Piano, compositore
Per la cronaca…
Discografia selezionata
Fonti
L’innovatore del jazz, pianista e compositore Erroll Garner fu un pianista molto particolare che registrò con Charlie Parker e fu uno dei musicisti jazz più visti in televisione negli anni 50 e 60. Sebbene Garner non abbia mai imparato a leggere la musica e abbia imparato da solo a suonare e a comporre, la sua tecnica virtuosa unica ha attirato molti imitatori e fan accaniti. La sua tecnica includeva una pulsazione fissa di quattro battute di accordi bloccati nella mano sinistra, usando voicings spaziati simili a quelli della chitarra ritmica swing, e spesso “calciava” il ritmo in uno stile simile a quello di un batterista swing. Ritmi forti e rimbalzanti della mano sinistra e belle melodie erano i marchi di fabbrica della musica di Garner. È meglio conosciuto come il compositore di “Misty”, ora uno standard americano presente nel film del 1971 Play Misty for Me, e il suo impatto come innovatore del jazz rivaleggia con la sua eredità di compositore di successo. Paul Conley, che ha scritto e prodotto un programma su Garner per la National Public Radio (NPR), ha descritto Garner come “uno dei pianisti più originali, intuitivi ed emozionanti che siano emersi durante l’era del jazz moderno”. Le influenze di Garner includono musicisti “novelty rag” degli anni ’20 come Zez Confrey, oltre al nativo di Pittsburgh Earl Hines, il chitarrista di Count Basie Freddie Green, Fats Waller e registrazioni classiche. Ralph J. Gleason di Down Beat scrisse nel 1995: “Sarebbe difficile scegliere oggi 10 pianisti jazz nel cui lavoro Garner non sarebbe giustificato nel richiamare l’attenzione sulla propria influenza.”
Garner nacque Erroll Louis Garner il 15 giugno 1921 a Pittsburgh, Pennsylvania. Lui e suo fratello gemello Ernest erano i più giovani di sei figli e furono cresciuti in un ambiente musicale. Suo fratello maggiore, Linton, divenne un noto accompagnatore musicale e pianista. Garner suonava il pianoforte all’età di tre anni, anche se non ebbe mai una formazione formale durante la sua lunga carriera. Sua madre era nata a Staunton, in Virginia, e si era laureata all’Avery College di Pittsburgh. Aveva una notevole voce da contralto e cantava nel coro della chiesa con il padre di Garner. Il padre di Garner aspirava a diventare un cantante da concerto, ma soffriva di asma. All’ora di andare a letto, la madre di Garner suonava registrazioni per i suoi figli sul Victrola, e la mattina dopo il giovane Garner si metteva sullo sgabello del pianoforte e suonava esattamente quello che aveva sentito la sera prima.
Una donna chiamata Miss Madge Bowman insegnava pianoforte alla famiglia Garner, e Garner iniziò a prendere lezioni da lei all’età di sei anni. Lei rinunciò a lui poco dopo quando si rese conto che suonava tutti i suoi compiti a orecchio invece di imparare a leggere le note. L’amico d’infanzia di Garner, il bassista Wyatt “Bull” Ruther, prese lezioni di piano dalla sorella di Garner, e Conley ha riferito che Ruther ricordava come Garner imparasse facilmente la musica in giovane età. All’età di sette anni, Garner iniziò a suonare regolarmente alla stazione radio KDKA di Pittsburgh con un gruppo chiamato The Candy Kids, e all’età di undici anni suonava sui battelli fluviali Allegheny. Il suo insegnante di banda del liceo riconobbe l’abilità innata di Garner e lo incoraggiò a non prendere lezioni di musica per preservare i suoi insoliti talenti, e Gamer alla fine abbandonò il liceo per suonare con l’orchestra di Leroy Brown. Imparò a suonare gli stili “novelty rag” di musicisti come Zez Confrey degli anni ’20 ascoltando vecchi dischi a 78 giri, e questo particolare stile era caratterizzato da ritmi di accordi costanti della mano sinistra che supportavano interpretazioni melodiche sciolte della mano destra.
Garner viaggiò a New York City nel 1939 come accompagnatore della cantante di night club Ann Lewis, e presto ritornò per servire come sostituto di Art Tatum nel trio di Tatum con il chitarrista “Tiny” Grimes e il bassista “Slam” Stewart. Garner rimase quando il trio divenne lo Slam Stewart Trio nel 1945. Aveva sviluppato uno stile straordinario che era unicamente suo, e fu in questo periodo a New York City che incontrò i pianisti Billy Taylor e George Shearing, e il bassista John Levy mentre suonava al Tondelayo’s sulla 52a strada. Suonò anche al Melody Bar a Broadway, al Rendezvous, e al Jimmy’s Chicken Shack in centro. Mentre suonava a Los Angeles, Garner incontrò e registrò Cool Blues with Charlie Parker, che fu pubblicato nel 1947.
