Stai avendo difficoltà a cercare di fermare lo spam dei commenti su WordPress? Un sito web interattivo permette ai lettori di esprimere il loro feedback e le loro opinioni, ma lo spam dei commenti può offuscare questa utile interazione.
Piccoli e grandi siti hanno a che fare con lo spam dei commenti a un certo punto, e mentre WordPress fornisce un livello sostanziale di aiuto per affrontare il problema, è necessario essere proattivi.
Lo spam di commenti fa apparire un sito poco professionale, e può affogare il database del vostro sito. Se lasciato incustodito, lo spam può innescare i motori di ricerca per bloccare il tuo sito.
Impostazioni Spam di WordPress
Una soluzione estrema è quella di rinunciare completamente ai commenti. Le persone interagiscono di più sui social media, e si può indirizzare gli utenti a discutere ulteriormente il post su un’altra piattaforma come Reddit o Facebook. Anche se questa mossa renderà il tuo sito libero dallo spam al 100% e molte persone scelgono questa opzione, ti perderai alcune informazioni preziose dagli utenti.
Puoi usare le impostazioni di WordPress Discussion per avere il controllo sulla moderazione dei commenti. Queste impostazioni impediscono ai commenti non autorizzati di essere pubblicati e si trovano nella dashboard del tuo sito. Se le tue impostazioni richiedono che i commenti siano approvati manualmente, tutti i commenti saranno tenuti come Pendente fino alla revisione. Puoi quindi determinare quali saranno visualizzati e quali saranno cestinati.
La seconda coppia di impostazioni etichettate come “Altre impostazioni di commento” riguarda la registrazione degli utenti. Puoi, per esempio, richiedere agli autori dei commenti di compilare i loro nomi ed email e di essere loggati quando commentano.
C’è anche un’opzione di autori di commenti che hanno altri commenti approvati. Questa è un’opzione abbastanza rigorosa e impedirà la maggior parte dello spam, ma probabilmente impedirà anche alle persone di disturbarsi a commentare se devono saltare attraverso troppi cerchi.
Un’altra sezione utile è la “Moderazione dei commenti e lista nera” dove un commento può essere messo in attesa se ha un numero specifico di collegamenti ipertestuali. È inoltre possibile scegliere di trattenere i commenti in base alla corrispondenza delle parole. Queste misure saranno incredibilmente utili per affrontare lo spam dei commenti.
Plugin antispam
I plugin antispam sono progettati per bloccare qualsiasi commento di spam. Alcune delle caratteristiche di base di questi plugin includono la prevenzione dei trackback e pingback, la visualizzazione delle statistiche di spam sulla dashboard del tuo sito, e il blocco degli IP spam.
Alcuni plugin collegano tutti i commenti sul tuo sito web ai loro server dove sono sottoposti a numerosi algoritmi per determinare quali sono spam.
I commenti di spam vengono visualizzati su una coda di spam dove puoi approvarli se vuoi. Alcuni plugin ti permettono anche di bloccare i commentatori di determinate nazioni e di permettere solo i commenti pubblicati nella lingua che hai scelto.
È consigliabile selezionare un plugin che richiede la convalida dell’IP di tutti i commentatori. Ci sono diversi plugin premium e gratuiti tra cui scegliere, e devi solo far combaciare le tue esigenze con le caratteristiche del plugin che hai scelto.
Come funziona lo spam?
Lo spam è una frase di Internet che definisce e-mail e link non richiesti. Sono pubblicati per generare alti tassi di clickthrough verso altri siti web. È un’altra strategia utilizzata dai siti per guidare il traffico e influenzare le classifiche dei motori di ricerca.
Gli spammer fanno uso di software specializzati per individuare i siti web in base a una serie di fattori tra cui il contenuto e le parole chiave. In parole povere, gli spammer fanno un giro sul successo dei siti.
Una delle tecniche di ricerca di Google è il PageRank che non solo considera il contenuto della pagina che viene indicizzata, ma guarda anche chi collega la pagina e cosa dicono esattamente quei link.
Quando la tecnica è stata lanciata, era abbastanza efficace nel rimandare risultati pertinenti, e ha ulteriormente catapultato Google nella posizione di motore di ricerca più popolare. Gli spammer, tuttavia, hanno trovato un modo per annullare l’integrità della tecnica con una strategia chiamata “Google Bombing”.
In pratica, una bomba di Google richiede che molti siti web si colleghino a una pagina con un testo di collegamento simile per migliorare il ranking di quella pagina. Diciamo che uno spammer ha un sito chiamato “Americanbooks,” e vuole posizionarsi molto bene su Google con quella parola chiave. Lasceranno commenti su molti siti web che conterranno il testo del link “Americanbooks” per essere indicizzati da Google.
Ora che sai come funziona lo spam, come fai a identificarlo sul tuo sito? Gli autori di commenti legittimi in genere usano i loro veri nomi quando commentano, poiché sono interessati ai tuoi post e alle interazioni genuine. Gli spammer, d’altra parte, useranno nomi falsi e corporazioni come “user4578” così come foto vuote o Gravatar predefiniti.
Gli spammer includeranno anche parole chiave nei loro nomi per esempio “BuyComputersOnline”. Ricordate sempre che l’obiettivo di uno spammer è quello di migliorare il loro posizionamento nei motori di ricerca a spese del vostro. La maggior parte degli spammer lascia commenti irrilevanti che potrebbero anche includere suggerimenti su siti web e software.
Altri spammer lasciano commenti generici che possono essere pubblicati ogni post. Commenti come “bel lavoro” e “ottimo post” si trovano in molti siti web.
Puoi anche visitare i siti dei commentatori usando i link che lasciano. Se qualche sito sembra discutibile, si può cancellare il commento o il link. Questa pratica è necessaria perché gli spammer possono lasciare dello spam che sembra genuino ma usano i loro nomi o URL per fare riferimento a prodotti o siti web.
Perché è necessario rimuovere lo spam
Lo spam può sembrare innocuo, ma può rovinare la vostra reputazione con i motori di ricerca, specialmente con Google. Google ha dato un giro di vite ai siti che hanno commenti di spam, e può classificare il tuo sito web in basso nel suo indice.
Il problema potrebbe accelerare ulteriormente fino al punto in cui il tuo sito viene bandito in modo permanente dai motori di ricerca. Se il tuo sito viene inserito nella lista nera di Google, puoi fare ricorso e rinnegare i link al tuo sito, ma è difficile. Il modo migliore è quello di evitare lo spam in primo luogo.
Lo spam aggiunge anche disordine e fa sembrare il tuo sito web poco professionale. I tuoi lettori vogliono vedere contenuti di valore, e possono essere scoraggiati dal visitare il tuo sito se ha un sacco di commenti spam.
Questa uscita dei lettori può danneggiare il tuo sito e il tuo business. Molti dei link spam hanno contenuti dannosi o virus software, e voi esponete i vostri lettori a queste spiacevoli circostanze permettendo ai commenti spam di inondare il vostro sito. Se gli si permette di proliferare, lo spam può reindirizzare il traffico del tuo sito verso altri siti web.