Che cos’è Shopping Cart Abandonment Rate?
Lo Shopping Cart Abandonment Rate è la percentuale di acquirenti online che aggiungono articoli a un carrello virtuale ma poi lo abbandonano prima di completare l’acquisto. Mostra il tasso di potenziali clienti interessati che lasciano senza comprare nulla rispetto al numero totale di carrelli della spesa creati.
Consigli degli esperti di Ecommerce: Perché il tasso di abbandono del carrello è critico
“La scarsa usabilità è un fattore noto di abbandono del carrello. I primi 23 siti incassano tutti più di 1 miliardo di dollari all’anno, ma hanno un’esperienza utente di checkout peggiore del 44%. Al tasso medio di abbandono del 68%, ognuno di questi siti potrebbe perdere 3 miliardi di dollari, se non di più”. – Hazel Bolton, Optimization Consultant at User Conversion
“Gli studi dimostrano che la persona media subisce 1 interruzione ogni 8 minuti, mentre l’impiegato medio viene interrotto 56 volte al giorno. È qui che entrano in gioco le email di abbandono del carrello. Inviando una o più email, le aziende possono tipicamente recuperare tra il 5% e l’11% delle vendite altrimenti perse”. – Carl Sednaoui, Direttore Marketing di MailCharts
Come calcolare il tasso di abbandono del carrello:
] * 100 = (%) Shopping Cart Abandonment Rate
Lo Shopping Cart Abandonment Rate è calcolato dividendo il numero totale di acquisti completati per il numero di carrelli creati. Sottrarre il risultato da uno e poi moltiplicare per 100 per il tasso di abbandono.
Per esempio, se hai 45 acquisti completati e 200 carrelli creati, il tasso di abbandono del carrello sarebbe 77,5%.
1 – (45 / 200) x 100 = 77,5%
Pros:
Il tasso di abbandono del carrello aiuta i rivenditori online a capire il comportamento di acquisto dei loro visitatori e clienti. Questa metrica è spesso un indicatore di quanto intuitivo e affidabile sia il tuo processo di checkout. Il monitoraggio del tasso di abbandono del carrello della spesa fornisce un’indicazione più specifica del perché le entrate possono salire o scendere. Soprattutto, può mostrare dove potrebbe esserci un intoppo nella conversione dei visitatori online in clienti.
Ridurre il tasso di abbandono è un modo efficace per aumentare immediatamente le entrate.
Cons:
Anche se incredibilmente utile nel contesto, il tasso di abbandono del carrello della spesa da solo può essere fuorviante. Per esempio, se hai pochissimi visitatori del sito web o vendite online, il tasso di abbandono del carrello non sarà molto utile perché il set di dati è troppo piccolo per essere affidabile.
Assicurati di monitorare questa metrica insieme ad altri KPI come il valore medio dell’ordine, il margine di profitto lordo, la velocità del sito web (o l’uptime del sito web) e il tasso di conversione del sito web.
Un altro aspetto negativo del tasso di abbandono del carrello è che è solo la bandiera iniziale che qualcosa non va. Ci sono una serie di motivi per cui questa metrica potrebbe aumentare. Raggiungere il problema sottostante richiede ulteriori indagini di metriche più dettagliate. Quindi, mentre il Shopping Cart Abandonment Rate è buono per segnalare un potenziale problema, non è molto utile per risolvere effettivamente il problema.
Metriche e KPI Ecommerce rilevanti:
Se stai aggiungendo Shopping Cart Abandonment Rate alla tua dashboard ecommerce, potresti voler monitorare anche queste metriche ecommerce correlate per il contesto.
- Valore medio dell’ordine
- Margine di profitto lordo
- Tasso di conversione del sito web
Benchmark del settore
In base a diversi studi di e-commerce, il tasso medio di abbandono del carrello della spesa è del 68.81% con lo studio più recente che mostra il 74,52%.
Un tasso di abbandono più alto del normale potrebbe essere causato da una varietà di motivi tra cui un processo di checkout complesso, costi di spedizione, iscrizione obbligatoria o opzioni di pagamento limitate.
Note aggiuntive
Puoi saperne di più sulle cause potenziali di un alto tasso di abbandono qui ed esplorare tattiche per ridurre questa metrica.