L’orientamento al conseguimento è un’abilità che mostra la tua capacità di miglioramento permanente.
Fissare obiettivi elevati e lavorare duramente per raggiungerli, calcolando – ma alla fine assumendo – i rischi appropriati per poterli realizzare, è la definizione perfetta di Orientamento al conseguimento.
L’Orientamento al Raggiungimento genera nuovi interessi e ti dà un motivo per continuare ad imparare e ad ampliare i tuoi orizzonti.
Ma prima di andare avanti, ricordiamo che ogni competenza di Intelligenza Emotiva si riferisce a come gestisci te stesso, le tue relazioni e le situazioni che incontri quotidianamente.
Tutte le competenze, infatti, ci parlano di un modo diverso di essere intelligente. Fortunatamente, l’Intelligenza Emotiva è qualcosa che tutti possiamo imparare e migliorare.
L’Orientamento al Realizzare, in particolare, è una delle caratteristiche chiave che possono aiutarci a raggiungere i nostri sogni. Cade sotto l’ombrello dell’autogestione ed è alimentato da una visione positiva.
Inoltre: è un tratto distintivo degli imprenditori e dei leader di successo.
In questo articolo, sveleremo tutti i segreti per padroneggiarlo.
Di cosa si parlerà qui?
La tua passione è sufficiente?
Che cos’è l’orientamento al risultato?
Motivazione e persistenza
Caratteristiche principali
Note per i leader
Mappa del percorso
Un coach può aiutare
La tua passione è abbastanza?
Tutti abbiamo dei sogni e vogliamo perseguire la nostra passione nella vita. Sappiamo che seguire la tua passione è il carburante segreto che ti fa andare avanti.
Ma, lo è davvero?
Voglio dire: quando trovi un ostacolo lungo la strada, quando sperimenti una battuta d’arresto, o quando sei sfidato oltre i tuoi limiti, è la tua passione che ti fa andare avanti o c’è qualcos’altro?
La verità è che i sogni e la passione non sono sufficienti per raggiungere i tuoi obiettivi: l’orientamento al raggiungimento è l’elemento critico per il successo.
Che cos’è esattamente l’orientamento al raggiungimento?
Questa competenza chiave implica lottare verso il proprio obiettivo mantenendo uno standard di eccellenza, accettando le sfide che si possono incontrare lungo il percorso, non alla cieca ma in modo calcolato, e allo stesso tempo, migliorare le prestazioni per essere pronti ad accogliere le opportunità ogni volta che si presentano.
L’importanza della motivazione e della persistenza
Per far fiorire questa competenza dell’Intelligenza Emotiva, è necessario accogliere in parti uguali la motivazione e la persistenza, soprattutto di fronte alle battute d’arresto.
La motivazione è un potente strumento che puoi alimentare quotidianamente ricordando i tuoi valori e obiettivi. La motivazione, che appartiene all’area di autogestione dell’Intelligenza Emotiva, è la forza nascosta che vi spingerà, senza sosta, verso la vostra destinazione finale. Se accompagnata dall’entusiasmo, è invincibile.
Fattori esterni come il prestigio, il denaro, il potere, sono i tipici fattori esterni che accendono la motivazione, ma la forza interna della persistenza è quella che fa la differenza, convertendo un sogno in un obiettivo raggiungibile.
Per questo, coloro che sentono il bisogno di migliorare sempre di più migliorando le prestazioni ottenendo di più e salendo di livello, sono quelli che alimentano la loro motivazione con il loro desiderio inestinguibile di, semplicemente, raggiungere.
In breve, una persona orientata al raggiungimentouna persona orientata alla realizzazione non vedrà l’ora di
👉 imparare il nuovo e migliorare il vecchio
👉 favorire l’eccellenza
👉 incoraggiare il feedback
👉 accettare le sfide
👉 osare esplorare
👉 sapere come calcolare i rischi
👉 uscire dalla propria zona di comfort
👉 essere aperti all’innovazione
Una caratteristica che ogni persona con una spinta alla realizzazione presenta distintamente è la sua inestinguibile sete di conoscenza. Come l’uomo rinascimentale, la conoscenza è vista come un marchio di distinzione, e l’essere aperti all’innovazione; un passaporto per il futuro.
I leader che hanno sviluppato questa abilità sono in grado di creare una cultura della realizzazione all’interno delle loro organizzazioni.
Hanno preparato la scena per l’orientamento alla performance incoraggiando ogni membro della squadra ad alimentare il proprio personale orientamento alla realizzazione e quindi permettere all’intera squadra di farne buon uso.
I grandi leader coordinano le azioni e agiscono con empatia, favorendo la costruzione di relazioni e aprendo canali per una migliore comunicazione.
Top Tips
Impara a rilevare e alimentare la tua motivazione. Sii pronto ad adattarti e ad esplorare e conquistare nuovi orizzonti.
Prendi un pezzo di carta e fai quattro colonne. Completa ciascuna di esse con quanto segue:
Quali sono le mie motivazioni principali?
Quali obiettivi ho fissato?
Cosa sto facendo per raggiungerli?
Come posso migliorare?
Quali passi dovrebbero essere fatti per affinare questa abilità?
Mappa del percorso
📍 Datti il tempo di rilassarti: una mente rilassata è una mente di successo
📍 Sviluppa la capacità di ottenere (e ritrovare) la concentrazione con facilità
📍 Identifica il tuo prossimo obiettivo nel “quadro generale” del tuo piano
📍 Progetta una strategia passo dopo passo
📍 Calcola i rischi
📍 Dividi il prossimo obiettivo in piccoli, obiettivi raggiungibili
📍 Identifica le risorse esterne di cui potresti aver bisogno (persone, materiali, hard skills)
📍 Identifica le risorse interne di cui potresti aver bisogno (motivazione ed equilibrio, soft skills)
📍 Una volta raggiunto ogni piccolo obiettivo, premiati
📍 Controlla costantemente i progressi verso il tuo obiettivo finale
Come può un coach aiutarti a sviluppare, coltivare e migliorare questa abilità?
Principalmente lavorando per identificare le tue motivazioni e rimuovere i tuoi blocchi interni, aiutare con l’autostima e sfidare le supposizioni.
Il giusto coaching può anche sostenerti durante il tuo viaggio di pianificazione della strategia e aiutarti a creare nuovi spazi di crescita ed esplorazione.
Il coaching può anche aiutarti ad acquisire concentrazione e a creare nuove abitudini; piccole azioni eseguite in modo coerente possono fungere da precursori.
Ma ricorda: devi bilanciare tutte le competenze e lavorare in tandem con esse per poter davvero esprimere il tuo massimo potenziale. Abilità isolate, anche se al 100%, vi lasceranno con un senso di squilibrio e non aggiungeranno alcun valore reale al vostro lavoro.
Per quanto riguarda il vostro lavoro, non è così.