Roberto II, di nome Roberto il Pio, francese Robert Le Pieux, (nato verso il 970, Orléans, Fr. – morto il 20 luglio 1031, Melun), re di Francia che prese la Borgogna nel regno francese.
Figlio di Ugo Capeto, fondatore della dinastia capetingia, e di Adelaide d’Aquitania, Roberto fu educato alla scuola episcopale di Reims sotto Gerberto di Aurillac, poi papa Silvestro II. Poco dopo la propria incoronazione (luglio 987), Ugo organizzò prudentemente l’elezione e l’incoronazione (dicembre 987) di Roberto, facilitando così l’eventuale successione del figlio (ottobre 996) come unico sovrano. La sua scomunica a causa del suo matrimonio entro i gradi di parentela proibiti fu infine revocata dopo il ripudio di Berta senza figli nel 1001. Costanza di Arles, che il re sposò due anni dopo, fu la madre del suo successore, Enrico I.
I domini di Roberto non erano estesi; e, per aumentare il suo potere, egli premeva vigorosamente e tenacemente per rivendicare i feudi che si liberavano. Così, quando il duca di Borgogna morì senza un erede (1002), Roberto entrò in guerra contro un pretendente rivale. Solo nel 1015, tuttavia, riuscì finalmente a sottomettere il ricco ducato (il guadagno fu transitorio, perché nel 1032 Enrico I concesse la Borgogna a suo fratello, Roberto, e da allora rimase per secoli fuori dal controllo reale).
Patrona del movimento monastico cluniacense, Roberto apparentemente governò con fermezza e giudizio nelle sue terre.
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