Per la cronaca…
Nato Erroll Louis Garner il 15 giugno 1921 (morto il 27 gennaio 1977), a Pittsburgh, PA; più giovane di sei figli, cresciuto in un ambiente musicale suonava il piano dall’età di tre anni, non ebbe mai alcuna formazione formale durante la sua lunga carriera; la madre cantava in un coro della chiesa con il padre di Garner, che aveva aspirato a diventare un cantante da concerto, ma soffriva di asma da bambino; un fratello gemello di nome Ernest, il fratello maggiore Linton divenne un noto pianista e compositore musicale.
Suonò regolarmente alla stazione radio KDKA di Pittsburgh con un gruppo chiamato The Candy Kids all’età di sette anni; suonò sui battelli fluviali Allegheny all’età di undici anni; l’insegnante di banda del liceo riconobbe l’abilità innata di Garner e lo incoraggiò a non prendere lezioni di musica per preservare i suoi insoliti talenti; Garner abbandonò la scuola superiore per suonare con l’orchestra di Leroy Brown; le prime influenze includono musicisti “novelty rag” degli anni ’20 come Zez Confrey, insieme al nativo di Pittsburgh Earl Hines, il chitarrista di Count Basie Freddie Green, Fats Waller, e registrazioni classiche; viaggiò a New York City nel 1939 come accompagnatore della cantante di night club Ann Lewis; ritornò per servire come sostituto di Art Tatum nel trio di Tatum con il chitarrista “Tiny” Grimes e il bassista “Slam” Stewart; rimase quando il trio divenne lo Slam Stewart Trio nel 1945; registrò Cool Blues with Charlie Parker, pubblicato nel 1947. Pubblicò “Laura”, 1946; apparve al Tonight Show; pubblicò Cocktail Time, 1947; pubblicò The Elf, 1949; pubblicò Afternoon of an Elf, 1955; recital da solista al riverito Cleveland Music Hall, 1950; divenne il primo e unico artista jazz ad esibirsi sotto l’impresario classico Sol Hurok; pubblicò Body and Soul, 1952; pubblicò Too Marvelous for Words, 1954; pubblicò Misty, 1954; fece la prima registrazione live, Concert By The Sea, nel 1956; pubblicò Feeling is Believing, 1956; pubblicò Paris Impressions, 1958; mise a segno la musica per il film A New Kind of Love, 1963; pubblicò That’s My Kick, 1967; il singolo “Misty” fu protagonista del thriller Play Misty for Me, 1971; pubblicò Gemini, 1972; pubblicò Magician, 1974, pubblicò il doppio album Play It Again Erroll, 1974; gli fu diagnosticato un cancro ai polmoni; morì all’età di 55 anni, 1977; molta della sua prima musica andò persa perché non era stata scritta, ma i suoi lavori successivi furono trascritti dagli arrangiatori mentre li componeva.
Garner pubblicò la sua versione romantica di “Laura” nel 1946, che vendette mezzo milione di copie. Ha anche catturato l’attenzione dei media, ed è apparso al Tonight Show, allora condotto da Steve Allen, che lo ha ulteriormente catapultato nell’occhio pubblico. Cocktail Time uscì nel 1947, seguito da The Elf nel 1949 e Afternoon of an Elfin nel 1955. Garner aprì un nuovo terreno nel 1950 con un recital da solista al venerato Cleveland Music Hall, un luogo per concerti tradizionalmente classici, e più tardi nel 1950 diede un concerto alla Town Hall di New York City. Garner divenne il primo e unico artista jazz ad esibirsi sotto la direzione dell’impresario classico Sol Hurok, e i recital e le sessioni di registrazione sostituirono gradualmente le sue performance nei nightclub. Body and Soul fu pubblicato nel 1952, e Too Marvelous for Words nel 1954. Fu la sua canzone originale “Misty”, tuttavia, a suggellare la sua celebrità; pubblicò l’album Misty nel 1954 insieme a Mambo Moves Garner. Conley scrisse: “‘Misty’ è ancora uno dei brani jazz più riconosciuti e richiesti (nel 1999)”. Sia Sarah Vaughn che Johnny Mathis hanno avuto successo con la canzone “Misty”.
