Qual è il tasso di matrimonio infantile? Quanto è grande il problema del matrimonio infantile?
Il 35% delle donne in Nicaragua sono sposate o unite in un’unione prima del loro 18° compleanno e il 10% prima dei 15 anni.
Mentre i tassi di matrimoni e unioni infantili, precoci e forzati (CEFMU) sono gradualmente diminuiti negli ultimi 25 anni, il Nicaragua rimane il paese con il secondo più alto tasso di prevalenza nella regione dell’America Latina e Caraibi.
Il 19% degli uomini in Nicaragua sono sposati o in un’unione prima dei 18 anni, rendendo il Nicaragua il paese con la seconda più alta prevalenza di CEFMU tra i ragazzi e gli adolescenti a livello globale.
È comune per le ragazze adolescenti entrare in unioni con ragazzi adolescenti di età simile. Queste unioni sono viste come normali e di solito non vengono denunciate.
Ci sono fattori specifici del paese che portano al matrimonio infantile in questo paese?
I matrimoni e le unioni infantili, precoci e forzate (CEFMU) sono guidati dalla disuguaglianza di genere e dalla convinzione che donne e ragazze siano in qualche modo inferiori a uomini e ragazzi. In Nicaragua, il CEFMU è anche guidato da:
- Livello di istruzione: Le ragazze e le adolescenti senza istruzione o con solo l’istruzione primaria sono a più alto rischio di entrare in un’unione prima dei 18 anni. Molte si sentono limitate dalla convinzione che l’istruzione per le ragazze e le adolescenti sia uno spreco di denaro perché alla fine entreranno in un’unione o rimarranno incinte.
- Povertà: Molte ragazze e adolescenti sono costrette a matrimoni/unioni perché le loro famiglie stanno lottando finanziariamente e possono ricevere denaro in cambio. Tuttavia, uno studio del 2015 mostra che solo una ragazza e un’adolescente su cinque ritiene che entrare in un’unione giovane aiuti effettivamente a ridurre il peso finanziario della famiglia.
- Norme di genere: Le ragazze e le adolescenti non hanno scelta e controllo sulle decisioni relative al matrimonio, e hanno poca fiducia nel sollevare preoccupazioni con le loro famiglie o comunità.
- Violenza di genere: Alcune ragazze e adolescenti in Nicaragua considerano di entrare in un sindacato per sfuggire alle minacce di molestie sessuali e violenze nelle loro case, a scuola e nei luoghi pubblici.
- Gravidanza adolescenziale: Il Nicaragua ha il secondo più alto tasso di fertilità tra le adolescenti in America Latina e nei Caraibi e quasi il 30% delle ragazze e delle adolescenti che sono entrate in un’unione precoce sono rimaste incinte entro lo stesso anno. Uno studio UNFPA del 2019 ha trovato una correlazione diretta ed elevata tra la gravidanza e le unioni precoci tra le ragazze e le adolescenti nicaraguensi.
- Instabilità politica e spostamenti forzati: I disordini politici in Nicaragua da aprile 2018 hanno portato più di 100.000 nicaraguensi a fuggire dalla violenza e dalle violazioni dei diritti umani, la maggior parte nella vicina Costa Rica. I contesti umanitari esacerbano la povertà, l’insicurezza e la mancanza di accesso a servizi come l’istruzione, fattori che guidano tutti il CEFMU. Mentre la disuguaglianza di genere è una causa fondamentale del CEFMU sia in contesti stabili che di crisi, spesso in tempi di crisi le famiglie lo vedono come un modo per far fronte a maggiori difficoltà economiche e per proteggere le ragazze e le adolescenti da una maggiore violenza. Anche se non abbiamo dati sull’impatto di questa crisi sul CEFMU tra le ragazze e le adolescenti del Nicaragua, l’evidenza da altri contesti indica che lo spostamento le mette ad un rischio maggiore di CEFMU.
Cosa si è impegnato a fare questo paese?
Il Nicaragua si è impegnato a eliminare il matrimonio infantile, precoce e forzato entro il 2030, in linea con l’obiettivo 5.3 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Il Nicaragua ha co-sponsorizzato le risoluzioni del 2013 e 2014 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sul matrimonio infantile, precoce e forzato, e la risoluzione del Consiglio dei Diritti Umani del 2013 sul matrimonio infantile, precoce e forzato.
Il Nicaragua ha ratificato la Convenzione sui diritti dell’infanzia nel 1990, che stabilisce un’età minima per il matrimonio di 18 anni, e la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne nel 1981, che obbliga gli Stati a garantire il libero e pieno consenso al matrimonio.
