- Scrivere un abstract per indirizzare i ricercatori
- Prima di iniziare a scrivere il tuo abstract
- Decidi quale tipo di abstract devi scrivere
- Ricerca le linee guida e i requisiti dell’abstract
- Identifica il tuo target di lettori
- Nel delineare e scrivere il tuo abstract
- Fornire solo informazioni rilevanti e utili
- Usa le parole chiave per attrarre più lettori
- La struttura dell’abstract
- Dopo aver completato la prima bozza del tuo abstract
- Fai delle revisioni di base
- Ottieni un feedback da un pari
- Considera la possibilità di ottenere un editing e una correzione professionale per il tuo abstract
- Regole aggiuntive per l’abstract
- Scrivi l’abstract dopo aver completato il tuo articolo
- Mantieni il tuo contenuto in ordine
- Scrivi l’abstract da zero
- Non includere troppi dettagli nell’abstract
- Risorse pratiche
- Come scrivere l’introduzione di un saggio di ricerca
- Quali tempi verbali usare in un saggio di ricerca
- Come scrivere un riassunto per un saggio di ricerca
- Come scrivere il titolo di un saggio di ricerca
- Frasi utili per la scrittura Writing
- Common Transition Terms in Academic Papers
- Active and Passive Voice in Research Papers
- 100+ Verbs That Will Make Your Research Writing Amazing
- Tips for Paraphrasing in Research Papers
- References and Related Resources
- Hartley, James. Scrittura accademica e pubblicazione: una guida pratica. New York: Routledge, 2010. Stampa.
- Abstract descrittivi (Penn State College of Earth and Mineral Sciences)
- Linee guida per abstract per documenti di conferenze (Academic Conferences and Publishing International)
- Suggerimenti e strumenti per abstract (UNC College of Arts and Sciences Writing Center)
- Suggerimenti per Paraphrasing (The University of Wisconsin Writing Center Writer’s Handbook)
- Parti di un Research Paper (Wordvice YouTube Channel)
- 5 Common Mistakes to Avoid When Writing a Discussion (ScienceDocs)
- Risorse usate in questo articolo e letture aggiuntive
- Hartley, James. Scrittura accademica e pubblicazione: una guida pratica. New York: Routledge, 2010. Stampa.
- Penn State College of Earth and Mineral Sciences Blog: “Abstracts descrittivi”. https://www.e-education.psu.edu/styleforstudents/c6_p8.html
- Academic Conferences and Publishing International: “Abstract Guidelines for Conference Papers.” https://www.academic-conferences.org/policies/abstract-guidelines-for-papers/
- UNC College of Arts and Sciences Writing Center Blog: https://writingcenter.unc.edu/tips-and-tools/abstracts/
- Wordvice Blog: “Come scegliere il miglior titolo per il tuo manoscritto”. https://wordvice.com/best-title-for-journal-manuscript/
- Wordvice YouTube Channel: “Come creare un titolo per il tuo articolo di ricerca.”
- Blog di gestione ed economia nelle costruzioni: https://cmeforum.wordpress.com/2012/01/04/how-to-write-informative-abstracts/
- Wordvice Blog: “Scegliere le migliori parole chiave per il tuo articolo”. https://wordvice.com/choosing-research-paper-keywords/
- Wordvice YouTube Channel: “Parti di un documento di ricerca”. https://www.youtube.com/watch?v=aO6ipI-d2fw
- ScienceDocs Inc. Blog: “5 errori comuni da evitare quando si scrive una discussione”. https://www.sciencedocs.com/writing-a-research-paper-discussion/
Scrivere un abstract per indirizzare i ricercatori
Gli abstract di ricerca hanno sempre avuto un ruolo cruciale nello spiegare il tuo studio in modo rapido e conciso ai redattori e ai ricercatori delle riviste, spingendoli a leggere oltre. Ma con l’ubiquità dei database di pubblicazione online, scrivere un abstract convincente è ancora più importante oggi di quanto lo fosse ai tempi dei manoscritti cartacei rilegati.
Gli abstract esistono per “vendere” il tuo lavoro, e potrebbero quindi essere paragonati al “riassunto esecutivo” di un curriculum aziendale: un briefing ufficiale su ciò che è più importante della tua ricerca. O il “succo” della tua ricerca. Con la maggior parte delle transazioni accademiche condotte online, questo significa che hai ancora meno tempo per impressionare i lettori e una maggiore concorrenza in termini di altri abstract da leggere.
APCI (Academic Publishing and Conferences International) nota che ci sono 12 domande o “punti” considerati nel processo di selezione per riviste e conferenze e sottolinea l’importanza di avere un abstract che spunti tutte queste caselle. Poiché è spesso l’UNICA possibilità che avete di convincere i lettori a continuare a leggere, è importante che spendiate tempo ed energia per creare un abstract che rappresenti fedelmente le parti centrali del vostro studio e che catturi il vostro pubblico.