La prima registrazione dal vivo di Garner fu Concert By The Sea nel 1956, e dato che presentava quasi tutte le sfumature della sua arte, l’uscita fu l’artista jazz più venduto dell’etichetta Columbia. Garner pubblicò anche Feeling is Believing nel 1956, seguito da Paris Impressions nel 1958. Segnò la musica per il film A New Kind of Love nel 1963, e pubblicò That’s My Kick nel 1967. Il suo singolo “Misty” fu protagonista del thriller Play Misty for Me nel 1971. Garner pubblicò poi Gemini nel 1972, seguito da Magician nel 1974, e poi il doppio album Play It Again Erroll nel 1974. Garner era capace di sedersi, impreparato, e comporre e registrare due album nel corso di un giorno. Era notevolmente prolifico, e mentre il 20° secolo volgeva al termine, c’erano ancora registrazioni inedite di Garner da portare all’attenzione del pubblico.
Garner viaggiò e girò per tutti gli anni ’60 e ’70, e continuò anche a pubblicare materiale. Aggiunse i ritmi latini al suo repertorio e fece il tutto esaurito nei suoi concerti in tutto il mondo. Invecchiando, dedicò la maggior parte del suo tempo a comporre colonne sonore per film, spettacoli di Broadway, balletti, concerti e sessioni di registrazione. Guadagnava più di un quarto di milione di dollari all’anno. La salute cagionevole lo costrinse a interrompere le tournée nel 1975 e presto gli fu diagnosticato un cancro ai polmoni. Morì il 2 gennaio 1977 all’età di 55 anni. Molta della sua prima musica è andata perduta perché non era stata scritta, ma i suoi lavori successivi sono stati trascritti dagli arrangiatori mentre li componeva. Quando Garner suonava le sue composizioni con un’orchestra, l’orchestra lavorava dalla partitura dell’arrangiatore mentre Garner suonava rigorosamente a memoria.
Conley scrisse: “Esiste nel modo di suonare di Erroll Garner una contagiosità emotiva da cui nessuno con la minima affinità per la musica è immune…. Ascoltate qualsiasi registrazione di Erroll Garner e vi renderete conto che, sopra ogni altra cosa, quest’uomo amava suonare il piano. Se siete stati abbastanza fortunati da vederlo, sapete anche che amava condividere quella gioia con il suo pubblico”. Il musicista Billy Taylor ha detto a Conley: “(Garner) è stato capace di essere tremendamente popolare senza compromettere la sua integrità di musicista”. Conley aggiunse: “Tale è la gioia di un genio.”
Discografia selezionata
Cocktail Time, Dial Records, 1947.
The Elf, Savoy, 1949.
Body and Soul, Columbia, 1952.
Too Marvelous for Words, Vol. 3, EmArcy, 1954.
Erroll Garner Collection, Volumi 4 & 5: Solo Time! EmArcy, 1954.
Mambo Moves Garner, Mercury, 1954.
Misty, Mercury, 1954.
Afternoon of an Elf, Mercury, 1955.
Concert by the Sea, Columbia, 1955.
Feeling is Believing, Columbia, 1956.
Other Voices, Columbia, 1956.
Paris Impressions, Columbia, 1958.
Erroll Garner Plays Gershwin and Kern, Mercury, 1965.
Dancing On The Ceiling, EmArcy, 1965.
Easy to Love, EmArcy, 1965
That’s My Kick, MGM Records, 1967
Gemini, London Records, 1972
Magician, London Records, 1974.
Play It Again Erroll, Columbia, 1974.
Penthouse Serenade, Complete Records, 1993
Serenade to Laura, Complete Records, 1993.
Tastiere separate: Erroll Garner/Billy Taylor, Complete Records, 1993.
Fonti
Libri
Balliett, Whitney; American Musicians-56 Portraits in Jazz, New York, Oxford University Press, 1986.
Doran, James M.; Erroll Garner: The Most Happy Piano, Scarecrow Press, 1985.
Periodici
Down Beat, novembre 1995.
Online
http:alevy.com/garner.html
http://personal.bna.bellsouth.net/bna/w/i/willbp/garner.html
http://www.geocities.com/BourbonStreet/1542/garner.html
http://www.hyperion.advanced.org/10320/Garner.html
http://www.imvs.com/scripts/iMS_AS
http://www.jazzonln.com/feature/garner.html
http://www.npr.org/programs/jazzprofiles/garner.html
http://www.traditionrecords.com/tradition/trcat010.html
-B. Kimberly Taylor
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