Nel 2019, il Texas raggiungerà oltre 130 milioni di tonnellate di produzione all’anno (MMTPY) di capacità nominale di sabbia frac, di cui l’85% proverrà dagli impianti Permian e Eagle Ford, mentre i nuovi progetti di costruzione si esauriranno e si avvieranno al pieno utilizzo. Energent sta monitorando da vicino le operazioni regionali nel Texas centrale e meridionale mentre le miniere chiudono nella prima metà del 2019.
Pioneer Natural Resources (NYSE: PXD) e Covia Holdings Corporation (NYSE: CVIA) hanno segnalato future chiusure previste nella prima metà del 2019 attraverso comunicati stampa aziendali. Pioneer sta cedendo le sue attività Brady mentre l’azienda si sposta verso l’approvvigionamento del Texas occidentale. Inoltre, Covia ha annunciato l’inattività dei suoi impianti di Voca nel novembre 2018. Questi impianti hanno una capacità combinata di sabbia frac vicino a 10 MMTPY. Altri operatori di sabbia degni di nota nel Texas centrale sono U.S. Silica, Permian Frac Sand, Erna Frac Sand e Superior Silica Sands (NYSE: EMES).
Le ore totali lavorate negli impianti del Texas centrale sono diminuite dal 2Q 2018 rispetto a un aumento delle ore totali lavorate negli impianti di Eagle Ford, Haynesville e Mid-Continent in base ai dati del sito web del Dipartimento del Lavoro, Mine Safety and Health Administration (MSHA). Anche se i dati MSHA non garantiscono la chiusura delle miniere, le informazioni indicano il livello delle ore di lavoro trimestre per trimestre.
Fonte: Energent Group
Per quanto riguarda le 80 miniere e strutture che attualmente monitoriamo in tutti gli Stati Uniti, le ore uomo complessive lavorate sono diminuite rispettivamente del 6% e del 17% negli ultimi due trimestri del 2018. Come riportato a febbraio, Hi-Crush ha messo al minimo il suo impianto di Augusta, che contribuisce con 2,8MMTPY di sabbia bianca settentrionale (NWS), mentre l’azienda ha ripristinato il suo’ impianto di Whitehall.
Ramping Up in Eagle Ford e Mid-Continent
Come le operazioni del Texas centrale si ammorbidiscono, l’attività aumenta sia nei bacini Eagle Ford che Mid-Continent mentre le miniere esistenti si espandono e si sviluppano nuove costruzioni. Attualmente, 7 sviluppi greenfield sono previsti per completare la costruzione quest’anno, portando online oltre 14MMTPY. Dati questi sviluppi, ci aspettiamo che le ore di lavoro salgano e che le porte rimangano aperte.
La produzione rimane piatta in Louisiana e Arkansas
Le ore di lavoro combinate rimangono piatte in uscita dal 2018 per Louisiana e Arkansas. Tuttavia, aspettatevi nuove miniere da Performance Proppants e Gen 6 per aumentare le ore complessive lavorate nella regione. Gli operatori di Haynesville continuano a mostrare costi di pozzo più bassi utilizzando miniere in bacino, quindi aspettatevi che Sierra Frac Sand, Shale Support e Covia beneficino della maggiore attenzione alle miniere regionali.
Fonte: Energent Group
Il 2019 sarà certamente un anno interessante, dato che la maggior parte dei progetti di costruzione di sabbia fratturata finiscono e l’attività di perforazione e completamento riprende. Per il momento, seguiremo se le operazioni regionali, e non solo in Texas, terranno aperte le loro porte o se abbiamo visto vendere la loro ultima tonnellata.