HaHa HuHu è il nuovo bellissimo album del cantautore e polistrumentista di Brooklyn Aaron Roche. Pubblicato dalla Figureight Records, l’album funge da ancora per le contrastanti narrazioni di Roche: un cantautore con un orecchio per l’avanguardia; un compositore contemporaneo che canta la musica folk americana; uno strumentista che lavora come ingegnere del suono.
Il curriculum musicale di Roche offre un’idea del suo mestiere. Suona (chitarra) nelle band itineranti di musicisti diversi come R. Stevie Moore, Lower Dens, Sufjan Stevens e Anohni, ha composto musica per l’American Ballet Theatre, ha suonato la tromba nell’ensemble di ottoni di suo padre. Anche se filtrati attraverso la sua strana e singolare lente, tutti questi elementi di suono aiutano a illuminare il musicista e la sua visione. La sensibilità malinconica e la giocosità rincuorante dell’album rivelano un cantautore maturo e sicuro di sé, attratto da texture lo-fi e droning, da un song-crafting non standard, da un’osservazione acutamente personale.
“Un inno incantato… Frasi vocali incantatorie che si ripetono in cima a una marea crescente e calante di rumore e percussioni sottilmente glitch… Magico”.
-Stereogum