Nel 1877, la Corte Suprema dell’Ohio ha stabilito in Clark contro Bayer che i genitori idonei hanno un diritto fondamentale alla custodia dei loro figli, a meno che non perdano tale diritto o diventino totalmente incapaci di occuparsi dei loro figli. Questo requisito di “incapacità” o “inidoneità dei genitori” (cioè che un genitore deve essere ritenuto inidoneo prima di perdere la custodia a favore di un non genitore) è diventato lo standard dell’Ohio per i casi di custodia che si presentano sia nelle relazioni domestiche che nei tribunali minorili ed è stato codificato nel 1893. Questo standard è rimasto per entrambi i tribunali fino al 1974, quando il legislatore ha emendato lo statuto di custodia delle relazioni domestiche ORC §3109.04. Dove questo statuto in precedenza richiedeva esplicitamente l’inidoneità di un genitore prima che quel genitore potesse perdere la custodia a favore di una terza parte, il legislatore ha sostituito un semplice test del “miglior interesse” in modo tale che anche i genitori idonei potessero perdere la custodia del loro bambino a favore di un non genitore se la corte determinava che questo era nel miglior interesse del bambino. Questo cambiamento ha significativi problemi costituzionali.
Implicazioni costituzionali del “miglior interesse” rispetto alla “inidoneità”
I genitori hanno protezioni più elevate sotto la clausola del giusto processo del quattordicesimo emendamento per “stabilire una casa ed educare i figli”. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha ripetutamente ed enfaticamente sostenuto il primato di questo diritto di genitori idonei che è implicato in ogni battaglia di custodia tra un genitore e un non genitore. Come tale, la Corte richiede una constatazione di inidoneità prima che un genitore possa perdere la custodia a favore di un non genitore, come mezzo per garantire un giusto processo. Nell’abbattere uno statuto di visita dei nonni sulle proteste di un genitore idoneo che permetteva la “visita forzata” di un bambino in “qualsiasi momento” se serve il “miglior interesse del bambino”, la corte Troxel ha dichiarato:
“Abbiamo riconosciuto da tempo che gli interessi di un genitore nel nutrimento, nell’educazione, nella compagnia, nella cura e nella custodia dei figli sono generalmente protetti dalla Clausola del Due Process del Quattordicesimo Emendamento” “Siamo tornati sull’argomento in Princev.Massachusetts,321U. S.158 (1944), e ancora una volta abbiamo confermato che c’è una dimensione costituzionale nel diritto dei genitori di dirigere l’educazione dei loro figli. È fondamentale che la custodia, la cura e l’educazione del bambino risiedano in primo luogo nei genitori…. “Id., a 166.”
Questa lunga protezione si applica anche quando i genitori hanno perso la custodia temporanea dei loro figli e richiede che “procedure fondamentalmente eque siano attuate quando si giudicano i diritti di custodia dei genitori”. Così, queste protezioni costituzionali concesse ai genitori servono a impedire allo Stato di separare ingiustamente la famiglia senza un prerequisito di inidoneità dei genitori.
Allo stesso modo, la legge dell’Ohio limita fortemente le circostanze in cui lo Stato può negare ai genitori la custodia del loro bambino. Prima che un tribunale possa concedere la custodia di un bambino a un genitore non genitore, ci deve essere una dimostrazione con una preponderanza di prove che il genitore può essere giudicato inadatto. La semplice esistenza di una debolezza morale o di carattere dei genitori non è sufficiente. Piuttosto, l’inidoneità è soddisfatta quando il collocamento del bambino con il genitore sarebbe dannoso per il bambino. Questo assicura che il diritto del genitore di crescere il proprio figlio sia bilanciato con il diritto dello stato come parens patriae di proteggere il benessere del bambino di fronte al possibile danno.
Al contrario, il test del “best interest -only” è comparativo, confrontando le situazioni e trattando il non genitore come se fosse su un piano di parità con il genitore. Ai genitori idonei non è concessa alcuna protezione né i loro diritti sono ritenuti superiori a quelli dei non genitori. Si guarda solo “alla migliore situazione disponibile per il bambino e lo colloca lì” indipendentemente dall’idoneità del genitore. Questo può portare un genitore idoneo a perdere la custodia del figlio semplicemente perché un giudice crede che esista una situazione migliore. È proprio questo che rende lo statuto incostituzionale.
