“L’universo non ha alcun obbligo di darti un senso”. – Neil deGrasse Tyson
Non sei speciale.
Non essere triste per questo però; non sei solo tu.
La Terra, le stelle, il sole e, naturalmente, anche le altre persone non sono speciali.
Il tuo paese non è più eccezionale di quello di un altro; l’universo non gira intorno a te; il nostro pianeta non è più privilegiato degli altri.
Il Principio di Mediocrità è una nozione filosofica che stabilisce che la maggior parte di ciò che accade nel mondo è solo una conseguenza di leggi naturali e universali – regole che si applicano ovunque e a tutto e tutti.
Non ci sono esenzioni – tutti siamo affetti da questa legge universale.
Piuttosto che sentirsi triste per questo; accettare il Principio di Mediocrità può liberarti dal peso sociale di cercare di sembrare speciale.
L’opportunità unica di essere te stesso
Il Principio di Mediocrità è difficile da afferrare per molte persone. È difficile rendersi conto di non essere speciali. Inoltre, le credenze religiose o altre teorie scientifiche, offuscano la nostra comprensione.
Non sto cercando di venderti questa teoria – ti sto invitando a rivedere tutto ciò che sai, a partire da te.
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Vedi cosa succede quando vedi tutto attraverso la lente del Principio di Mediocrità. Potresti sentirti a disagio all’inizio ma, alla fine, è un’esperienza liberatoria.
Cosa succede quando ti rendi conto che nessuno è speciale?
Tutto ciò che consideriamo cosmicamente importante è un incidente. Il tuo aspetto è il risultato di combinazioni genetiche casuali durante la meiosi. Il colore dei tuoi occhi, il sesso, la struttura ossea, l’altezza, ecc. non sono stati progettati di proposito dai tuoi genitori – tu sei il sottoprodotto del caso.
Come ha scritto P. Z. Myers: “Ciò che il Principio di Mediocrità ci dice è che il nostro stato non è il prodotto di un’intenzione, che l’universo manca di malizia e benevolenza, ma che tutto segue delle regole.”
Capire come siamo arrivati qui e come tutto funziona è un modo efficace per eliminare fantasie e speculazioni. Come dice l’autore, capire questo concetto potrebbe aiutarci a sbarazzarci di molti pregiudizi cognitivi.
Il principio di mediocrità ti libera anche dalla pressione sociale. Rendersi conto che non sei speciale, non significa affatto abbracciare la mediocrità. Sei libero di essere te stesso.
Il bisogno di sentirti speciale ti costringe a confrontarti con gli altri. Essere speciale è pretendere di essere superiore e migliore degli altri. È sentirsi in diritto di meritare cose più grandi degli altri. O credere che non dovrebbe mai accaderti nulla di male.
Sei diverso da tutti gli altri – non superiore.
Sei unico. Nessuno come te è esistito prima (non lo sarà mai). La natura non si ripete. Il tuo aspetto fisico, le tue emozioni e convinzioni, la tua personalità e tutte le tue scelte ti rendono unico, ma non speciale.
Sentirti superiore ti trasforma in un personaggio. Sbarazzati della tua maschera. Quando smetti di cercare di essere speciale, più autentico diventi.
Addio reputazione, benvenuto
“Vivi dove hai paura di vivere. Distruggi la tua reputazione. Sii famigerato”. – Rumi
Smetti di pensare che il mondo giri intorno a te.
Non ti sto giudicando. Tutti cadiamo in quella trappola.
Voglio invitarti a liberarti dalla fantasia di aggrapparti a una reputazione. A chi importa cosa pensano gli altri? La verità è che nessuno ti guarda – o ti presta davvero attenzione, se è per questo.
Tutti sono impegnati a vivere la propria vita.
La reputazione è qualcosa di esterno – non è definita da te, ma dagli altri.
I tuoi atti possono contribuire alla tua reputazione ma, la società di oggi ti ricorda che la reputazione è facile da manipolare. Non importa quanto tu sia bravo in quello che fai; qualcuno cercherà sempre di prenderti.
