel cielo che può essere vista per chilometri.
Boca Chica è una città costiera a est di Santo Domingo la cui spiaggia pubblica attrae migliaia di locali e vacanzieri che godono delle sue acque poco profonde, attività acquatiche, numerose bancarelle che servono pesce fritto e frutti di mare, e varie opzioni di vita notturna. Data la sua vicinanza all’aeroporto internazionale Las Americas, i visitatori stranieri potranno godere di questo ambiente tropicale pochi minuti dopo essere sbarcati dall’aereo.
Santo Domingo ha molti parchi e aree ricreative che sono relativamente grandi.
I parchi Mirador Nord, Sud e Est sono spazi ricreativi popolari visitati da famiglie e amanti dello sport e della natura che formano la cintura verde di Santo Domingo. Dispongono di aree per bambini con altalene, palestre all’aperto, spazi per picnic, riunioni e feste, e punti di ristoro.
Il Parco Zoologico Nazionale è una riserva ecologica con una superficie fisica di 1.250.00 metri quadrati, mira a sensibilizzare i nostri visitatori sull’importanza della conservazione e del mantenimento della biodiversità, e serve da rifugio per varie specie di animali selvatici.
Il Giardino Botanico Nazionale è un’area protetta destinata allo studio e alla conservazione della flora dominicana, contribuendo a promuovere l’educazione e la consapevolezza ambientale. È stato inaugurato nel 1976 e prende il nome in omaggio al primo botanico dominicano che catalogò la flora dell’isola di Hispaniola.
Il Parco Nazionale Los Tres Ojos è uno spazio verde caratterizzato da una serie di grandi caverne con lagune di acqua dolce. Il risultato di un crollo di grotte sotterranee che formarono un’enorme depressione che alla fine si riempì d’acqua. Le grotte erano utilizzate dagli aborigeni per le loro cerimonie religiose.
Nord
La regione settentrionale della Repubblica Dominicana è popolarmente conosciuta come il Cibao il cui nome è di origine indigena o Taino e significa “luogo dove abbondano le rocce” poiché le catene montuose Centrale e Settentrionale si incontrano qui.
Santiago de los Caballeros, capitale della provincia di Santiago, è la seconda città più grande della Repubblica Dominicana e il centro culturale, politico ed economico del Cibao. Nel corso degli anni, è stato il luogo di importanti eventi storici e fu un importante punto strategico durante la guerra d’indipendenza dominicana. Alcuni dei punti di interesse della città includono il Monumento agli Eroi della Restaurazione, la Cattedrale di Santiago Apóstol e il Centro Culturale León.
Per vedere le principali attrazioni turistiche della provincia di Santiago, clicca qui.
Situato nel nord-ovest della Repubblica Dominicana, il Parco Nazionale Montecristi si estende dal confine con Haiti alle spiagge di Punta Rucia. Presenta lagune costiere, spiagge, mangrovie e un maestoso altopiano calcareo popolarmente conosciuto come il Morro de Montecristi che dalla sua cima offre ai visitatori una vista panoramica mozzafiato.
San Felipe de Puerto Plata o semplicemente Puerto Plata fu una delle prime città del Nuovo Mondo, e durante il periodo coloniale, fu il principale porto dell’isola. Oltre alle sue spiagge di sabbia dorata e ai paesaggi montagnosi, alcuni dei suoi principali siti turistici includono la storica Fortaleza San Felipe, il Parque de la Restauración e il Parco Nazionale Isabel de Torres.
Cabarete, uno dei due distretti municipali del comune di Sosua, è una delle destinazioni turistiche più popolari della costa nord della Repubblica Dominicana, date le sue belle spiagge, i paesaggi attraenti e le condizioni ideali per gli sport acquatici come il surf, il windsurf e il kitesurf.
Una delle principali regioni turistiche della Repubblica Dominicana è la penisola di Samaná, situata nel nord-est del paese. È conosciuta per le sue belle spiagge come Playa Rincón, Playa Bonita, Las Galeras e Las Terrenas. Da gennaio a marzo, la baia di Samaná diventa lo scenario ideale per l’osservazione delle megattere.