Statuti di custodia dell’Ohio
In Ohio, i procedimenti di custodia dei bambini sono giudicati in base a tre statuti principali: la giurisdizione è conferita al tribunale delle relazioni domestiche ai sensi del R.C. 3109.04 (A) nei casi derivanti da “qualsiasi divorzio, separazione legale, o procedimento di annullamento e in qualsiasi procedimento riguardante l’assegnazione dei diritti dei genitori e delle responsabilità per la cura di un bambino “in conformità con il migliore interesse del bambino”.
In alternativa, il § 2151.23(A)(1) concede la giurisdizione originale esclusiva al tribunale dei minori quando si presume che i bambini siano abusati, trascurati o dipendenti. Dal 2006, questo giudizio implica anche automaticamente una determinazione che i genitori affidatari e non affidatari del bambino sono inadeguati. Il tribunale procede quindi a giudicare solo l’interesse superiore del bambino.
Infine, il §2151.23 (A)(2),(F)(1), conferisce la giurisdizione originale esclusiva per le questioni di custodia privata al tribunale minorile per “qualsiasi bambino che non è sotto la tutela di un altro tribunale di questo stato”. Queste questioni devono generalmente essere giudicate applicando i fattori del miglior interesse “in accordo con le sezioni 3109.04, tra l’altro…”
Risposte confuse della corte all’emendamento del 1974
L’emendamento del 1974 al §3109.04 sembrava dettare la custodia ai non genitori basata solo sul miglior interesse, indipendentemente dall’idoneità dei genitori. Boyer v. Boyer, il primo caso della Corte Suprema dell’Ohio che interpreta questo emendamento, ha affermato la concessione della custodia ai non genitori rispetto ai genitori idonei senza alcun requisito di trovare prima i genitori inadatti. Non solo questa interpretazione era in conflitto con i precedenti storici dell’Ohio, ma ripudiava il primato di lunga data, costituzionalmente protetto, dei genitori nella cura dei loro figli.
La Corte Suprema ha raffinato l’interpretazione statutaria di Boyer con In re Perales, che ha fatto rivivere lo standard di lunga data di Clark v. Bayer, supra.Perales ha gestito la contraddizione tra la sua affermazione di richiedere una constatazione di inidoneità e la constatazione di Boyer che nessuna inidoneità è richiesta notando che i casi §3109.04 di solito sorgono in una situazione di divorzio tra genitori adatti, quindi la corte può assumere l’idoneità dei genitori tra due genitori. Questo è stato un tentativo di fondere i due standard, inidoneità e miglior interesse, insieme con una presunzione implicita di idoneità, preservando così la costituzionalità dello statuto.
Inoltre, Perales ha confermato che nelle battaglie per la custodia dei minori tra genitori e non genitori ai sensi del §2151.23(A)(2), una constatazione esplicita di inidoneità era ancora richiesta. Tuttavia, la corte Perales ha lasciato intatto il nuovo problema del §3109.04 causato dall’emendamento del 1974: lo statuto stesso ora permetteva esplicitamente che le determinazioni di custodia tra genitori e non genitori fossero fatte sotto il test del miglior interesse, concedendo alle corti la completa libertà di togliere la custodia a genitori del tutto idonei.
La confusione ha raggiunto il culmine con Baker v. Baker nel 1996, quando il nono distretto ha seguito la nuova scoperta di Boyer che “3109.04 non richiede una constatazione esplicita di inidoneità”. Baker ha notato la confusione nella giurisprudenza di custodia dell’Ohio e poi ha proceduto ad aggiungerla. Questa decisione in una battaglia per la custodia del padre contro lo zio ha tentato dolorosamente di spiegare che il nuovo test del miglior interesse non violava né la costituzione dell’Ohio né quella degli Stati Uniti per la protezione dei diritti fondamentali dei genitori, spiegando che il miglior interesse include una “constatazione implicita di idoneità”, quindi non c’era bisogno di una constatazione esplicita. Eppure, nello stesso respiro, questa corte d’appello, sua sponte, ha poi determinato esplicitamente che il padre era inadatto sulla base delle prove del processo.
Risoluzione finale: La necessità dell’inidoneità
La Corte Suprema dell’Ohio ha infine risolto questo enigma entro il 2002, dandoci una triade di casi che hanno sostenuto il requisito che i tribunali devono prima fare una constatazione di inidoneità per quanto riguarda i genitori nelle determinazioni originali di custodia con non genitori prima di poter concedere la custodia a un non genitore sia sotto §2151.23 e §3109.04.
