Il tuo medico prenderà un’anamnesi dettagliata, condurrà un esame e invierà un campione di perdite vaginali per test di laboratorio per ottenere una diagnosi accurata. Le opzioni di trattamento variano a seconda della causa dell’infezione o dell’irritazione. Gli antibiotici, così come le creme e le pillole antifungine, possono risolvere rapidamente alcune forme di vaginite. In altri casi, possono essere necessarie pillole ormonali. Il medico può anche raccomandare di modificare le abitudini di igiene vaginale in modo da eliminare potenziali irritanti come profumi, lavande vaginali o deodoranti.
I patologi possono diagnosticare le cause della vaginite, sia non infettiva che infettiva, esaminando visivamente un vetrino del Pap Test al microscopio. Le differenze morfologiche nelle dimensioni, nella forma e nella colorazione delle cellule cervicovaginali permettono a un patologo ben addestrato di identificare l’atrofia. Uno sfondo di cellule infiammatorie acute o croniche indicherà una componente infiammatoria. Queste sono le caratteristiche della vaginite non infettiva o atrofica. Inoltre, i patologi possono identificare cause infettive di vaginite esaminando un Pap test. Gli organismi che possono essere identificati visivamente in un Pap test includono forme fungine coerenti con la specie Candida (causa della vaginite da lievito), Trichomonas vaginalis (causa della tricomoniasi), e un’abbondanza o una crescita eccessiva di batteri anomali (causa della vaginosi batterica).
A Yale Medicine, offriamo la più recente tecnologia per diagnosticare la vaginite infettiva utilizzando tecniche molecolari, sia tramite sonda DNA (BD Affirm) che un pannello molecolare amplificato tramite PCR (BD MAX). I fornitori clinici ricevono kit speciali con tamponi di raccolta forniti dai patologi per campionare la mucosa vaginale. In laboratorio, viene eseguito un pannello di vaginite molecolare per rilevare e differenziare simultaneamente le tre cause infettive più comuni di vaginite sopra menzionate. Nel complesso, i vantaggi dei test molecolari sono risultati rapidi, nonché una maggiore sensibilità e specificità per le cause più comuni di vaginite infettiva con un rilevamento superiore delle coinfezioni. L’identificazione specifica della specie, in alcuni casi, può migliorare le potenziali scelte di trattamento e ridurre la durata del trattamento.
Nelle donne incinte, la vaginite/vaginosi infettiva sintomatica è stata associata a parti prematuri e a bambini di basso peso alla nascita. Con la crescente evidenza che collega la vaginite alle complicazioni della gravidanza, una diagnosi e un trattamento accurati e tempestivi sono più critici che mai. “Con il pannello molecolare della vaginite, possiamo individuare con sicurezza l’organismo o gli organismi infettivi rilevanti in meno di un giorno, il che consente una diagnosi accurata, un trattamento specifico e un rapido sollievo dei sintomi per le nostre pazienti”, dice il dottor Levi.