La sua morte è stata ancora una volta in primo piano nelle notizie.1 La vedova del signor Williams, Susan Schneider Williams, suggerisce la demenza a corpi di Lewy come causa principale della morte.2 È la sfida di non perdere una causa medica generale quando si affrontano sintomi che sembrano essere psichiatrici, specialmente quando si guarda ad un disturbo psichiatrico già diagnosticato.
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Ci sono molti sintomi che riflettono malattie che potrebbero essere sia psichiatriche che strettamente mediche (incluse quelle neurologiche). Per esempio, il compositore George Gershwin iniziò a mostrare alcuni comportamenti bizzarri che molte persone, compresi i suoi medici, ritennero essere alla ricerca di attenzione o “isterici”. Non molto tempo dopo questa conclusione (errata), fu ricoverato in ospedale privo di sensi e si scoprì che aveva un tumore maligno in rapida crescita. Poco dopo, morì.
Il signor Williams era stato in cerca di cure per molti anni con quello che si diceva fosse un qualche tipo di disturbo depressivo e un abuso intermittente di sostanze. Alla fine della sua vita, gli fu anche diagnosticato il morbo di Parkinson (PD). Alcuni hanno ipotizzato che i suoi sintomi depressivi derivassero dalla PD, che è curabile in una certa misura.
Prima del suo suicidio, i medici del signor Williams stavano lavorando sulla sua diagnosi di PD e cercando eventuali altri disturbi neurologici. Il suo psichiatra avrebbe voluto ricoverarlo per test neuro-psicologici più approfonditi, ma il signor Williams ha rifiutato. Ora, un rapporto del medico legale rivela la demenza a corpi di Lewy, una condizione abbastanza rara che è difficile da diagnosticare. Può anche assomigliare alla PD.
Nella demenza a sviluppo lento di qualsiasi tipo, il periodo più angosciante per il paziente è l’intervallo tra una cognizione più “normale” e il non rendersi più conto che il suo pensiero è compromesso. Questo è l’intervallo di riconoscimento che sta letteralmente perdendo la sua mente o, in realtà, una parte del cervello.
Se il signor Williams ha capito che stava perdendo la capacità di accedere al suo cervello insolitamente acuto e creativo, il suo rischio di suicidio è probabilmente aumentato. Se è così, forse la sua decisione di togliersi la vita potrebbe essere considerata un “suicidio razionale”.
Assumendo che queste nuove informazioni sul signor Williams siano accurate (o anche se non lo sono), c’è un importante messaggio educativo sia per il pubblico che per i medici. Una diagnosi accurata può salvare la vita.
Se i sintomi psichiatrici di un paziente peggiorano per ragioni che non sono chiare, è essenziale considerare altre cause mediche. Questo significa usare la consultazione di medici esperti e tenersi al passo con le nostre conoscenze mediche. Abbiamo bisogno di sistemi più integrati in cui i problemi psichiatrici e medici possano essere valutati tutti nello stesso posto.
Se la demenza a corpi di Lewy fosse stata diagnosticata prima della morte del signor Williams, il suicidio sarebbe stato evitato? Naturalmente, questo non è noto. Il principio etico della cura competente richiede una valutazione completa, che è diventata sempre più difficile in questi giorni di tempo limitato con i pazienti. Per onorarlo al di là delle sue competenze professionali, impariamo alcune importanti lezioni mediche dalla vita e dalla morte di Robin Williams.
1. Itzkoff D, Carey B. La vedova di Robin Williams indica la demenza come causa del suicidio. New York Times. http://www.nytimes.com/2015/11/04/health/robin-williams-lewy-body-dementia.html. Accessed November 18, 2015.
2. Gallman S. La vedova di Robin Williams parla: La depressione non ha ucciso mio marito. CNN. 4 novembre 2015. http://www.cnn.com/2015/11/03/health/robin-williams-widow-susan-williams/index.html. Accessed November 18, 2015.
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