Nel 1986, la corte Masitto ha definitivamente confermato lo standard Perales, citando sia Perales che Clark v. Bayer, supra, richiedendo una constatazione di inidoneità dei genitori prima di concedere la custodia a un non genitore come regola generale in Ohio. Qualsiasi confusione residua che circonda il requisito di inidoneità dopo Masitto è stata enfaticamente affrontata e palesemente risolta dalla Corte Hockstock nel 2002. Dopo aver esaminato sia le relazioni interne che gli statuti di custodia giovanile dell’Ohio, la Corte ha chiarito la questione che Perales aveva lasciato intatta:
“Indipendentemente da quale corte abbia giurisdizione, la divisione minorile o quella delle relazioni interne …, questa corte ha riconosciuto l’importanza fondamentale di una determinazione di inadeguatezza genitoriale da parte di un tribunale di prova prima di assegnare la custodia da un genitore naturale a un non genitore. E, “per queste ragioni, la posizione di questa corte in quest’area del diritto di custodia dei bambini dovrebbe essere chiara.”
In assoluto accordo con la Corte Suprema dell’Ohio è l’interpretazione della Ohio Legislative Service Commission, un documento preparato per i membri dell’Assemblea Generale dell’Ohio che stabilisce la legge attuale per i legislatori. Questo documento spiega il RC 3109.04(D)(2) notando esplicitamente che il tribunale è obbligato a sostenere i diritti fondamentali dei genitori: “senza un accertamento di inidoneità, l’assegnazione dei diritti e delle responsabilità genitoriali a un non genitore viola il diritto fondamentale del genitore.”
In definitiva, la Corte Suprema dell’Ohio ha chiuso il cerchio per resuscitare Clark contro Bayer attraverso Perales e Hockstock nel sostenere i diritti costituzionalmente protetti dei genitori nelle battaglie di custodia dei genitori contro i non genitori.04, lo standard in Ohio rimane:
Un tribunale non può assegnare originariamente la custodia al non genitore senza prima determinare che una preponderanza di prove dimostra che il genitore ha abbandonato il bambino; ha rinunciato contrattualmente alla custodia del bambino; che il genitore è diventato totalmente incapace di sostenere o prendersi cura del bambino; o che un’assegnazione della custodia al genitore sarebbe dannosa per il bambino.
Clark contro Bayer, 32 Ohio St. 299 (1877).
Thrasher v. Thrasher, 3 Ohio App.3d 210, 213, 444 N.E.2d 431 (9th Dist.1981).
Ohio Laws 135 v H 233 (1973-74).
Meyer v. Nebraska, 262 U.S. 390, 399 (1923) che racconta gli interessi di libertà garantiti dal Quattordicesimo Emendamento: (“Nessuno Stato dovrà . . . privare alcuna persona della vita, della libertà o della proprietà, senza un giusto processo di legge”. Questo diritto include: “il diritto dell’individuo di contrarre, di impegnarsi in una qualsiasi delle comuni occupazioni della vita, di acquisire conoscenze utili, di sposarsi, stabilire una casa ed educare i figli, di adorare Dio secondo i dettami della propria coscienza, e in generale di godere di quei privilegi da tempo riconosciuti dalla legge comune come essenziali per l’ordinato perseguimento della felicità da parte degli uomini liberi”. “La dottrina consolidata è che questa libertà non può essere interferita, sotto il pretesto di proteggere l’interesse pubblico, da un’azione legislativa che è arbitraria o senza una ragionevole relazione con qualche scopo all’interno della competenza dello Stato di realizzare”). .
Stanley v.Illinois,405 U.S. 645 (1972)(Sebbene un padre non sposato abbia contestato la perdita automatica dei suoi figli allo Stato alla morte della madre sotto la Clausola di Equa Protezione, la Corte ha fatto rispettare i diritti parentali di Stanley sotto la Clausola del Due Process. “L’interesse dello Stato nel prendersi cura dei figli di Stanley è minimo se si dimostra che Stanley è un padre adatto. Insiste nel presumere piuttosto che provare l’inidoneità di Stanley solo perché è più conveniente presumere che provare. Secondo la Due Process Clause questo vantaggio non è sufficiente a giustificare il rifiuto di un padre di essere ascoltato quando la questione in gioco è lo smembramento della sua famiglia”).
Troxel v. Granville, 530 U.S. 57, 120 S.Ct. 147(2000) .
Santosky v. Kramer (1982), 455 U.S. 745, 753, 102 S.Ct. 1388, 71 L.Ed.2d 59.
In re Murray, 52 Ohio St.3d 155, 157, 556 N.E.2d 1169 (1990); In re Adoption of Mays, 30 Ohio App.3d 195, 198, 30 OBR 338, 507 N.E.2d 453.
