Non ci sono regole e leggi particolari né nei preliminari né nel rapporto sessuale. Le uniche leggi e regole sono quelle raggiunte dagli amanti per mutua e spesso tacita intesa. Ciò che è piacevole e soddisfacente sia per il marito che per la moglie è giusto e appropriato; e ciò che è reciprocamente spiacevole è sbagliato. L’unica limitazione a questa regola generale sarebbe qualsiasi regola della Shariah che va contro i desideri del marito o della moglie.
I preliminari sono altamente raccomandati
L’Islam sottolinea i preliminari. L’Imam ‘Ali (A.S.) dice: “Quando intendi fare sesso con tua moglie, non avere fretta perché la donna (anche) ha dei bisogni (che dovrebbero essere soddisfatti).” 1
Il sesso senza preliminari è stato equiparato alla crudeltà. Il Profeta (S) ha detto: “Tre persone sono crudeli: …una persona che fa sesso con sua moglie prima dei preliminari”. 2
Un altro hadith equipara il sesso senza preliminari al comportamento animale: “Quando qualcuno di voi fa sesso con sua moglie, allora non dovrebbe andare da lei come gli uccelli; invece dovrebbe essere lento e ritardare”. 3
Per quanto riguarda il ruolo della donna nei preliminari sessuali, gli Imam (A.S.) hanno lodato una moglie che abbandona la timidezza quando è con suo marito. L’Imam Muhammad al-Baqir (A.S.) dice: “La migliore donna tra voi è quella che scarta l’armatura della timidezza quando si spoglia per suo marito, e indossa l’armatura della timidezza quando si riveste”. 4 Dopo tutto, la modestia e la castità in pubblico è il segno distintivo di una donna musulmana.
Questi detti mostrano chiaramente che il marito e la moglie dovrebbero sentirsi completamente liberi quando sono impegnati nella stimolazione reciproca che è conosciuta come preliminari. Non c’è niente di male, secondo l’Islam, per una donna di essere attiva e reattiva durante il sesso. Per quanto riguarda la Sharia islamica, tutti i mujtahid sono unanimi nel dire che l’atto dei preliminari sessuali in sé è mustahab (raccomandato). Allo stesso modo, si raccomanda di non precipitarsi nel rapporto sessuale.5 La parola chiave è piacere e soddisfazione reciproca.
Tecniche dei preliminari
Per quanto riguarda i metodi di stimolazione reciproca nei preliminari, la Shariah permette al marito e alla moglie di vedere, baciare, toccare, annusare e stimolare qualsiasi parte del corpo dell’altro. Pertanto, il sesso orale, come è noto, è permesso. Una volta fu chiesto all’Imam Musa al-Kazim (A.S.): “Può una persona baciare la vagina di sua moglie?” L’Imam (A.S.) rispose: “Nessun problema”. 6
L’unica restrizione è che nessun oggetto estraneo dovrebbe essere usato. La restrizione sull’uso di oggetti estranei si basa sul seguente hadith. ‘Ubaydullah bin Zurarah dice che aveva un vecchio vicino che possedeva una giovane ragazza schiava. A causa della sua vecchiaia, non poteva soddisfare completamente la giovane schiava durante il rapporto sessuale. Lei gli chiedeva quindi di metterle le dita nella vagina come piaceva a lei. Il vecchio assecondava i suoi desideri anche se non gli piaceva questa idea. Così chiese a ‘Ubaydullah di chiedere all’Imam ‘Ali ar-Reza (A.S.) su questo. Quando ‘Ubaydullah chiese all’Imam (A.S.) a questo proposito, l’Imam (A.S.) disse, “Non c’è nessun problema se usa qualsiasi parte del suo corpo su di lei, ma non dovrebbe usare altro che il suo corpo su di lei.” 7
Anche se la masturbazione (cioè l’auto-stimolazione del proprio organo sessuale fino all’emissione di sperma o all’orgasmo) non è permessa, nel caso di persone sposate, non c’è problema se la moglie stimola il pene del marito fino all’emissione di sperma o il marito stimola la vagina della moglie fino all’orgasmo. Questo è permesso perché non rientra nell'”autostimolazione”; è una stimolazione da parte di un partner legittimo.
Il rapporto sessuale
C’è qualche posizione particolare per il rapporto sessuale che è proibita nell’Islam? No! Per quanto riguarda le posizioni coitali di base, non ci sono restrizioni. Il termine ‘posizioni coitali di base’ denota le posizioni note come l’uomo sopra, faccia a faccia, la donna sopra faccia a faccia; posizione laterale, faccia a faccia; posizione di entrata posteriore in cui il marito penetra la vagina da dietro. In realtà, la Shariah ha lasciato al marito e alla moglie la possibilità di esplorare e sperimentare come desiderano.
Tuttavia, è makruh adottare una posizione in piedi, o affrontare la qiblah o tenerla sul retro durante il rapporto. È consigliabile astenersi dalle posizioni acrobatiche date da alcuni sessuologi dell’Oriente e dell’Occidente che potrebbero anche causare danni fisici. Ricordate, la regola di base è il piacere reciproco e la flessibilità. Se ad un partner non piace una particolare posizione, allora l’altro dovrebbe cedere ai suoi sentimenti.
E’ altamente enfatizzato che all’inizio del rapporto sessuale i partner dovrebbero recitare Bismillaahir Rah’maanir Rah’eem (Nel nome di Allah il Benevolo, il Misericordioso).
Il rapporto anale
Le opinioni dei nostri mujtahid variano sulla permissibilità del rapporto anale. La maggior parte dei mujtahid della Shi’ah ha tratto due conclusioni: (1) che il rapporto anale non è haraam ma fortemente antipatico (karahatan shadidah) a condizione che la moglie sia d’accordo. (2) E se lei non è d’accordo, allora tutti i mujtahids dicono che è precauzionalmente wajib astenersi da esso.
Tuttavia, durante l’ultimo decennio della sua vita, l’Ayatullah al-Khu’i si discostò dalla visione della maggioranza e diede la sentenza che era precauzionalmente wajib astenersi dal rapporto anale non importa se la moglie era d’accordo o no.8
Maulana Sayyid Muhammad Rizvi dice: “Sconsiglio vivamente il rapporto anale” e cita il detto dell’Imam Ja’far as-Sadiq (A.S.) e dell’Imam ‘Ali ar-Reza (A.S.) sul rapporto anale: “La donna è un mezzo per il tuo piacere, quindi non farle del male”. 9
Igiene
Dopo il rapporto sessuale i partner possono prima pulire i loro genitali con pezzi di stoffa pulita. Si raccomanda che lo stesso panno/asciugamano non deve essere usato da entrambi.
- 1. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 40
- 2. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 40
- 3. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 82
- 4. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 14-15
- 5. Al-‘Urwah, p. 625
- 6. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 77
- 7. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 77
- 8. al-Khu’i, Minhaju ‘s-Salihiyn, vol. 1 (Beirut: 22a edizione) p. 64
- 9. Wasa’il ul-Shi’a, vol. 14, p. 101-102