Per cinque decenni, il Teatro di Stato conosciuto anche come il Cinema Milton è stato la destinazione di intrattenimento per la comunità di East Milton, fornendo proiezioni di film classici come “Ben-Hur”, “West Side Story” e “Jaws”. Sfortunatamente, quando i nuovi cinema multisala iniziarono ad aprire, un teatro a schermo singolo non poteva più competere, e il teatro chiuse i battenti nel 1987. Il cinema rimase vuoto per anni e fu usato come deposito per il caffè Java Jo’s di Vance Welch, comproprietario di Abby Park. Un incendio devastante nel 2007 ha reso lo spazio inutilizzabile, e l’edificio è rimasto disabitato da allora.
Una società immobiliare di Milton – Falconi Companies – con forti legami personali con la zona, ha acquistato l’edificio nel 2014 e ha iniziato una grande ristrutturazione del vecchio edificio del teatro e lo spazio circostante. Per affrontare un problema ben documentato di parcheggio in East Milton Square e per dimostrare ulteriormente il loro impegno finanziario al progetto, Falconi Companies ha acquistato due case adiacenti dietro l’edificio e ha convertito il terreno in parcheggio per ristoranti.
Dopo un’attenta considerazione della storia dell’edificio e dei bisogni insoddisfatti della comunità, è stato sviluppato un concetto di ristorante italiano casual con l’importante designer Steve Todisco, che ha progettato altri spazi di ristorazione visivamente attraenti, come il ristorante Davio’s di Boston e Abby Park. Steve è stato in grado di fare grande uso dello spazio mettendo in mostra il soffitto di 23 piedi dell’ex cinema. Il suo design ha anche ispirato un grande bar a isola con accesso attraverso porte pieghevoli in vetro a un bellissimo cortile per pranzare all’aperto, una cucina “da palco” e un grande schermo cinematografico (per vedere gli eventi sportivi e lo streaming video dal vivo degli eventi del ristorante e della comunità). Steve ha anche progettato una stanza del vino con travi di legno e illuminazione rustica per ospitare piccole feste, e ha fatto in modo che l’ingresso di Adams Street mantenesse il carattere del cinema, fornendo anche un’area da asporto per le voci di menu.
Il team culinario è guidato dall’Executive Chef Anthony DeRienzo che incorpora elementi del suo patrimonio italiano in un menu che è attraente e accessibile. La passione di Tony per la cucina si è accesa in giovane età grazie in gran parte alla sua madre italiana, Raffaela. Alla Johnson and Wales, DeRienzo ha affinato il suo talento e dopo la laurea nel 1994 è entrato a far parte dello staff culinario dell’Ambrosia. Negli anni successivi Tony ha prosperato sotto la guida di rinomati chef come Tony Ambrose di Ambrosia on Huntington e Lydia Shire di Biba, Scampo, Pignoli e altri.
Novara rivaleggia con la qualità e l’autenticità dei ristoranti del North End di Boston in un ambiente suburbano, pur rimanendo un bar e ristorante di quartiere informale.