Il Parco Nazionale di Los Haitises è la principale destinazione ecoturistica dell’isola. Quest’area protetta consiste in un altopiano calcareo, colline, baie, mangrovie e una foresta pluviale tropicale, e ha una grande diversità di fauna e flora tropicale, comprese alcune specie rare ed endemiche dell’isola.
Sud-ovest
La regione sud-ovest della Repubblica Dominicana non ha solo belle spiagge con acque cristalline ma alcune delle più importanti riserve ecologiche del paese.
Il Monumento Naturale Dunas de Baní, situato nella città di Bahía de Las Calderas, è una zona desertica caratterizzata da enormi dune di sabbia fine che possono raggiungere un’altezza massima di 35 metri.
Nella regione sud-occidentale della Repubblica Dominicana, abbiamo il Lago Enriquillo, un enorme lago di acqua salata che si trova 29 metri sotto il livello del mare. Fa parte del Parco Nazionale del Lago Enriquillo e dell’Isola Cabritos e della Riserva della Biosfera Jaragua-Bahoruco-Enriquillo. Ha la più grande popolazione di coccodrilli americani (Crocodylus acutus) dei Caraibi.
La Bahía de las Águilas fa parte del Parco Nazionale di Jaragua, e ha un’estensione costiera di circa sette chilometri. La sua bella spiaggia è stata catalogata come uno dei luoghi paradisiaci dell’isola per la sua delicata sabbia bianca e le sue meravigliose acque blu. Si può anche godere delle attrazioni ecologiche del parco nazionale.
Est
In termini di attività turistica, la regione orientale della Repubblica Dominicana è la più attiva con chilometri di belle spiagge, resort di lusso e notevoli attrazioni naturali e storiche.
In origine una zona di densa foresta e piccole comunità di pescatori, Punta Cana è cresciuta fino a diventare la destinazione turistica più popolare della Repubblica Dominicana. Oltre alle sue belle spiagge, questa regione costiera ha numerosi resort di lusso, ristoranti, taverne, discoteche, centri commerciali e attrazioni ricreative per soddisfare ogni esigenza.
Salvaleón de Higuey o semplicemente Higuey è il centro religioso dei dominicani. È sede della Basilica di Nostra Signora di Altagracia, uno dei monumenti religiosi più rispettati in America Latina in omaggio alla patrona della Repubblica Dominicana. Ogni 21 gennaio, migliaia di domenicani visitano la cattedrale per venerare il quadro della Vergine di Altagracia che fu portato dai missionari spagnoli nel XV secolo.
Bayahibe è una comunità situata sulle rive del Mar dei Caraibi vicino alla città di La Romana, che ha iniziato come un villaggio di pescatori, ed è ora noto per le sue spiagge con acque cristalline e calme, sport acquatici come le immersioni e la pesca subacquea, e una varietà di alberghi e ristoranti di pesce.
Situata al largo della costa della provincia di La Altagracia, l’isola Saona è una delle più grandi isole della Repubblica Dominicana e fa parte del Parque Nacional del Este. Una destinazione popolare che riceve centinaia di visitatori che arrivano in catamarani e piccole barche per godere della bellezza naturale delle sue spiagge e della fauna selvatica che comprende diverse specie di uccelli marini e pesci tropicali.
A pochi chilometri dalla città di La Romana, si trova Casa de Campo, il resort più lussuoso dell’isola. È stato concepito per le famiglie che cercano un ambiente lussuoso e piacevole lontano dal trambusto della città. Ha due campi da golf, un centro di equitazione, una stazione di polo, una spiaggia privata, sei ristoranti, negozi commerciali e la propria marina.
Altos de Chavón è una ricreazione di un antico villaggio in stile mediterraneo situato sul fiume Chavón nella provincia di La Romana. Conosciuta popolarmente come “La città degli artisti”, questo bel villaggio è un’atmosfera bohémien con viste panoramiche e vicoli stretti fiancheggiati da lanterne e muri di pietra calcarea. Ospita un centro culturale, ristoranti in stile mediterraneo, una serie di negozi caratteristici, un anfiteatro in stile romano e un museo archeologico.