La dieta acido-alcalina, spesso chiamata dieta alcalina, ha le sue radici negli studi del biologo Claude Bernard che ha studiato gli effetti dei reni nel controllo dell’acidità dei fluidi nel corpo.
La dieta ha una serie di caratteristiche che la contraddistinguono come una dieta sana e che permette una certa flessibilità.
Teoria dietro la dieta alcalina
La teoria dietro la dieta è che gli alimenti che mangiamo possono avere un effetto sui livelli di pH nel nostro corpo. Cioè mangiare certi cibi ha la tendenza ad aumentare l’acidità all’interno del corpo, e altri cibi aiutano a rendere il corpo più alcalino.
Si pensa che gli alimenti che fanno diventare il corpo più acido aumentino il rischio di condizioni di salute a lungo termine, compreso il cancro
Il livello naturale del pH del corpo è tra 7,35 e 7,45, che è leggermente alcalino. Il corpo mantiene il suo livello di pH attraverso una serie di meccanismi che includono il coinvolgimento dei reni e del sistema respiratorio
Lo scopo della dieta alcalina è quello di evitare che il corpo vada in uno stato più acido del necessario, e quindi impedisce al corpo di dover prendere la stessa quantità di azione correttiva per ripristinare il livello di pH naturale del corpo.
Si discute se la teoria stia completamente in piedi, ma la dieta ha certamente una serie di caratteristiche che la rendono una dieta sana da seguire.
Quali alimenti posso mangiare nella dieta alcalina?
Gli alimenti che sono considerati preferibili in una dieta alcalina includono:
- Verdure
- Frutta
- Mandorle e noci del Brasile
- Semi – tra cui semi di girasole, pumpki, sesamo e cumino
- Alcuni cereali – tra cui quinoa e grano saraceno
- Alcuni fagioli – tra cui bianco, lima e soia
- Certi oli – compresi i semi di lino e l’olio d’oliva
Cibi acidi da evitare dove possibile:
- Carne
- Pesce d’oceano
- Latticini
- Pane
- Cereali bianchi
- Certa frutta secca -inclusi anacardi e arachidi
- Burro, margarina e olio di mais
- Zucchero e dolcificanti
- Cibi lavorati
- Alcool, bibite, caffè e tè neri
Chi segue una dieta alcalina cercherà di assicurarsi che il 70-80% del cibo consumato sia cibo alcalino. Questo permette quindi di mangiare alimenti del gruppo acido, anche se in quantità limitata.
Ci si può chiedere perché alcuni alimenti, come la frutta, siano inclusi nella lista degli alimenti alcalini. La ragione è che dopo la digestione gli alimenti hanno un effetto alcalino.
Dieta alcalina e benefici per la salute
Si pensa che una dieta alcalina possa beneficiare il corpo nei seguenti modi:
- Facilitare la perdita di peso
- Migliorare la salute delle ossa
- Migliorare la salute del cuore
- Ridurre lo spreco muscolare
- Può beneficiare dei risultati della chemioterapia
La dieta è adatta alle persone con diabete?
La dieta alcalina è fortemente incentrata sulle verdure e la limitazione dei cereali non è dissimile dalle restrizioni delle diete low carb I cereali che possono essere inclusi hanno un carico glicemico relativamente basso rispetto ad altri cereali.
Poiché fino al 30% degli alimenti assunti possono essere alimenti acidi, non è necessario che sia una dieta vegetariana. Quelli che sono o, o sono stati precedentemente o, una dieta vegetariana può trovare la transizione su una dieta alcalina più facile di quelli che non hanno.
Il grado di flessibilità offerto dalla dieta significa che la dieta può essere adattata per evitare qualsiasi carenza di nutrienti.
Ci sono dei rischi per la salute di una dieta alcalina?
Se state assumendo farmaci per il diabete che possono portare all’ipoglicemia, dovrete assicurarvi che la dieta non aumenti il rischio di un basso livello di zucchero nel sangue.
Si consiglia di parlare con il medico o un dietologo prima di iniziare una dieta che è significativamente diversa da quella attuale.