Era il leader del lignaggio Karma Kagyu, ed era anche rispettato e consultato da alti lama di altri lignaggi. Gli furono dati molti nomi che esprimevano questo rispetto, incluso “Re degli Yogi”.
– Lama Jigme Rinpoche in Buddhism Today numero 29
Il 16° Karmapa nacque nella provincia di Derge nel Tibet orientale. Il precedente Karmapa Khakhyab Dorje (1871-1922) lasciò una lettera che stabiliva le circostanze della sua prossima incarnazione. Sulla base di questa lettera le autorità del monastero di Tsurphu furono in grado di localizzare con successo il bambino. Nel 1931 il giovane incarnato fu ordinato come monaco novizio e gli furono offerti gli abiti cerimoniali del Karmapa e il Cappello Nero. Il Karmapa studiò nel monastero di Tsurphu per quattro anni, approfondendo la sua realizzazione meditativa di Sutra, Tantra, Mahamudra e dei “Sei Yoga di Naropa”. Da ragazzo mostrava uno straordinario intuito naturale e spesso raccontava ai suoi insegnanti delle sue precedenti incarnazioni.
All’età di 23 anni il Karmapa ricevette la sua ordinazione finale, insieme alle iniziazioni e alle spiegazioni dei più alti insegnamenti del Karma Kagyu. Nel 1959, a causa dell’occupazione del Tibet, il Karmapa decise di fuggire dal suo paese, comprendendo che la causa del Dharma sarebbe stata servita meglio sfuggendo alla morsa sempre più stretta della Cina comunista. Di conseguenza, accompagnato da un entourage di 160 lama, monaci e laici, il Karmapa lasciò il monastero di Tsurphu, la sede tradizionale dei Karmapa, e procedette verso il Bhutan. Sotto la guida del Karmapa il gruppo fu in grado di portare con sé le statue più preziose, gli oggetti rituali, le reliquie, i thangka e i libri che erano stati conservati nel monastero di Tsurphu nel corso dei secoli.
Il sovrano dello stato del Sikkim nell’India nord-occidentale offrì al Gyalwa Karmapa il monastero di Rumtek, che fu costruito ai tempi della nona incarnazione del Karmapa, Wangchuk Dorje (1556 -1603). Il Karmapa intraprese la costruzione di un nuovo monastero a Rumtek, che grazie al generoso aiuto del governo indiano e del governatore del Sikkim, fu completato in quattro anni. Il nuovo monastero di Rumtek divenne la sede ufficiale del Karmapa fuori dal Tibet e un centro di studio, rituale e pratica buddista.
Nel 1974 il 16° Karmapa guidò un gruppo di lama Karma Kagyu in Occidente, visitando l’Europa, l’America e il Canada, e per la prima volta la gente in Occidente ebbe la possibilità di partecipare alla cerimonia del Cappello Nero, che il Karmapa eseguì in diverse occasioni. Invitato dai suoi primi discepoli occidentali Ole e Hannah Nydahl, il Karmapa arrivò a Copenhagen, Danimarca, nel dicembre 1974. Nel novembre del 1976, il Karmapa arrivò a New York per un tour attraverso gli Stati Uniti, e l’anno successivo trascorse sei mesi in tournée in Europa durante i quali visitò Svezia, Danimarca, Germania, Olanda, Francia e Regno Unito.
Nel maggio del 1980, il Karmapa visitò nuovamente l’Occidente, fermandosi per conferenze e cerimonie a Londra, New York, San Francisco e Boulder, Colorado. S.S. il 16° Gyalwa Karmapa morì il 5 novembre 1981 in un ospedale vicino a Chicago.