Ok, ecco cosa probabilmente ti sta succedendo e come puoi rimediare:
Digitare oltre le 30 o 40 parole al minuto significa sviluppare schemi per le parole. Pensiamo a questi schemi come ai progetti per la costruzione di una macchina. Tu hai alcuni schemi, ma sono sballati: ogni volta che cerchi di far andare la tua macchina veloce, le viti si allentano, il telaio si torce e tu ti schianti, cioè i tuoi schemi di battitura non possono sopportare la velocità che stai cercando di fargli fare.
Questo succede anche a me. Quando ho una brutta giornata, e la mia velocità non è quella che vorrei, a volte cerco di andare più veloce. Continuo a digitare “taht” o “teh” o parole simili con un cattivo ordinamento fino a quando rinuncio per quel giorno.
Il problema è che sacrificare la precisione per la velocità è un’abitudine che si forma, ed è una pessima abitudine. Se un velocista dei 100 metri sacrificasse la precisione per la velocità, cadrebbe a terra durante una gara. Come dattilografo, la penalità per farlo è inferiore, ed è per questo che dobbiamo fare uno sforzo cosciente.
Ecco cosa penso tu debba fare:
1. Hai bisogno di rimodellare i tuoi schemi sciatti, e per farlo devi rallentare. Non preoccuparti affatto della velocità. Non guardare nemmeno la velocità, cerca di essere il più preciso possibile, anche se questo significa che digiterai a 30 wpm. La vostra velocità aumenterà di nuovo alla fine senza che ve ne accorgiate. Una volta che la qualità dei vostri schemi aumenta, saranno in grado di gestire più velocità senza sforzo, ed è per questo che sembrerà lento ma sarà più veloce.
2. Cercate di separare la lettura dalla digitazione. Questo significa che se avete un test di dattilografia che dice: “Tutte le persone sono uguali”, leggete “Tutte le persone” prima di iniziare a digitare, non solo la “A”. Una volta letto “Tutte le persone”, provate a digitare come se fossero le vostre parole. Non guardare il testo che stai copiando ma le parole che leggi nella tua testa. (difficile da descrivere, ma spero che tu capisca cosa intendo). Questo ti aiuterà con il tuo problema di non capire il testo mentre scrivi. I pezzi che dovete leggere in anticipo varieranno, ma di solito sono circa 2 o 3 parole che formano un’unità contestuale.
Questi due principi combinati vi faranno concentrare su ogni tasto e su quale dito di quale mano si sta muovendo, ma lo state facendo sapendo dove siete diretti. Questo vi aiuterà ad associare i modelli accurati alle parole.
All’inizio, potreste trovare utile mantenere un certo ritmo nella digitazione. La digitazione veloce è aritmica, quindi questo serve ad evitare che tu vada di nuovo troppo veloce. E’ essenziale che vi regoliate su un ritmo che sia abbastanza lento, però.
E’ normale che non siate in grado di prestare attenzione in questo modo per periodi di tempo prolungati. Raccomando di non fare più di 20 minuti in una sola seduta, ma se stai facendo di nuovo molti più errori o non riesci a tenere il ritmo anche prima, fermati. Alzati, prendi un po’ d’aria fresca (il caffè non è un sostituto dell’aria fresca, tra l’altro), magari fai anche qualcosa di rude: tagliare la legna, sollevare pesi, qualcosa che non implichi dita agili e che ti faccia pompare il cuore.
Tieni duro! Questo sarà difficile. Hai macinato in schemi sciatti per quasi un anno, e per rimodellarli ci vorrà del tempo. Cerca di ridurre la digitazione in qualsiasi modo che non sia con la massima concentrazione, se fai 20 minuti di allenamento perfettamente ma passi l’ora successiva a chiacchierare con la gente nei tuoi modi normali e sciatti, annullerai qualsiasi progresso che hai fatto. Cerca di essere il più accurato possibile in ogni momento.