Milwaukee Shoulder Syndrome (MSS) è una dolorosa artropatia progressiva in cui il deposito di cristalli di idrossiapatite nel tessuto sinoviale induce il rilascio lisosomiale di collagenasi e proteasi neutre. Questi enzimi sono distruttivi per il tessuto periarticolare, compresi la sinovia, la cartilagine articolare, i muscoli della cuffia dei rotatori e l’osso corticale intrasinoviale. La MSS si verifica prevalentemente nelle donne (90%) di età superiore ai 70 anni con una storia clinica caratterizzata da versamenti articolari ricorrenti e dolore, che classicamente peggiora di notte. La nostra paziente è una donna di 69 anni che ha presentato un dolore progressivo alla spalla, più prominente di notte, con range di movimento limitato e gonfiore; scarico intermittente; e dolore intermittente al collo che si irradiava all’estremità superiore destra. La sua storia medica era notevole per un carcinoma invasivo del seno destro trattato con mastectomia e radiazioni. È stata anche trattata con radioterapia per il dolore alla spalla destra e una lesione lucente alla spalla destra che si presume essere un cancro al seno metastatico. Il resto della sua storia medica consiste in ipertensione, diabete mellito, iperlipidemia e artroplastiche totali bilaterali del ginocchio senza problemi. Alla presentazione, ha negato i sintomi costituzionali. Sulla base dell’anamnesi e dell’esame fisico del paziente, la diagnosi differenziale includeva tumori maligni primari e metastatici, sarcoma indotto da radiazioni e necrosi, infezioni, malattia di Charcot e artropatie da cristalli. L’esame fisico, i risultati di laboratorio e gli studi di imaging ci hanno portato alla diagnosi di MSS.