Con questo in mente, segui questi suggerimenti quando strutturi e scrivi il tuo abstract, e impara come mettere esattamente queste idee in un abstract solido che catturerà i tuoi lettori.
Prima di iniziare a scrivere il tuo abstract
Decidi quale tipo di abstract devi scrivere
Tutti gli abstract sono scritti con lo stesso obiettivo essenziale: fornire un riassunto del tuo studio. Ma ci sono due stili fondamentali di abstract: descrittivo e informativo. Ecco una breve delineazione dei due:
- Astratto descrittivo: 100-200 parole di lunghezza; indica il tipo di informazioni trovate nel documento; spiega lo scopo, l’obiettivo e i metodi del documento ma omette i risultati e la conclusione
- Astratti informativi: da un paragrafo a una pagina di lunghezza; una versione troncata del tuo articolo che riassume ogni aspetto dello studio, compresi i risultati; agisce come un “surrogato” della ricerca stessa, sostituendo l’articolo più grande
Dei due tipi, gli abstract informativi sono molto più comuni, e sono ampiamente utilizzati per la presentazione a riviste e conferenze. Gli abstract informativi si applicano a ricerche più lunghe e tecniche, mentre gli abstract descrittivi sono più adatti a documenti e articoli più brevi. Il metodo migliore per determinare quale tipo di abstract devi usare è quello di seguire le istruzioni per la presentazione alle riviste e di leggere il maggior numero possibile di altri articoli pubblicati in quelle riviste.
Ricerca le linee guida e i requisiti dell’abstract
Come ti dirà qualsiasi articolo sulla scrittura della ricerca, gli autori devono sempre seguire attentamente le linee guida e i requisiti specifici indicati nella sezione Guide for Authors del sito della rivista di destinazione. Lo stesso tipo di aderenza alle convenzioni dovrebbe essere applicato alla pubblicazione su una rivista, per la considerazione in una conferenza, e anche quando si completa un compito in classe.
Ogni editore ha esigenze particolari quando si tratta di formattazione e struttura. Ecco alcune domande comuni affrontate nelle linee guida di una rivista:
- C’è una lunghezza massima o minima di parole/caratteri?
- Quali sono i requisiti di stile e di formattazione?
- Qual è il tipo di abstract appropriato?
- Ci sono regole specifiche di contenuto o di organizzazione applicabili?
Ci sono naturalmente altre regole da considerare nella composizione di un abstract di ricerca. Ma se segui le regole indicate la prima volta che presenti il tuo manoscritto, puoi evitare che il tuo lavoro venga gettato subito nel “file circolare”.
Identifica il tuo target di lettori
Lo scopo principale del tuo abstract è quello di condurre i ricercatori al testo completo del tuo articolo di ricerca. Nelle riviste scientifiche, gli abstract permettono ai lettori di decidere se la ricerca discussa è rilevante per i loro interessi o studi. Gli abstract aiutano anche i lettori a capire rapidamente il tuo argomento principale. Considera queste domande mentre scrivi il tuo abstract:
- Il target principale del tuo studio sono altri accademici del tuo campo?
- Il tuo studio sarà forse utile ai membri del pubblico generale?
- Hai scritto i risultati della ricerca per includere le implicazioni più ampie presentate nell’abstract?
Nel delineare e scrivere il tuo abstract
Fornire solo informazioni rilevanti e utili
Così come il titolo del tuo articolo di ricerca dovrebbe coprire più terreno possibile in poche parole, il tuo abstract deve coprire tutte le parti del tuo studio per spiegare completamente il tuo articolo e la tua ricerca. Poiché deve svolgere questo compito nello spazio di poche centinaia di parole, è importante non includere riferimenti ambigui o frasi che possano confondere il lettore o indurlo in errore circa il contenuto e gli obiettivi della tua ricerca. Segui questi dos e don’ts quando si tratta del tipo di scrittura da includere:
- Evitare acronimi o abbreviazioni poiché questi dovranno essere spiegati per dare un senso al lettore, il che occupa un prezioso spazio astratto. Invece, spiegate questi termini nell’introduzione
- Utilizzate solo riferimenti a persone o altre parole se sono ben note. Altrimenti, evita generalmente di fare riferimento a qualsiasi cosa al di fuori del tuo studio nell’abstract.
- Non includere mai tabelle, figure, fonti o lunghe citazioni nel tuo abstract; avrai tutto il tempo per presentarle e riferirle nel corpo del tuo articolo.