In re Perales, 52 Ohio St.2d 89, 369 N.E.2d 1047(1977).(Il test di inidoneità è anche indicato come il test Perales. ) (“Un tribunale non può fare un’assegnazione originale della custodia al non genitore “senza prima determinare che una preponderanza di prove dimostri che il genitore ha abbandonato il bambino; che ha rinunciato contrattualmente alla custodia del bambino; che il genitore è diventato totalmente incapace di sostenere o prendersi cura del bambino; o che un’assegnazione della custodia al genitore sarebbe dannosa per il bambino.”).
Perales a fn 12.
In re Perales, 52 Ohio St.2d 89(1977) (“Il nostro requisito di tale accertamento è in linea con la protezione procedurale offerta ai genitori dall’Assemblea Generale nelle udienze per negligenza, abuso o dipendenza … e con le garanzie che abbiamo concesso ai genitori nel R. C. 2151.23(A)(3) procedimento habeas corpus” ); In re CVM, 2012 Ohio 5514, Ohio Ct.App, (8th Dist. 2012).
Troxel dissent at 88,(“Gli interessi di un genitore in un bambino devono essere bilanciati contro gli interessi dello Stato da tempo riconosciuti come patriae….”).
Thrasher, 3Ohio App. 3d 210.
Troxel at 73(“La Due Process Clause non permette ad uno Stato di violare il diritto fondamentale dei genitori di prendere decisioni sull’educazione dei figli semplicemente perché un giudice statale ritiene che una decisione “migliore” potrebbe essere presa.”).
ORC §3109.04(A)(Lexis 2015).
ORC§2151.(A)(1) (Lexis 2015).
In re C.R, 108 Ohio St.3d 369, 2006-Ohio-1191(Applica un accertamento automatico di inidoneità a entrambi i genitori, custodiale e non custodiale, indipendentemente dalla colpa o dalla conoscenza dell’abuso/negligenza/dipendenza. Tuttavia, questo caso è stato deciso con una divisione di 4-3 con il dissenso che insiste sul fatto che questo è ripugnante per i diritti costituzionali del genitore non affidatario a cui chiaramente non viene concesso il giusto processo. ) .
ORC §2151.23(A)(2) , (F)(1)(“Il tribunale minorile esercita la sua giurisdizione in materia di custodia dei bambini in conformità con le sezioni 3109.04 e 3127.01 a 3127.53 del Codice Rivisto ….”) Ma vedi, In re Bonfield, 97 Ohio St.3d 387 (2002) (ha sostenuto che se il caso era di competenza originale del tribunale minorile, esso può, ma non è obbligato a seguire il 3109.04 in casi di custodia privata, non di abuso. Il risultato permette al non genitore e al genitore di entrare in un piano parentale condiviso volontario secondo il miglior interesse del bambino. “Riteniamo che il tribunale minorile abbia la giurisdizione per determinare la custodia dei bambini Bonfield ai sensi del R.C. 2151.23(A)(2) senza riferimento al R.C. 3109.04.”) (Lexis 2015).
ORC 3109.04(D)(2); 3109.04(F)(1) (Lexis 2015).
Boyer v. Boyer, 46 Ohio St.2d 83(1976).
In re Perales, 52 Ohio St.2d 89, 369 N.E.2d 1047 (1977).d 89.
ORC§3109.04(D)(2) “Se il tribunale ritiene, in relazione a qualsiasi bambino di età inferiore ai diciotto anni, che è nell’interesse del bambino che nessuno dei due genitori sia designato come genitore residenziale e custode legale del bambino, può affidare il bambino a un parente del bambino….”(enfasi aggiunta) (Lexis 2015).
Baker v. Baker, 113 Ohio App. 3d 805 (9° distretto 1996).
Id.
Masitto v. Masitto, 22 Ohio St.3d 63, 488 N.E.2d 857(1986)(Masitto sta anche per la proposizione che una volta che un genitore ha accettato di concedere la custodia a un non genitore, quel genitore ha contratto i diritti superiori e le modifiche procederanno solo sul miglior interesse. “Tuttavia, una volta che un’assegnazione originale di custodia è stata fatta, la regola generale è che tale assegnazione non sarà modificata a meno che non sia “necessaria per servire il miglior interesse del bambino”. R.C. 3109.04(B).
In re Hockstock, 98 Ohio St.3d 238 a 241, 244 (2002); Scavio v. Ordway, 2010 Ohio 984, Ohio Ct.App.,( 3rd Dist. 2010).
In re Hayes,79 Ohio St.3d 46, 48 (1997), citando In re Murray, 52 Ohio St.3d 155, 157, 556 N.E.2d 1169 (1990).