OK, per usare un tono un po’ meno allarmista; secondo la mia esperienza sì, puoi fare quello che vuoi, devi solo stare attento!
Ho tenuto personalmente colonie di Rhacodactylus Ciliatus, gechi crestati, in gabbie di circa 2′ x 1′ x 3′ con 1/3 (~7″ x 12″) del fondo in acqua. Gli adulti non sono mai affogati, i piccoli che hanno avuto e che ho lasciato schiudere nella gabbia non sono mai affogati (li ho rimossi entro un giorno o due dalla schiusa), diamine ho avuto solo 3 grilli che sono affogati. Il fattore chiave che attribuisco a questo è che ho reso molto facile per gli animali uscire dall’acqua. L’acqua stessa era profonda 4″ ma aveva diverse grandi rocce e rami in modo che un animale non era mai più di circa 4″ lontano da qualcosa su cui poteva facilmente arrampicarsi fuori dall’acqua. In realtà ho trovato piuttosto divertente guardare alcuni dei Crested cadere in acqua per qualsiasi motivo e poi arrampicarsi fuori. Ora, quando dici Geco marmorizzato, presumo che tu stia parlando di uno dei gechi australiani arborei (solo una nota a margine, i nomi scientifici sono sempre utili). Sono più piccoli dei Cresteds, quindi ovviamente devi tenerne conto quando costruisci la tua caratteristica dell’acqua, ma questo non preclude immediatamente l’idea. Quindi, per concludere, l’elemento d’acqua NON equivale a un geco morto. C’è un rischio maggiore? Certamente, qualcun altro prima in questo thread ha menzionato la morte di un geco in un gioco d’acqua. Sta a voi decidere quale livello di rischio è accettabile.
Alcuni punti su cui riflettere:
1) Non tutte le rane hanno bisogno o vogliono un grande specchio d’acqua nella loro gabbia. Molte rane e rospi, compresi i rospi di fuoco, si accontentano di un recipiente d’acqua abbastanza grande da potersi arrampicare di tanto in tanto.
2) Il vostro geco si trova naturalmente in corsi d’acqua o stagni? Se no, un grande specchio d’acqua potrebbe essere una cattiva idea. Potrebbe creare troppa umidità o semplicemente stressare l’animale che è completamente estraneo ai suoi comportamenti istintivamente programmati. Se ricordo bene, la maggior parte dei gechi australiani marmorizzati e vellutati provengono dalle foreste più secche dell’Australia dove l’acqua stagnante è per la maggior parte un fenomeno stagionale.
Sono pienamente a favore della creazione di vivarium più belli e naturalistici possibile. Migliorano la vita dei vostri animali, aumentano il divertimento che ne ricavate e aggiungono veramente all’arredamento della vostra casa. Ma dovete assicurarvi di accoppiare il giusto animale con il giusto recinto. Non mettere un abitante della foresta secca in un recinto della foresta pluviale e non mettere un abitante arboreo della foresta pluviale in un recinto roccioso del deserto.
Per quanto riguarda la mescolanza delle specie, sì, assolutamente, è molto divertente. Ma bisogna fare MOLTA attenzione quando lo si fa. Scegliete animali che si troverebbero insieme, o almeno nella stessa zona in natura. In madagascar puoi trovare certi gechi a coda di foglia (uroplatus) nella stessa zona in cui trovi certi gechi diurni (phelsuma) e specie di mantella (un tipo di rana). Scegliete degli animali che non siano in competizione tra loro. Gechi diurni e anoli? Pessima combinazione. Mentre i loro requisiti ambientali sono simili, entrambi sono arboricoli, diurni, territoriali e in qualche misura insettivori. Ciò significa che saranno attivi allo stesso tempo e lotteranno per la stessa area e lo stesso cibo. In tali circostanze le perdite sono inevitabili. Tuttavia, una gabbia contenente uroplatus, mantella e phelsuma potrebbe avere (l’ho visto) abbastanza successo. I gechi diurni occuperanno la parte superiore della gabbia e saranno attivi durante il giorno. Le mantelle saranno attive durante la mattina e la sera e staranno sul fondo. Nel frattempo l’Uroplatus uscirà solo di notte e tenderà a stare verso la parte superiore/media della gabbia… assumendo che sia abbastanza grande.
