Skip to content
Menu
CDhistory
CDhistory

Ophrys speculum subsp. speculum – Mirror Orchid

Posted on Agosto 18, 2021 by admin

logo

Phylum: Magnoliophyta – Classe: Liliopsida – Ordine: Orchidales – Famiglia: Orchidaceae

Ophrys speculum - Orchidea Specchio

L’Orchidea Specchio è diffusa in tutta la regione mediterranea ma più comune nella penisola iberica – l’Algarve in particolare.

  • Descrizione
  • Distribuzione
  • Habitat
  • Tempi di fioritura
  • Etimologia
  • Fonti di riferimento

Descrizione

L’Orchidea Specchio cresce fino a circa 25 cm di altezza e ogni infiorescenza porta da 2 a 8 grandi fiori. Le piante spesso crescono in gruppi. In pieno sole i fiori sono molto visibili perché la luce si riflette sullo speculum al centro del labello – è di un colore viola/blu iridescente e molto lucido. Il labbro è trilobato e bordato da un bordo giallo-verdastro che è circondato da una banda di peli densi e vellutati che sono marrone-rossastri. I sepali e i petali sono verdi e segnati da macchie o strisce viola.

Colloquio di Ophrys speculum - Orchidea specchio

Distribuzione

Ophrys speculum è diffusa in tutta la regione mediterranea, ed è particolarmente prolifica nella regione dell’Algarve in Portogallo. L’orchidea speculum è presente anche in Italia, dove si chiama Ophrys ciliata, e si trova nella penisola del Gargano. Altri paesi in Europa dove questa orchidea è conosciuta sono la Spagna, Cipro e la Grecia. Ci sono due interessanti sottospecie dell’Orchidea Specchio che si trovano in habitat simili e spesso fioriscono allo stesso tempo – Ophrys Speculum subsp. lusitanica e Ophrys speculum subsp. regis-ferdidandii. Quest’ultima è endemica delle isole dell’Egeo.

Habitat

Le orchidee specchio fioriscono accanto ai sentieri e ai bordi delle strade, in luoghi sassosi e rocciosi e anche in brevi prati su terreni agricoli abbandonati.

Tempi di fioritura

E’ spesso la prima delle specie di Ophrys ad apparire (da febbraio alla fine di aprile) anche se a volte è preceduta da Ophrys bombyliflora (l’orchidea bombo) o Ophrys lutea (l’orchidea ape gialla) che sono entrambe molto comuni negli habitat costieri del Mediterraneo.

L’esemplare mostrato sopra è stato fotografato in Portogallo sull’Algarve a metà marzo.

Etimologia

Il nome del genere Ophrys deriva dal greco e significa ‘sopracciglio’ – un riferimento alla frangia pelosa del labbro del fiore di molte orchidee di questo genere. L’epiteto specifico speculum significa ‘specchio’, un riferimento alla macchia riflettente della luce sul labello.

Fonti di riferimento

The Plant List

Sue Parker (2014) Wild Orchids of the Algarve – how, where and when to find them; First Nature

Chris Thorogood e Simon Hiscock (2014) Field Guide to the Wildflowers of the Algarve; Kew Publishing

Henrik AErenlund Pedersen & Niels Faurholdt (2007) Ophrys – The Bee Orchids of Europe; Kew

Pierre Delforge (2005) Orchids of Europe, North Africa and the Middle East; A&C Black

Sue Parker

Se avete trovato queste informazioni utili, siamo sicuri che vi piaceranno anche i libri sulle orchidee selvatiche del Galles, del Burren, e dell’Algarve. Copie firmate dall’autore sono disponibili qui…

Orchidee selvatiche dell'AlgarveOrchidee selvatiche dell'Algarve Orchidee selvatiche dell'Algarve

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Acela è tornato: NYC o Boston per $99
  • I genitori di Kate Albrecht – Per saperne di più sul padre Chris Albrecht e la madre Annie Albrecht
  • Temple Fork Outfitters
  • Burr (romanzo)
  • Trek Madone SLR 9 Disc

Archivi

  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • DeutschDeutsch
  • NederlandsNederlands
  • SvenskaSvenska
  • DanskDansk
  • EspañolEspañol
  • FrançaisFrançais
  • PortuguêsPortuguês
  • ItalianoItaliano
  • RomânăRomână
  • PolskiPolski
  • ČeštinaČeština
  • MagyarMagyar
  • SuomiSuomi
  • 日本語日本語
©2022 CDhistory | Powered by WordPress & Superb Themes