Usa le parole chiave per attrarre più lettori
Uno strumento di ricerca vitale è la sezione “parole chiave” che elenca i termini più rilevanti direttamente sotto l’abstract. Pensate a queste parole chiave come ai “tubi” che i lettori cercheranno e inseriranno – attraverso le query sui database e i motori di ricerca – per arrivare infine alla loro destinazione, che è il vostro articolo. Le parole chiave del tuo abstract dovrebbero quindi essere parole che sono comunemente usate nelle ricerche, ma dovrebbero anche essere altamente rilevanti per il tuo lavoro e trovarsi nel testo del tuo abstract. Includi 5-10 parole importanti o brevi frasi centrali per la tua ricerca in entrambe le sezioni dell’abstract e delle parole chiave.
Per esempio, se stai scrivendo un articolo sulla prevalenza dell’obesità tra le classi inferiori che attraversa i confini internazionali, includi termini come “obesità”, “prevalenza”, “internazionale”, “classi inferiori” e “interculturale”. Questi sono termini che dovrebbero attirare una vasta gamma di persone interessate al tuo argomento di studio.
La struttura dell’abstract
Come già detto, l’abstract (specialmente l’abstract informativo) funge da surrogato o sinossi del tuo articolo di ricerca, facendo quasi lo stesso lavoro delle migliaia di parole che lo seguono nel corpo. Nelle scienze dure e nella maggior parte delle scienze sociali, l’abstract include le seguenti sezioni e il seguente schema organizzativo.
Ogni sezione è abbastanza compatta, solo una o due frasi, anche se c’è spazio per l’espansione se un elemento o una dichiarazione è particolarmente interessante o convincente. Poiché l’abstract è quasi sempre un lungo paragrafo, le singole sezioni dovrebbero fondersi naturalmente l’una nell’altra per creare un effetto olistico. Usa i seguenti punti come lista di controllo per assicurarti di aver incluso tutti i contenuti necessari nel tuo abstract.
1) Identifica il tuo scopo e la tua motivazione. Quindi la tua ricerca riguarda la rabbia negli scoiattoli brasiliani. E allora? Perché è importante? Dovresti iniziare il tuo abstract spiegando perché la gente dovrebbe interessarsi a questo studio – perché è significativo per il tuo campo e forse per il mondo intero? E qual è lo scopo esatto del tuo studio; cosa stai cercando di ottenere? Inizia rispondendo alle seguenti domande:
- Cosa ti ha fatto decidere di fare questo studio o progetto?
- Perché questo studio è importante per il tuo campo o per il lettore profano?
- Perché qualcuno dovrebbe leggere il tuo intero saggio?
In sintesi, la prima sezione del tuo abstract dovrebbe includere l’importanza della ricerca e il suo impatto sui campi di ricerca correlati o sul più ampio dominio scientifico.
2) Spiega il problema che stai affrontando. Dichiarare il “problema” che la tua ricerca affronta è il corollario del perché il tuo studio specifico è importante e necessario. Per esempio, anche se la questione della “rabbia negli scoiattoli brasiliani” è importante, qual è il problema – il “pezzo mancante del puzzle” – che il vostro studio aiuta a risolvere?
È possibile combinare il problema con la sezione della motivazione, ma da una prospettiva di organizzazione e chiarezza, è meglio separarli. Ecco alcune domande precise da affrontare:
- Cosa cerca di capire meglio la tua ricerca o quale problema cerca di risolvere?
- Qual è lo scopo del tuo studio – cerca di spiegare qualcosa di generale o specifico?
- Qual è la tua affermazione o argomento centrale?
3) Discuti il tuo approccio (metodi e materiali). Hai stabilito l’importanza della ricerca, la tua motivazione per studiare questo argomento, e il problema specifico che il tuo articolo affronta. Ora devi discutere come hai risolto o fatto progressi su questo problema: come hai condotto la tua ricerca. Se il tuo studio include il tuo lavoro o quello del tuo team, descrivilo qui. Se nel tuo articolo hai rivisto il lavoro di altri, spiegalo qui. Hai usato modelli analitici? Una simulazione? Uno studio in doppio cieco? Un caso di studio? In pratica state mostrando al lettore il motore interno della vostra macchina di ricerca e come ha funzionato nello studio. Assicurati di:
- Dettagli sulla tua ricerca – includi i metodi/tipo di studio, le tue variabili e la portata del lavoro
- Presenta brevemente le prove a sostegno della tua affermazione
- Evidenzia le tue fonti più importanti
4) Riassumi i tuoi risultati. Qui darai una panoramica dei risultati del tuo studio. Evita di usare troppi termini qualitativi vaghi (per esempio, “molto”, “piccolo”, “tremendo”) e cerca di usare almeno alcuni termini quantitativi (cioè, percentuali, cifre, numeri). Risparmia il tuo linguaggio qualitativo per la dichiarazione conclusiva. Rispondi a domande come queste:
- Cosa ha prodotto il tuo studio in termini concreti (ad esempio, tendenze, cifre, correlazione tra fenomeni)?