Che porta al prossimo argomento, la dimensione della gabbia! Quando mischiate le specie, prendete la gabbia di qualsiasi dimensione che pensate possa andare bene per tutti gli animali e poi triplicatela… come minimo. Ci deve essere abbastanza spazio nella gabbia che ogni specie possa evitare l’altra e non inciampare costantemente l’una sull’altra. Si potrebbe facilmente e tranquillamente tenere un trio di piccoli phelsuma, mantella o uroplatus in una vasca da 10 galloni. Tuttavia, per tenere tutti e 9 questi animali consiglierei una gabbia con le misure minime di 2′ x 1′ x 2′. Altrimenti avresti i phelsuma che svegliano gli uroplatus con le loro corse durante il giorno, gli uroplatus che svegliano i phelsuma con i loro vagabondaggi notturni e le mantella che si infilano dappertutto con un risultato complessivo di stress elevato per tutti gli animali, quindi meno cibo, meno riproduzione e una maggiore probabilità di morire.
Sì, questo è lungo, continua a leggere, manca ancora un po’!
Malattie!!! Il mal di testa preferito da tutti. Non so voi, ma io adoro dare soldi a un veterinario che non sa cosa sta facendo! Scherzi a parte, quando si mette insieme una gabbia di specie miste è fondamentale che tutti i vostri animali siano allevati in cattività! Gli animali catturati in natura (che sfortunatamente sono la maggior parte delle rane panciute) arrivano stressati fino al midollo, con un sistema immunitario abbassato e un alto carico di parassiti, da qui la loro reputazione di essere delicati e morenti. E’ già abbastanza difficile farle prosperare nelle loro gabbie, ma metterle con un gruppo di animali di specie diverse è come chiedere loro di tirare le cuoia. C’è anche il pericolo che vi lascino un piccolo regalo d’addio. I vostri animali allevati in cattività non avranno la resistenza alle malattie delle loro controparti selvatiche. I nostri tesorini protetti sono sfortunatamente morbidi da questo punto di vista. Così, quando li mettete in prossimità di un animale selvatico con un elevato carico di parassiti dovuto allo stress… beh… diciamo solo che i risultati tendono ad essere prevedibili.
Per ricapitolare;
1)L’acqua NON equivale a un geco morto. E’ uguale a un rischio maggiore, quindi fai quello che puoi per minimizzarlo.
2)Non tutti i gechi amano molta acqua, fai la tua ricerca prima.
3)Puoi mescolare specie di animali. Può essere molto divertente. È anche molto rischioso. Fate i vostri compiti, pianificate tutto prima del tempo, fate attenzione. Anche se puoi permetterti un errore, i tuoi animali non possono.
4)Prendi dei libri, non sono mai troppi! Se volete iniziare a fare dei bei vivarium per i vostri animali, vi consiglio Encyclopedia of Terrarium di Eugene Bruins. È una grande risorsa con informazioni su tutti gli aspetti del processo, dalla costruzione alla selezione degli animali alla compatibilità delle specie.
5)DIVERTITITI! Divertiti! Questo è il motivo per cui tutti noi siamo entrati in questo hobby in primo luogo e questo è ciò che ci mantiene in esso.
P.S. (sale sul podio) Per le altre persone che hanno risposto a questo thread dichiarazioni generali come “mai, mai mescolare le specie”, e “Praticamente tutto qui è sbagliato” non sono utili. Seriamente. Offrite la vostra opinione, spiegate perché pensate che sia valida, supportatela con prove dalla vostra esperienza, anche le citazioni dei libri vanno bene, se non siete d’accordo con le affermazioni di qualcun altro fatelo rispettosamente spiegando con cosa avete a che fare e perché, ed è sempre bello includere una clausola che dica che la vostra opinione non è l’unica valida là fuori. Il punto in questo forum è quello di aiutare ad espandere la conoscenza delle persone nuove all’hobby. Questo significa non solo dare alla gente la nostra opinione, ma anche prendersi il tempo di spiegare i perché e i percome di essa. OK scendendo dal mio podio ora.