Durante il suo esame periodico universale del 2014, il Nicaragua ha sostenuto le raccomandazioni per garantire che il matrimonio infantile sia affrontato prontamente rendendo l’età minima del matrimonio uguale per donne e uomini. Durante la sua Revisione Periodica Universale del 2019, il Nicaragua ha accettato di rivedere le raccomandazioni per rafforzare gli sforzi per prevenire e combattere tutte le pratiche dannose contro le donne e le ragazze, compreso il matrimonio infantile, precoce e forzato.
Il Nicaragua, come membro dell’Organizzazione degli Stati Americani (OAS), è vincolato al Sistema Interamericano dei Diritti Umani, che riconosce il diritto degli uomini e delle donne in età da matrimonio a sposarsi e chiede ai governi di rafforzare la risposta per affrontare la violenza di genere e la discriminazione, compresi i matrimoni e le unioni precoci, forzati e infantili in una prospettiva che rispetti le capacità in evoluzione e la progressiva autonomia.
Nicaragua ha ratificato la Convenzione interamericana sulla prevenzione, la punizione e l’eliminazione della violenza contro le donne (nota come Convenzione di Belém do Pará) nel 1995. Nel 2016, il Meccanismo di follow-up della Convenzione di Belém do Pará (MESECVI) ha raccomandato agli Stati parti di rivedere e riformare le leggi e le pratiche per aumentare l’età minima per il matrimonio a 18 anni per donne e uomini.
Nicaragua, come membro della Commissione economica delle Nazioni Unite per l’America Latina e i Caraibi (ECLAC), ha adottato il Consenso di Montevideo su popolazione e sviluppo nel 2013, che riconosce la necessità di affrontare gli alti livelli di gravidanza adolescenziale nella regione come solitamente associati al matrimonio forzato delle ragazze. Nel 2016, la Strategia di Montevideo per l’attuazione dell’Agenda regionale di genere è stata approvata anche dai paesi ECLAC. Questa Agenda comprende gli impegni presi dai governi sui diritti e l’autonomia delle donne, e l’uguaglianza di genere, durante gli ultimi 40 anni nelle Conferenze Regionali delle Donne in America Latina e nei Caraibi. L’Agenda riafferma il diritto a una vita libera da ogni forma di violenza, compresi il matrimonio forzato e la convivenza per le ragazze e le adolescenti.
Il Nicaragua è un paese partner della Global Partnership for Education (GPE).
Qual è il quadro legale minimo intorno al matrimonio?
Un nuovo codice di famiglia nel 2014 ha aumentato l’età minima legale del matrimonio a 18 anni per ragazze e ragazzi.
Tuttavia, i rappresentanti legali di ragazze e ragazzi possono dare il permesso di sposarsi a 16 o 17 anni. Se c’è un conflitto con questo, viene risolto attraverso i tribunali in collaborazione con la Procura Nazionale della Famiglia e il Ministero della Famiglia, dell’Adolescenza e dei Bambini.
Fonte
Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (ECLAC), Montevideo consensus on population and development, Conferenza Regionale su Popolazione e Sviluppo in America Latina e nei Caraibi, 2013, https://repositorio.cepal.org/bitstream/handle/11362/21860/4/S20131039_en.pdf (accesso marzo 2020).
Commissione economica per l’America Latina e i Caraibi (ECLAC), Strategia di Montevideo per l’attuazione dell’agenda regionale di genere nel quadro dello sviluppo sostenibile entro il 2030, Conferenza regionale sulle donne in America Latina e nei Caraibi, 2016, https://repositorio.cepal.org/bitstream/handle/11362/41013/S1700033_en.pdf?sequence=1&èAccesso=y (accesso marzo 2020).
Meccanismo di follow-up della Convenzione di Belém do Pará (MESECVI), Rapporto emisferico sulla violenza sessuale e la gravidanza infantile negli Stati parte della Convenzione di Belém do Pará, 2016, https://www.oas.org/es/mesecvi/docs/MESECVI-EmbarazoInfantil-EN.pdf (accesso marzo 2020).
Instituto Nacional de Información de Desarrollo, Encuesta nicaragüense de demografía y salud: ENDESA 2011/12: informe final, 2012, https://searchworks.stanford.edu/view/11624172 (accesso marzo 2020).
Organización Panamericana de la Salud, UNFPA e UNICEF, Acelerar el progreso hacia la reducción del embarazo en la adolescencia en América Latina y el Caribe. Informe de consulta técnica, 2018, https://iris.paho.org/bitstream/handle/10665.2/34853/9789275319765_spa.pdf?sequence=1&isAllowed=y (accessed March 2020).
Plan International, Counting the Invisible: Using data to transform the lives of girls and women by 2030, 2016, https://plan-international.org/publications/counting-invisible (accessed March 2020).
* Child marriage prevalence is the percentage of women 20-24 years who were married or in union before they were 18 years old (UNICEF State of the World’s Children, 2017)