- Come sono stati i risultati rispetto alla tua ipotesi? Lo studio ha avuto successo?
- Ci sono stati risultati altamente inaspettati o sono stati tutti ampiamente previsti?
5) Esprimi la tua conclusione. Nell’ultima sezione del vostro abstract, darete una dichiarazione sulle implicazioni e i limiti del vostro studio. Assicuratevi di collegare questa dichiarazione strettamente ai vostri risultati e non all’area di studio in generale. I risultati di questo studio scuoteranno il mondo scientifico? Avranno un impatto su come la gente vede gli “scoiattoli brasiliani”? O le implicazioni sono minori? Cerca di non vantarti del tuo studio o di presentare il suo impatto come troppo ampio, poiché i ricercatori e le riviste tendono ad essere scettici nei confronti delle affermazioni audaci negli articoli scientifici. Rispondi a una di queste domande:
- Quali sono gli effetti esatti di questi risultati sul mio campo? Sul mondo in generale?
- Quale altro tipo di studio produrrebbe ulteriori soluzioni ai problemi?
- Quali altre informazioni sono necessarie per espandere la conoscenza in quest’area?
Dopo aver completato la prima bozza del tuo abstract
Fai delle revisioni di base
L’abstract, come ogni pezzo di scrittura accademica, dovrebbe essere rivisto prima di essere considerato completo. Controlla che non ci siano errori grammaticali e di ortografia e assicurati che sia formattato correttamente.
Ottieni un feedback da un pari
Far rivedere il tuo abstract da un nuovo paio di occhi è un ottimo modo per scoprire se hai riassunto bene la tua ricerca. Trova un lettore che capisce i documenti di ricerca ma non è un esperto in questo campo o non è affiliato al tuo studio. Chiedi al tuo lettore di riassumere il contenuto del tuo studio (inclusi tutti i punti chiave di ogni sezione). Questo dovrebbe dirti se hai comunicato chiaramente i tuoi punti chiave.
Oltre ai colleghi ricercatori, considera di consultare un professore o anche un consulente specializzato o generalista del centro di scrittura riguardo al tuo abstract. Usa qualsiasi risorsa che ti aiuti a vedere il tuo lavoro da un’altra prospettiva.
Considera la possibilità di ottenere un editing e una correzione professionale per il tuo abstract
Mentre il feedback dei pari è molto importante per garantire l’efficacia del contenuto del tuo abstract, può essere una buona idea trovare un editor professionista per correggere gli errori di grammatica, ortografia, meccanica, stile o formattazione. La presenza di errori di base nell’abstract potrebbe non influenzare il tuo contenuto, ma potrebbe dissuadere qualcuno dal leggere l’intero studio.
Regole aggiuntive per l’abstract
Scrivi l’abstract dopo aver completato il tuo articolo
Anche se l’abstract va all’inizio del tuo manoscritto, non si limita ad introdurre l’argomento della tua ricerca (che è il compito del titolo), ma riassume l’intero articolo. Scrivere l’abstract per ultimo assicurerà che sia completo e coerente con i risultati e le affermazioni del tuo articolo.
Mantieni il tuo contenuto in ordine
Sia le domande che le risposte dovrebbero essere organizzate in un modo standard e familiare per rendere il contenuto più facile da assorbire per i lettori. Idealmente, dovrebbe imitare il formato generale del tuo saggio e la classica forma “introduzione,” “corpo,” e “conclusione”, anche se le parti non sono ordinatamente divise come tali.
Scrivi l’abstract da zero
Perché l’abstract è un pezzo autonomo di scrittura visto separatamente dal corpo del documento, dovresti scriverlo separatamente anche tu. Non copiare e incollare mai le citazioni dirette dall’articolo ed evitare di parafrasare le frasi dell’articolo. Usare un nuovo vocabolario e nuove frasi manterrà il tuo abstract interessante e privo di ridondanze, conservando lo spazio.
Non includere troppi dettagli nell’abstract
Ancora una volta, la densità del tuo abstract lo rende incompatibile con l’inclusione di punti specifici diversi da eventuali nomi o luoghi. Puoi fare riferimenti ai termini, ma non spiegarli o definirli nell’abstract. Cerca di trovare un equilibrio tra l’essere specifico per il tuo studio ma presentare una panoramica relativamente ampia del tuo lavoro.