Q: Non posso fare a meno di rispondere al tuo post sul blog riguardo a “un’erba” contro “un’erba”. Qualsiasi parola che inizia con una vocale ha “un” davanti. “Herb” non inizia con una vocale, non importa come la parola sia pronunciata. Nessun’altra parola con lettere mute viene contrassegnata con questa assurdità. Una vocale è una vocale e basta. Anche un’erba è un’erba! Grazie per aver ascoltato (spero!).
A: Mi dispiace deluderti. Quando si usa un articolo indefinito (cioè “a” o “an”) prima di una parola, il determinante è il SUONO con cui inizia la parola, non la lettera dell’alfabeto.
Controlla qualsiasi fonte di riferimento che vuoi e lo imparerai. L’ortografia della parola è irrilevante.
Se la parola inizia con un SUONO vocale, l’articolo è “un” (come in “una mela”, “un’ora”, “un onore”, “un’erba”, “un ombrello”).
Se la parola inizia con un SUONO consonantico, l’articolo è “a” (come in “a hotel”, “a house”, “a utopia”, “a unit”, “a university”, “a use”, “a European”, “a one-time offer”, “a once-over”).
Nell’inglese americano, la “h” in “herb” non è sonora; è muta, quindi è preceduta da “an”. Nell’inglese britannico, la “h” in “herb” è suonata, quindi è preceduta da “a.”
Dici: “Nessun’altra parola con lettere mute viene contraddistinta da una tale assurdità”. Certo che lo fanno! Tutte le parole che iniziano con una “h” muta sono precedute da “an”. Mi stai dicendo che in realtà dici “una laurea ad honorem da un’università”?
Quello che ti sto dicendo è risaputo. Controlla qualsiasi dizionario o guida all’uso.
Cito l’American Heritage Dictionary of the English Language (4th ed.): “La forma a si usa prima di una parola che inizia con un suono consonante, indipendentemente dalla sua ortografia (a frog, a university). La forma an si usa prima di una parola che inizia con una vocale (an orange, an hour).”
E questo è da The New Fowler’s Modern English Usage, a cura di Robert H. Burchfield (che usa “AmE” per l’inglese americano, “BrE” per quello britannico): “AmE herb, essendo pronunciato con h silenziosa, è sempre preceduto da an, ma la stessa parola in BrE, essendo pronunciata con una h aspirata, da a.”
Posso citare molte, molte altre autorità se non siete ancora convinti.
American Heritage ha un interessante Usage Note sulla “h” in “herb” e parole simili che l’inglese ha preso in prestito dal francese. L’ho citato in quel post precedente, ma vale la pena ripeterlo:
“La parola herb, che può essere pronunciata con o senza la (h), è una delle numerose parole prese in prestito in inglese dal francese. Il suono ‘h’ era stato perso in latino e non era pronunciato in francese o nelle altre lingue romanze, che discendono dal latino, anche se è stato mantenuto nell’ortografia di alcune parole.
“Sia nell’inglese antico che in quello medio, tuttavia, la h era generalmente pronunciata, come nelle parole inglesi native happy e hot. Attraverso l’influenza dell’ortografia, quindi, la h venne ad essere pronunciata nella maggior parte delle parole prese in prestito dal francese, come haste e hostel. In poche altre parole prese in prestito dal francese la h è rimasta muta, come in honor, honest, hour, e heir. E in un altro piccolo gruppo di parole mutuate dal francese, tra cui herb, humble, human e humor, la h può essere pronunciata o meno a seconda del dialetto inglese.
“In inglese britannico, herb e i suoi derivati, come herbaceous, herbal, herbicide e herbivore, si pronunciano con la h. Nell’inglese americano, herb e herbal sono più spesso pronunciati senza la h, mentre il contrario è vero per herbaceous, herbicide e herbivore, che sono più spesso pronunciati con la h.”
In caso vi stiate chiedendo, la “h” americana senza “herb” è la pronuncia originale nel Middle English, quando la parola era solitamente scritta “erbe”. Come nota l’Oxford English Dictionary, “l’h era muta fino al XIX secolo, ed è ancora così trattata da molti.”
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