Forse perché sei in una posizione che invidiano. Alcune persone hanno bisogno di renderti più piccolo, in modo da sembrare più alto agli occhi degli altri.
Le altre persone sono accecate dalle loro convinzioni. Quando non sono d’accordo con le vostre, diranno che non sapete nulla o che avete torto. Non prenderla sul personale. Il loro attacco non riguarda te; sono solo insicuri – quando le persone hanno dei dubbi se la prendono con chi la pensa diversamente da loro.
Perché lasciare che il giudizio o l’indifferenza degli altri definisca come vivi la tua vita?
Stanley Kubrick disse: “Il fatto più terrificante dell’universo non è che sia ostile, ma che sia indifferente. Se riusciamo a venire a patti con questa indifferenza, allora la nostra esistenza come specie può avere un vero significato. Per quanto vasta sia l’oscurità, dobbiamo fornire la nostra luce.”
La tua reputazione non sei tu.
Quello che gli altri pensano di te può bloccarti. Cercare di compiacere le aspettative degli altri ti impedirà di vivere come vuoi tu.
Che il mondo non giri intorno a te è una grande notizia. Sei più libero di quanto pensi.
Il lato pericoloso della reputazione
Non fraintendermi, essere rispettati e apprezzati dagli altri è una buona cosa. Tuttavia, essere intrappolati dalla propria reputazione non lo è.
Molti attori avrebbero fatto di tutto per interpretare Luke Skywalker nel primo film di Star Wars. Tuttavia, quando Milos Forman stava facendo il casting per il ruolo principale di “Amadeus”, ha rifiutato immediatamente Mike Hammil. Il ceco americano non era preoccupato delle capacità dell’attore; semplicemente non voleva “Luke Skywalker” nel suo film.
Quando non puoi separare la tua reputazione dalla tua identità, perdi il senso di chi sei veramente.
I personaggi pubblici, come celebrità o politici, sono particolarmente vulnerabili a vivere in una “bolla narcisistica”. Perdono il senso di responsabilità per il loro comportamento. Le personalità narcisistiche tendono ad avere un esagerato senso di autoimportanza. Credono di essere speciali – hanno un senso di diritto.
Gli psicologi definiscono il diritto come “un’aspettativa irrealistica, immeritata o inappropriata di condizioni di vita favorevoli e di un trattamento favorevole da parte degli altri”
In poche parole, le persone con diritto credono che il mondo giri intorno a loro. E che tutti debbano rendere loro omaggio. Si aspettano che la vita, non solo non sia ingiusta, ma che li ricompensi con benefici speciali.
I narcisisti si vedono come migliori di tutti gli altri – sono convinti di meritare lodi più alte.
La tua reputazione non ti definisce. Ecco perché il Principio di Mediocrità è così potente: ti libera dal bisogno di un senso di diritto.
Non è che tu non debba aspirare a di più o cercare di migliorare. È solo che, non importa quanto raggiungi o quanto successo hai, non sei speciale.
Sei nato per caso. Anche se i tuoi genitori volevano rimanere incinta e avere un figlio. Sei stato creato come risultato di un casuale rimescolamento di elementi genetici – ecco perché sei nato TU e non qualcun altro.
Non hai bisogno di una reputazione per dimostrare qualcosa a qualcuno.
Lascia andare il peso
“La razza umana è solo una feccia chimica su un pianeta di dimensioni moderate, che orbita intorno a una stella molto media nella periferia esterna di una tra cento miliardi di galassie.” – Stephen Hawking
Ricorda che il mondo non gira intorno a te. Ti può piacere pensarlo, ma non è così.
Gli altri non stanno sempre a guardare quello che fai (o no). La maggior parte delle persone non si preoccupa di voi. Si preoccupano della propria reputazione. O sono occupati a vivere la propria vita.
Sei unico, non hai bisogno di sentirti speciale.
Liberati dal pensare di essere speciale, e sarai libero di fare cose speciali. Lascia andare la preoccupazione – l’Universo non sta guardando. Sei da solo. Niente più scuse.
L’unica persona che puoi deludere è te stesso.
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Questo post è stato originariamente pubblicato su Medium.