Così spesso quando si tratta di investimenti immobiliari, ai broker viene chiesto di uno scambio 1031. Lavoro con molti clienti che possiedono un investimento immobiliare e approfittano del 1031 Exchange Tax Deferral. Molte persone non hanno familiarità con questa opzione o sono confuse dal processo. Secondo la Sezione 1031 del Codice delle Entrate degli Stati Uniti (26 U.S.C. § 1031), un contribuente può differire il riconoscimento delle plusvalenze e la relativa imposta federale sul reddito sullo scambio di alcuni tipi di proprietà. Questi scambi fiscalmente differiti sono disponibili solo per gli investimenti immobiliari e non si applicano alla vendita di residenze primarie o seconde case.
Questo tipo di differimento permette ai fondi che altrimenti dovrebbero essere usati per pagare l’imposta sulle plusvalenze sul guadagno di capitale dalla vendita della proprietà, di essere destinati ad un investimento uguale o maggiore. Essenzialmente, permette al venditore di evitare l’imposta sulle plusvalenze sul guadagno azionario, se il venditore reinveste il guadagno realizzato di nuovo nel mercato immobiliare.
Spesso si confonde il caveat del “like for like”. L’acquisto di una proprietà attraverso lo scambio 1031 non significa che un venditore è limitato a duplex per duplex, per esempio. Gli investitori possono approfittarne, purché la proprietà acquistata sia solo a scopo di investimento e l’acquisto sia di uguale o maggiore reinvestimento nel mercato immobiliare. Quindi, un esempio di questo potrebbe essere un venditore che vende un quadruplex e compra una casa in affitto monofamiliare, o forse un edificio commerciale. Un venditore può anche acquistare un terreno nudo, dato che la proprietà non è richiesta per essere produttiva di reddito secondo le linee guida del codice fiscale. Inoltre, un venditore non è limitato all’acquisto nella stessa zona se vuole reinvestire i guadagni in un altro mercato o stato.
Il tipo più comune di scambio è uno “scambio ritardato o diretto”. Con questo tipo di scambio un venditore ha 45 giorni di calendario dalla data di chiusura della proprietà ceduta per identificare una proprietà sostitutiva. Una volta che il venditore ha identificato la proprietà, ha un’offerta accettata e ha notificato per iscritto all’organizzatore dello scambio l’identificazione della proprietà, il venditore ha quindi 180 giorni di calendario per chiudere il deposito su detta proprietà. Una cosa da tenere a mente con gli scambi 1031: un venditore deve usare un accomodatore di scambio di terze parti certificato, ed è saggio consultare un consulente fiscale e un pianificatore finanziario prima di eseguire uno scambio.