I Quattro Cavalieri dell’Alcolismo.
Sono i demoni equestri che divorano la tua mente, volontà ed emozioni (e la tua anima un po’ più tardi). Questa non è una cavalcata volontaria. Sei stato arruolato per il servizio nel momento in cui hai attraversato la tua personale soglia invisibile nel Regno di Re Alcol. I tuoi ultimi giorni di bevute pesanti prima della morte.
Sono i demoni a cavallo dell’equino che divorano la tua mente, volontà ed emozioni (e la tua anima). Click To Tweet
Non sei sicuro se tu o il tuo caro avete superato quella soglia? Ecco un facile test:
- I vecchi piaceri del passato quando bevevi sono evaporati in semplici ricordi? Sebbene ossessionato dal volerli riconquistare, incontri solo un fallimento che spezza il cuore? Oppure;
- La tua vita da alcolista è ora meglio caratterizzata da una tendenza a ritirarsi dalle persone e dalla società e dall’obiettivo primario della tua ossessione di bere fino a raggiungere l’oblio?
Se hai risposto “sì” a una delle due semplici domande di cui sopra, hai superato irreversibilmente la soglia invisibile. Congratulazioni! Non sperimenterai mai più nessun aspetto della vita, senza la costante compagnia dei Cavalieri. Sono amici per la vita! Fino alla tua morte.
Ora capirai veramente che i nomi dei Quattro Cavalieri non sono equivalenti alle emozioni umane di terrore, smarrimento, frustrazione e disperazione. Queste diventano la tua condizione umana. Lo stato di tutto il tuo essere, mente, corpo e anima; un incontro con i Quattro Cavalieri è un’esperienza di tutto il corpo. I cavalli ti infilano il muso a tutta velocità nel culo e lo calpestano, abbracciandoti dall’interno.
Ognuno dei Cavalieri rimane dentro di te, la loro gelida presenza ti stringe le budella fino a che non sei forzatamente unito. Tu sei tutti e quattro. Chi eri non è più riconoscibile. Peggio, (e più orribile) non puoi nemmeno fuggire nell’oblio; è sparito, irraggiungibile, permanentemente sostituito dai Cavalieri.
Saluta la tua nuova famiglia: Terrore, Sconcerto, Frustrazione e Disperazione. Click To Tweet
LA VERITA’ A CALDO, COMPAGNI
Per il bene della vostra vita, non userò mezzi termini… Questo è esattamente ciò che diventate e ciò che sperimentate, dopo aver attraversato la vostra soglia invisibile. Questo non è un messaggio per gli “Altri”: i “Veri Alcolizzati” e gli “Alcolizzati duri” che “non sei così male come”. Questo è per te!
Non posso renderlo più chiaro di così: questo è il tuo culo in sella, stai andando a fare la cavalcata della tua vita.
Ti aspetta uno stato di continuo, terrificante panico, paura e trepidazione.
(Poi muori.)
Hai una soluzione!
Conosco la tua prima soluzione a questo insostenibile stato d’essere; sei un alcolizzato. Bere di più ti ha portato qui, quindi bere ancora di più ti farà uscire, giusto?
Ha-ha. La logica degli alcolisti è tragicamente esilarante, dovrei saperlo. Beh, il piano di ubriacarsi non ha funzionato, quindi…
Se non sei ancora morto ecco la tua seconda soluzione: Astinenza.
Certo! E’ stato sotto i tuoi occhi per tutto il tempo. La tua volontà è davvero potente.
In un momento di aridità, mentirai a te stesso e a tutti quelli che ti circondano (è naturale e lo fai da anni): “Non mi manca molto. Mi sento meglio”. Con chi credi di parlare? Ho cavalcato quel cavallo fino in fondo, sanguinando in un ospedale da shock-trauma.
Bugiardo ubriaco. La verità è che daresti la tua palla sinistra o la tua tetta per una mezza dozzina di drink in questo momento.
Vediamo come funziona questo piano…
Loro mangiano l’astinenza a colazione, idiota
Non è una coincidenza che siano davanti e al centro come prima cosa al mattino.
“…E il terribile risveglio per affrontare gli orribili Quattro Cavalieri…*”
E’ il momento in cui sei più debole. È intenzionale. Stai lottando come un dannato per non bere, in un disperato stato di Sobrietà. Nel momento in cui ti risvegli, senti l’odore dell’alito nauseabondo dei mostruosi destrieri, apri gli occhi e rivedi i tuoi compagni.
I cavalieri.
Finiscono il loro pasto della tua sobrietà prima che il tuo culo sia uscito dal letto. Non hai nemmeno avuto il tempo di fuggire e trovare una birra mattutina da mandar giù. Sai come mangiano i cavalli; masticano i loro enormi denti da cavallo ancora e ancora, mentre divorano la tua anima. Non si prendono nemmeno il tempo di godersela, i maiali.
Ora hai bisogno di bere. Il panico, il terrore e la paura sono più di quanto tu possa sopportare.
Glug, glug. Addio al piano numero due. Hai finito le opzioni.
Se non ci sei ancora arrivato è qui che sei diretto. Sì, TU.
“…Non sarà in grado di immaginare la vita né con l’alcol, né senza. Allora conoscerà la solitudine come pochi. Sarà al punto di partenza. Desidererà la fine. *”
NON HA AVUTO L’OPPORTUNITÀ DI INCONTRARLI?
Ho dipinto un quadro piuttosto cupo di loro. In tutta onestà, sono creature selvaggiamente, assurdamente spettacolari! È come un film di Stephen King vivente: sensazioni orribili, creature con parti del corpo enormemente distorte, terrificanti da far incazzare! e quasi gratis. (Ti costa la vita, ma l’hai già venduta.)
Io scavo profondamente in questi Cavalieri nel mio prossimo libro, “Ho quasi ucciso un perfetto sconosciuto”. Questi blog saranno un ottimo preludio, però. Fatemi sapere se vi siete imbattuti in questi demoni… qui su Facebook o qui su Twitter.