Immaginate un virus. È qualcosa che si moltiplica ogni secondo e si diffonde in ogni cellula del corpo. Ora provate ad applicare questa idea al marketing.
Interessante, vero?
Come implica il termine, il contenuto ‘virale’ si riferisce a un pezzo di contenuto – sia esso un meme, un articolo, un video, un’infografica o un quiz – che è stato apprezzato, condiviso, commentato o visto innumerevoli volte da un numero considerevole di persone in un breve lasso di tempo.
Il marketing virale, d’altra parte, è la tecnica di creazione di contenuti che hanno il potenziale di diventare virali.
La ‘repentinità’ è una componente importante di qualsiasi contenuto virale. Non è virale se ha impiegato molto tempo per essere consumato dagli utenti di internet.
Quindi, cosa rende qualcosa virale? Rispondere a questa domanda è come prevedere il risultato di una partita di cricket. Anche se pensi di aver fatto un’ipotesi calcolata, c’è sempre la possibilità di essere smentito.
Tuttavia,
Dopo aver studiato le intuizioni di vari esperti di marketing, siamo giunti alla seguente conclusione:
Evoca emozioni – Una connessione emotiva spinge il pubblico a impegnarsi con i contenuti su larga scala. Quindi, il contenuto virale evoca un’emozione, che sia sorpresa, rabbia, angoscia, gioia o eccitazione.
Per esempio, Coke è tornata con la sua campagna #ShareACoke ma questa volta con bottiglie personalizzate.
Ha incoraggiato le persone a condividere la loro gioia con diversi tipi di relazioni – capo, amico, bhai ecc. Il loro pubblico non li ha delusi e la campagna ha avuto molto successo.
È utile – Vi siete mai chiesti perché siete così veloci a cliccare su un video ‘how to’? Beh, perché questo tipo di contenuto è utile in senso pratico. Questi video “come fare” possono aiutarti con quasi tutto – dall’aggiustare una lampadina al risparmiare su vari prodotti.
E’ in risonanza con il suo pubblico target – Ora, questo è difficile. Per creare un contenuto virale devi capire il polso del tuo pubblico di riferimento – i suoi gusti, le sue antipatie, i suoi interessi, le sue credenze, le sue reazioni ecc.
Il Gangnam Style del cantante coreano Psy è un buon esempio di un contenuto virale che ha risuonato con il pubblico. Pochi giorni dopo l’uscita del video, è diventato il “più visto” sulla homepage di YouTube.
Come aiuta ad aumentare la tua presenza?
Dato che i social media sono un mezzo rapido dove le cose possono essere pubblicate e viste in una manciata di secondi, ha senso che sia un buon posto per il marketing virale. Anche se alcuni potrebbero dire che il marketing virale è simile a un’apparizione ‘blink-and-you-missed-it’ nell’enorme spazio del marketing, può fare un enorme favore alla presenza online del tuo marchio.
Vediamo come:
- Riduce il costo – Distribuire il contenuto è di solito il passo successivo alla creazione del contenuto. Ma in questo caso, i vostri consumatori fanno la maggior parte della distribuzione per voi. Quindi, riduce il costo di distribuzione.
- Aumenta la portata – Questo è un grande vantaggio se sei una piccola azienda che ha difficoltà a raggiungere i consumatori in diversi paesi.
- Coinvolgimento – I consumatori stessi decidono di condividere i tuoi contenuti tra i loro gruppi sociali. Quindi, si riesce a costruire un’equazione positiva con loro.
“Può essere fornito dal passaparola o potenziato dagli effetti di rete di Internet e delle reti mobili”, dice Wikipedia.
Qui ci sono alcuni approcci di crescita del marketing virale:
- Word of Mouth- Questa è una dichiarazione auto-riflessiva tra persone che si riconoscono.
- Social Media- I social media e i siti di rete come Facebook, Twitter, Instagram e altri hanno incredibili casi di marketing virale. La quantità di individui che usano questi siti web è enorme. Aggiungete a questo il fatto che è facile e veloce condividere contenuti su queste piattaforme.
Puzzle e Riddles
I post dei blog sono il tipo più comune di contenuto condiviso online. Anche se il tipo accurato di post di blog può certamente diventare virale, i risultati prodotti con altri tipi di contenuti online sono anche da considerare. Per esempio, quiz e indovinelli.
Puoi risolverlo?
Sembra che ti perseguiti finché non riesci a risolverlo. Le app di messaggistica come Whatsapp sono i luoghi più probabili dove troverete tali enigmi e indovinelli.
BuzzFeed tra gli altri, ha usato questi a suo vantaggio.
In effetti,
Ha un’intera pagina Facebook dedicata a tali enigmi e indovinelli.
La cosa migliore di enigmi e indovinelli è che oltre ad essere impegnativi e coinvolgenti, sono cool per sviluppare un chiodo virale che ti spingerebbe a condividerli con i tuoi amici.
Infografiche
Lo sapevate che le infografiche piacciono e sono condivise 4 volte di più di qualsiasi altra forma di contenuto?
Le infografiche sono diventate note come un grande formato nel caso in cui state puntando all’appeal visivo. Sono brevi, concise, attirano l’attenzione e possono essere utilizzate per intrattenere, coinvolgere ed educare il pubblico.
Guarda questa bella infografica.
Mostra la timeline annuale dei Social Media network – Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram e Snapchat.
Contenuto motivazionale
Nella vita frenetica di oggi, tutti hanno bisogno di qualcosa che li spinga a svegliarsi ogni mattina, andare al lavoro e sforzarsi di essere migliori ogni giorno. Quindi, uno dei contenuti più comuni che si trovano su YouTube, Reddit, Instagram, Facebook e altri siti di social network sono i post motivazionali.
