L’ultimo lavoro di Tiffany & Co. è sufficiente a far svenire la Holly Golightly interiore di tutti.
Il gioielliere americano ha bisogno di qualcosa di veramente spettacolare per celebrare la riapertura del suo flagship sulla Fifth Avenue nel 2022, che è attualmente in fase di ristrutturazione. La soluzione? Scavare negli archivi per trovare un design degno dell’occasione. La nuova creazione sarà basata su una collana che l’azienda ha creato per l’Esposizione Universale del 1939, ma, per fare un salto di qualità, la pietra acquamarina del modello originale è stata sostituita da un diamante da 80 carati.
La gemma scintillante sarà la più grande che Tiffany abbia mai reso disponibile per l’acquisto ed è eclissata in dimensioni solo dal leggendario Tiffany Diamond, che notoriamente non è in vendita. Non solo è grande per quanto riguarda i diamanti, ma ha anche una gradazione di colore cristallino D ed è internamente impeccabile, quindi ogni sfaccettatura brilla alla sua massima capacità. “La nuova collana riflette perfettamente il nostro patrimonio marchio come un gioielliere di lusso di New York, il cui fondatore era conosciuto come il ‘Re dei Diamanti,” Victoria Reynolds, gemmologo capo della società, ha detto in un comunicato.
La collana originale del 1939 che ha ispirato il nuovo design di Tiffany. Tiffany & Co.
Ma non è solo visivamente abbagliante, è anche rappresentativa degli impegni di tracciabilità di Tiffany. Questa particolare pietra proviene responsabilmente dal Botswana, in Africa, e la sua provenienza è stata rivelata in linea con il Diamond Craft Journey del marchio, che garantisce pratiche responsabili di coltivazione dei diamanti. L’anno scorso, Tiffany è diventato il primo grande gioielliere a rivelare l’origine di tutti i diamanti appena estratti e registrati singolarmente di .18 carati o più.
La collana originale è stata progettata per ispirare i 44 milioni di visitatori dell’Esposizione Universale, che ha avuto luogo nel Queens, New York. In un fortuito esempio di parallelismo, la sua inaugurazione doveva preparare il terreno per l’apertura del suo fiore all’occhiello, reso poi famoso da film come Colazione da Tiffany. E tra un anno, lo scintillante successore della collana accoglierà clienti e turisti in quello spazio restaurato.