L’acne ed io ci conosciamo da molto tempo. Come la maggior parte degli adolescenti, ho sperimentato l’acne, ma non era mai fuori controllo. Mi veniva un brufolo a caso ogni settimana o giù di lì, e forse uno o due brufoli cistici ogni due mesi. L’unico problema? Quasi ogni singolo brufolo, grande o piccolo, lasciava segni marroni sulla mia pelle abbronzata, che è predisposta all’iperpigmentazione. Anche quando non li facevo scoppiare, lasciando che guarissero da soli, i segni riaffioravano comunque. Quando avevo 19 anni, le mie guance erano praticamente coperte di iperpigmentazione post-acne.
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Gestire l’acne degli adulti
Purtroppo, la mia acne adolescenziale continuò e peggiorò fino ai miei vent’anni. Avevo sempre almeno 3-4 brufoli attivi su ogni guancia, e i segni lasciati dai brufoli precedenti facevano sembrare la mia pelle ancora peggiore.
Facevo tutto il possibile per assicurarmi che la mia pelle fosse pulita; cambiavo le lenzuola e le federe 3 volte a settimana, non mi toccavo inutilmente il viso, tenevo i capelli lontani dal viso e mi struccavo sempre prima di dormire, ma niente funzionava. I brufoli continuavano ad arrivare e i segni peggioravano. Ho anche provato a bere fino a 3 litri d’acqua al giorno, senza alcun risultato, tranne che per più visite alla toilette.
Quando ho raggiunto i 22 anni, ho deciso di cercare aiuto medico. Ho visto numerosi dermatologi, ho provato i peeling chimici, la vitamina A topica, gli antibiotici orali e topici e anche il controllo delle nascite, che mi hanno aiutato in una certa misura, ma non hanno mai fermato completamente i brufoli. La mia carnagione era ancora piena di segni e macchie scure. L’unica cosa che mi faceva sentire meglio con la mia pelle era il trucco, su cui facevo molto affidamento per coprire tutte le macchie marroni sulla mia pelle.
L’ultima risorsa
Dopo 4 anni di trattare con l’acne ricorrente, il mio dermatologo (che onestamente sembrava esasperato quanto me), mi ha detto di considerare l’assunzione di isotretinoina (nota anche come Accutane) per via orale. A quel punto, ero entrato e uscito dalla sua clinica per anni: Fatti curare per l’acne. L’acne diminuisce. Fare il peeling chimico. Le macchie si attenuano. I brufoli ricompaiono dopo 2 mesi. Ripetere.
Ovviamente, avevo già sentito parlare di Accutane, mentre scorrevo i vari forum online alla ricerca dell’ultima “cura per l’acne” disponibile. Funzionava riducendo la produzione di sebo e prevenendo i pori ostruiti. La ragione principale per cui l’avevo evitato era che l’Accutane aveva una lunga lista di effetti collaterali da lievi a gravi, che vanno dalla secchezza e letargia, alla depressione e deformità alla nascita nei bambini non ancora nati.
A causa di questo, l’Accutane è spesso prescritto solo come ultima risorsa per la pelle che ha un’acne estrema o ricorrente.
Prendere una decisione informata
Il mio dermatologo mi ha spiegato tutto quello che dovevo sapere: Avrei avuto bisogno di fare l’esame del sangue mensilmente per i primi 3 mesi per assicurarmi che il farmaco non stesse influenzando il mio emocromo, la funzione epatica e i lipidi del siero. Inoltre, avrei anche dovuto firmare un modulo che dichiarava che non ero incinta e che stavo usando una qualche forma di controllo delle nascite.
Mi ha anche fornito materiale di lettura per assicurarsi che avessi familiarità con tutti i possibili effetti collaterali, e mi ha dato una settimana per pensarci. Una volta che ero pronta, ho preso un appuntamento per fare il mio primo esame del sangue (questo è usato come base per confrontare i risultati degli esami del sangue successivi) e ho avuto la mia prima prescrizione.
Il mio viaggio di 6 mesi con l’Accutane
Ho iniziato con una dose di 20 mg al giorno, che è stata gradualmente aumentata a 30 mg dopo 2 mesi. Ho speso circa 150 dollari al mese per il farmaco, senza contare gli esami del sangue e le spese di consultazione.
Gli effetti collaterali che ho notato quasi subito sono stati labbra e occhi estremamente secchi. Ho investito in un balsamo nutriente per le labbra e ho portato il collirio ovunque. Dato che porto le lenti a contatto, la secchezza degli occhi è stata particolarmente difficile da gestire. Ho dovuto limitare l’uso quotidiano delle lenti a contatto a 8 ore, o i miei occhi sarebbero diventati insopportabilmente scomodi.
Poi, c’era la letargia. Quando ho iniziato a prendere il farmaco, prendevo le pillole di notte, dopo cena. Questo mi portava a sentirmi estremamente esausto ogni mattina. Per combattere questo, ho iniziato a prendere le medicine subito dopo pranzo. Questo ha migliorato leggermente la letargia mattutina.
Naturalmente, ho notato anche effetti positivi. La mia pelle era molto meno grassa, e la maggior parte dei miei brufoli sono scomparsi completamente dopo 2 mesi. Al 4° mese, la mia pelle era più chiara di quanto non fosse mai stata e ho iniziato a ricevere complimenti su quanto fosse bella. Alla fine del mio corso, la mia pelle era radiosa, uniforme e quasi senza pori. Per la prima volta dopo anni, mi sono svegliata senza preoccuparmi se un nuovo brufolo fosse spuntato durante la notte.
Post-Accutane
Dopo la fine del corso, ho iniziato a usare un trattamento illuminante per sbiadire le macchie scure rimaste. Poiché il farmaco ha reso la mia pelle leggermente più secca, ho investito anche in oli per il viso, per mantenere la mia pelle rimpolpata e idratata. Ora, esattamente un anno dopo la fine del mio corso, la mia pelle è ancora bella. È luminosa, senza brufoli e liscia. Ora ricevo regolarmente i complimenti per la mia pelle, cosa che succedeva raramente prima di prendere l’Accutane.
Tutto sommato, ne è valsa la pena per me. Non mi sento più insicura della mia pelle e non sento più il bisogno di truccarmi ogni volta che esco di casa, cosa che non avrei mai pensato di provare!
Nota dello scrittore: l’Accutane è un farmaco che può essere somministrato solo da un medico e i suoi effetti collaterali variano da persona a persona. Questa storia non sostituisce un consulto medico con un professionista qualificato.