Si parla di atti positivi, citazioni di persone famose e ricche, proverbi ecc. che evocano un sentimento di positività tra i consumatori.
Così, cosa fa?
Se un pezzo di contenuto ha un messaggio solido che è molto stimolante, le persone si relazionano ad esso e vorranno condividerlo con gli altri.
Questo post su Twitter fa apprezzare gli sforzi delle persone nella regione travagliata del Kashmir. Se pensiamo dal punto di vista del pubblico, la condivisione di un tale post mostra che si preoccupano e vorrebbero mostrare il loro sostegno alla causa.
Quiz sulla personalità
La maggior parte di noi non sarà in grado di resistere a prendere un quiz intitolato “Quale personaggio di Game of Thrones sei?”
Ma perché?
Beh, chi non vuole sapere di più su se stesso? Oggi, questi quiz sono diventati una sorta di strategia di content marketing. Attirano un gran numero di persone e possono essere creati in modo da rivolgersi a un gruppo specifico. Per esempio, un quiz rivolto alle madri potrebbe essere chiamato “A quale mamma famosa assomigli?”
Il quiz di Buzzfeed “In quale città dovresti vivere?” ha ottenuto 20 milioni di visualizzazioni e tali quiz sono considerati dei post virali da record messi in circolazione dall’editore.
Prima di eccitarti, ricorda una cosa. I risultati di questi quiz devono essere significativi e sensati in modo che il tuo pubblico ci creda.
Liste
Basta scorrere il tuo feed di Facebook o la lista consigliata di YouTube e contare il numero di volte che ti imbatti in titoli come “17 Consigli utili per chi va sempre di fretta”.
Non sono molti?
Gli esperti di marketing non hanno mancato di notare che gli articoli e i video in formato lista (titoli che iniziano con un numero) sono piaciuti, visti e condivisi più volte dei loro omologhi.
Perché vi chiedete?
Beh, ci possono essere vari motivi. Uno, sono facili da scansionare con tutti i puntatori e le sotto-titoli. Due, sono un ottimo formato per presentare molte informazioni – segmentate sotto vari punti.
Case Studies
Qual è, secondo te, il modo migliore per spiegare qualcosa a qualcuno?
Io dico, con esempi!
Un esempio di vita reale aiuta ad afferrare un concetto molto rapidamente. Il caso di studio è un pezzo che prende un esempio alla volta e lo analizza in profondità.
I casi di studio sono carichi di informazioni basate sulla ricerca e sono apprezzati dai lettori. Le persone amano vedere nozioni e concetti in azione e prestano notevole attenzione ai loro risultati.
Come fare
Come detto prima, gli articoli e i video ‘come fare’ sono popolari perché forniscono informazioni praticamente utili.
Non vorremmo tutti che qualcuno risolvesse ogni singolo problema della nostra vita? Infatti, se guardate i termini di ricerca che le persone usano mentre navigano in internet, noterete che molti iniziano con “come fare per…”
Quindi, tali contenuti hanno maggiori possibilità di apparire nei risultati di ricerca di Google. Questo ti aiuta a raggiungere un traffico di ricerca organico superiore.
Top Posts
I top posts possono essere una buona fonte di traffico e di solito hanno la tendenza a diventare virali. Potresti aver visto articoli intitolati “Top 15 ricette per impressionare i tuoi ospiti”. Il ‘top’ in questi titoli può stare per ‘il migliore’, ‘il più popolare’ o quelli con ‘i migliori risultati’.
Per esempio,
Un sito di streaming musicale commerciale può forse avere la ‘Top 10 Trance Music Tunes of 2016’. Il pubblico vuole conoscere le cose più popolari.
Questo post su Facebook ha ricevuto 3.1K risposte su Facebook ed è stato condiviso 1469 volte.
Leggi tutto: 4 Secrets to Crafting Stellar LinkedIn Posts That Bring Clicks
Long-form content
Per far apparire un articolo in cima ai risultati di ricerca, deve avere un numero di parole di 1500 o più, dice Google.
Sembra che il tuo pubblico stia cercando articoli approfonditi e ben studiati.
Mentre l’aumento del consumo di contenuti su dispositivi mobili e i tempi di attenzione ridotti hanno portato a un’impennata dei contenuti brevi, i contenuti lunghi ottengono ancora più condivisioni.
Chiedetevi perché?
In primo luogo, un articolo lungo ben studiato ha credibilità e, quindi, è una fonte affidabile di informazioni per i vostri lettori. Due, la condivisione di un articolo lungo presenta il lettore come una persona ben informata, erudita e intellettualmente competente.
Perciò vai avanti,
E dedica un po’ di tempo alla creazione di contenuti lunghi.
Storie umane
Nella fretta di creare contenuti virali, potresti perdere la cosa più elementare.
I tuoi lettori sono esseri umani.
Quindi, hanno una tendenza naturale a relazionarsi con contenuti fortemente emotivi – storie di vita reale di lotta, gentilezza, determinazione e speranza.
Per esempio,
Guarda questo articolo di Buzzfeed intitolato “21 immagini che ripristineranno la tua fede nell’umanità”. Un contenuto così straziante avrà sicuramente un forte impatto emotivo sul tuo pubblico.
Pensieri finali
Mentre crei una campagna di marketing virale, ricorda che il contenuto che crei deve essere unico, interessante e deve entrare in risonanza con il tuo pubblico target. È possibile trovare nuovi suggerimenti di argomenti o idee di contenuto utilizzando uno strumento di contenuto dei social media. Continuate a lavorarci finché non fate centro. Prima o poi, un contenuto interessante da voi creato diventerà virale e prenderà d’assalto il mondo cibernetico.